La Serie A valuta il calendario, recuperi il 13 giugno o dopo la 27ª giornata: il Cagliari subito col Verona o contro la Spal?

Calendario e diritti tv sono i temi caldi dell'Assemblea della Lega di Serie A convocata per domani, all'antivigilia del vertice con la Federcalcio e il ministro dello Sport, Vincenzo Spadafora, in cui si deciderà se e quando ripartirà il campionato.

Il 13 e il 20 giugno sono le due date prese in considerazione per ricominciare a giocare con l'obiettivo di chiudere il campionato il 2 agosto (poi per 5 squadre ci sarà spazio per l'Europa) e ci sono due ipotesi per il turno inaugurale. Fra i club c'è chi, per armonizzare subito la classifica, anche nell'eventualità di un nuovo stop, spinge per cominciare con i recuperi della 25ª giornata nella quale ci sarebbe impegnato il Cagliari per la sfida a Verona insieme con Atalanta-Sassuolo, Inter-Sampdoria e Torino-Parma. E chi invece vuole rispondere alla grande attesa degli appassionati con le 10 partite della 27ª giornata - in quel caso i rossoblù sarebbero di scena a Ferrara contro la Spal - per poi disputare i recuperi della 25ª immediatamente dopo con un turno infrasettimanale. Su questo, così come sul piano B con playoff e playout, l'Assemblea dovrebbe dare un'indicazione su cui poi si esprimerà il Consiglio Federale, in programma il 3 o 5 giugno.
 

I consiglieri dovranno anche valutare l'atteggiamento da tenere nei confronti di Sky, Dazn e Img che non hanno saldato l'ultima rata della stagione e chiedono sconti sulla prossima. Anche su questo fronte ci sono diverse correnti: una parte delle società spinge per mettere subito le tv con le spalle al muro; altre, prima del decreto ingiuntivo, chiedono di attendere pochi giorni, per capire se si ricomincerà a giocare.