La San Marco si chiamerà Asseminese, in panchina c'è Luca Suella e squadra rivoluzionata

Niente più San Marco ma GSD Asseminese. Al terzo anno di Eccellenza cambia il nome del club nato due anni fa dalla fusione tra la San Marco Assemini 80 presieduta da Federico Nieddu, neopromossa nel massimo campionato regionale, e il GSD Assemini Calcio del presidente Sandro Stara che rimane alla guida del club. 

Un cambio di nome che porta con sé anche un rinnovamento tecnico. Si conclude il biennio con il tecnico Bebo Antinori che, dopo l'ottimo campionato (7° posto) fermato dal Covid a marzo 2020, aveva ripreso il percorso l'estate scorsa fino allo stop di fine ottobre per poi programmare anche la ripartenza del campionato a metà aprile. La positività al Covid dell'allenatore cagliaritano ha portato alla chiamata di Paolo Busanca in panchina. 

A guidare gli asseminesi c'è Luca Suella, già vice di Gianfranco Ibba prima dell'arrivo di Antinori e in passato alla guida dell'Atletico Oristano femminile (serie C nazionale). Il vice allenatore è Fabio Piras, proveniente dal settore giovanile del Gsd Assemini. Lo staff tecnico si completa con il preparatore atletico Manuel Pittalis, il massaggiatore resta Antonello Mancosu.

Ad occuparsi del mercato non c'è più Walter Medda e il nuovo direttore sportivo è Carlo Maramarco (ex Monteponi Iglesias). Si riparte dai tanti giovani di proprietà del club che si sono messi in evidenza anche nei due mesi di campionato come Umberto Sanna (2002, centrocampista), Marco Cirina (2002, esterno basso), Simone Mattana (2001, difensore), Emanuele Canu (2003, centrocampista), Nicola Zanda (2003, difensore), Tommaso Leandri (2002, centrocampista), Abis, Luca Cocco, Piras. 

Tra i "senior" ci sono le conferme di Nicola Manca e Simone Cao, rientra Emanuele Nenna e arriva in prestito dal Cagliari William Cabras (2004, attaccante) mentre rientra Rodrigo Accinelli, portiere argentino già in rosa ad inizio dello scorso campionato e reduce da una breve esperienza al Buxton in Inghilterra. Spiccano tra i nuovi arrivati i connazionali Ignacio Fabian Carabajal (1997, centrocampista nella foto), Gaston Mauricio Vega (1990, difensore centrale lo scorso anno al Modica in Sicilia). In via di definizione altre operazioni, si tratta di due attaccanti, un centrocampista e un difensore.

«Il progetto che stiamo cercando di creare è improntato alla valorizzazione dei calciatori del territorio - dice il presidente Stara - in modo che i nostri giovani di Assemini e dei paesi vicini formino l'ossatura importante della squadra. Mi dispiace non poter andare avanti con il mister Bebo Antinori, al quale va un sincero grazie per tutto quello che ha fatto, così come a Paolo Busanca che ha portato a termine il campionato. Ci sono stati dei cambiamenti in società e nello staff tecnico, mi dispiace aver perso una figura come Walter Medda, col quale abbiamo condiviso il percorso con lo stesso entusiasmo, fatica e lavoro. C'è un ridimensionamento degli obiettivi, stiamo completando la squadra che ha iniziato gli allenamenti dopo Ferragosto. Purtroppo resta il problema campo, ad Assemini non è possibile disputare le gare al Coghinas e dovremmo avere ancora la disponibilità di Villasor».