La Tharros allunga con Caria, Gambella, Cossu e Mereu; l'Oristanese scivola a Sedilo, il Cuglieri aggancia: rimonta con Gramai, Musu e Bua; corsa play-off: c'è anche la Sanverese

La Tharros non fallisce l'appuntamento con la vittoria nel match interno contro il Palmas 95, chiuso con un rotondo 4 a 0 per gli uomini di Contini, che consolidano il proprio primato in classifica e allungano a +4 nei confronti delle dirette inseguitrici.
Una giornata estremamente favorevole per la battistrada, che abbozza la prima fuga della stagione, a cinque giornate dal termine: nel primo tempo gli oristanesi non si esprimono al massimo, così il fortino del Palmas regge all'urto; nella ripresa il copione però cambia, con Riccardo Caria che direttamente da calcio di punizione batte Sanna e spiana la strada ai suoi, che dopo cinque minuti raddoppiano con Gambella, su assist di Ivan Tatti.
Dopo un clamoroso palo colpito da Atza, bellissima la sua progressione verso la porta avversaria, il 3 a 0 viene firmato da Cossu, con una bella conclusione dal limite dell'area.
Chiude i giochi Mereu, che cala il poker.
Vittoria importantissima per il Cuglieri che incassa tre punti d'oro nella sfida contro la Folgore, 3 a 1 il finale, e sale così al secondo posto, in piena corsa per la promozione: a segno Gramai, Musu e Bua, che replicano al momentaneo vantaggio messo a segno da Sanna.
Si interrompe dopo nove risultati utili la cavalcata dell'Oristanese, che scivola sul difficile campo del Sedilo, 1 a 0 il finale, e perde il passo nei confronti della Tharros: il gol che decide l'incontro porta la firma di Crobu, a dieci dal riposo.

Rientra prepotentemente in gioco anche la Sanverese, dopo un periodo difficile, che rialza la testa conquistando la seconda vittoria delle ultime tre gare ai danni della Nikeyon, in cui sono arrivati sette punti, che valgono per il secondo posto in classifica: gli ospiti, terzultimi con 20 punti, passano in vantaggio grazie ad una rete di Ruggiu; nella ripresa, i padroni di casa cambiano radicalmente il copione della gara e ribaltano il risultato con Manca, doppietta, e Perra.
Nel finale, Cosimo Ruggiu rende la sconfitta meno amara per i suoi.
Termina con un pari pirotecnico, 3 a 3, il confronto tra il Norbello, che dall'alto dei suoi 38 punti non ha più niente da chiedere al campionato, e il Dualchi, 23 punti, che allunga a +3 il vantaggio sulla zona play-out.

Sfida dalle mille emozioni tra il Siamanna e l'Ottana: gli ospiti partono fortissimo e passano con Carboni al primo affondo; al decimo minuto, Brau potrebbe raddoppiare, ma calcia alto un calcio di rigore.
Passato lo spavento, il Siamanna si riorganizza e pareggia con Atzeni, direttamente da calcio d'angolo; il Siamanna preme sull'acceleratore e sorpassa con Danilo Piras.
L'Ottana non si arrende e pareggia con Delrio, ma il Siamanna replica colpo su colpo: a cinque dal riposo Mereu colpisce un clamoroso incrocio, tre minuti più tardi Atzeni capitalizza al massimo una disattenzione della difesa e riporta i suoi in vantaggio.
Nella ripresa, il copione non cambia di una virgola: Brua firma il 3 a 3, al termine di una bella azione personale, ribadendo in rete una corta respinta di Medda.
Il Siamanna reagisce però da grande squadra: azione che si sviluppa sull'asse Atzeni – Cadoni, palla a Pes che innesca Craba, bravo a superare l'estremo difensore avversario con un tocco di sinistro.
Il sigillo alla gara lo mette Daniele Piras, con una grandissima conclusione su calcio di punizione.

Il Silanus non fa sconti alla Virtus Villaurbana e batte il fanalino di coda di misura, 2 a 1 il finale: partenza positiva per gli ospiti che passano in vantaggio con Musu, direttamente su punizione.
La Virtus potrebbe raddoppiare: l'arbitro assegna un calcio di rigore per fallo su Musu, ma dal dischetto Busia perde il duello con Secchi.
Gli ospiti non riesce a concretizzare, così poco prima del riposo il Silanus pareggia con Cossu, che sfrutta al massimo un'indecisione della difesa avversaria.
Nella ripresa, pronti via e il Silanus assesta il colpo di grazia con Campus.
Torna alla vittoria anche la Calmedia, 4 a 0 contro il Borore penultimo in classifica: mattatore dell'incontro Enrico Moino, autore di una tripletta, la seconda in stagione; chiude il conto Frigau nel finale.