La San Marco si affida a Riccardo Spini, conferma i big e si rinforza con Mancusi, Garau e Piras

Rinnovato nella veste ma con le medesime intenzioni bellicose. La San Marco Assemini sarà ancora una volta tra le protagoniste del girone A di Promozione, dopo aver sfiorato l'Eccellenza lo scorso anno chiudendo alle spalle dell'Arbus e perdendo la semifinale playoff contro il Bosa. L'ambizioso presidente Federico Nieddu sta allestendo un'ottima squadra che è stata affidata a Riccardo Spini, tecnico voglioso di riscattare l'ultima sfortunata mezza stagione al Guspini ma che conosce benissimo la categoria avendo, tra l'altro, ottenuto il salto di categoria quando guidava il Monastir. Prende il posto di Massimiliano Pani che, a sua volta, aveva rilevato in corsa la squadra data ad inizio stagione a Paolo Ledda. 

Il neo-tecnico ha anche il vantaggio di conoscere molto bene gran parte dei confermati e dei nuovi arrivati. Della rosa dello scorso campionato faranno ancora parte il bomber Silvio Fanni, l'attaccante Alessio Mastromarino, il fantasista Davide Meloni (pienamente ristabilito dall'infortunio al ginocchio che l'ha tolto di mezzo nel girone di ritorno), i centrocampisti Riccardo Serra, Claudio Mura e Matteo Tosi (primo anno da senior), i difensori Pierluigi Porcu, Matteo Sirigu e Mauro Littera. Sul fronte fuoriquota sono rimasti anche Barry Alseni ('98), Simone Cao ('99), i gemelli Davide e Gianluca Corda ('99), Samuele Tosi (2000), Salif Sogorè (2000). Sicuri partenti l'esterno Manuel Cordeddu e il difensore Stefano Dinaro. 

Di categoria superiore i nuovi arrivati. La difesa si arricchisce della presenza di Alessandro Mancusi (1990), ottimo piede mancino e nelle ultime tre stagioni in Eccellenza con Ferrini e La Palma dopo aver vinto Coppa Italia di Promozione e Supercoppa regionale con la Frassinetti Elmas; come esterno basso ma, all'occorrenza, da avanzare a centrocampo ecco Giacomo Garau (1988), anche lui reduce dalle esperienze con Ferrini e La Palma ma tre stagioni fa col Monastir di Spini aveva ripreso dalla forzata inattività dopo le tante stagioni giocate in serie D col Selargius; per il centrocampo è arrivato il motorino Emmanuele Piras (1996), un gran colpo visto che arriva con un bagaglio di 122 partite di serie D disputate in sei campionati fatti con Selargius (dal 2012 al 2014, nella foto contro l'Olbia), Fondi (da gennaio 2015 proveniente dalla Torres), Argentina Arma (2016-dicembre 2017) e Sestri Levanti (nel girone di ritorno dello scorso campionato). Si è unito al gruppo e potrebbe accordarsi anche Carlo Sedda, esterno mancino classe 1992, ex Porto Torres, Progetto Sant'Elia e Samassi.