La Torres crea meno ma vince, Sanna: «Questa volta cinici ma è un segnale forte». Lisai: «Il gol? Una soluzione provata in allenamento»

Una Torres meno propositiva in attacco e pronta a capitalizzare le poche occasioni da gol. A Ostia è stato bravo Lisai al secondo tentativo e Marco Sanna ammette ai microfoni di Radio Torres le difficoltà incontrate all'Anco Marzio: «Siamo stati molto cinici, Lisai ha fatto un ottimo gol. Abbiamo avuto meno occasioni ma perché l'Ostiamare è una buona squadra, ha pressato bene e correva molto. Nel primo tempo abbiamo sbagliato molto tecnicamente anche se l'occasione più limpida l'abbiamo avuta noi con lo stesso Lisai. Sono contento perché questa vittoria è un segnale forte, non giocando bene come le altre gare abbiamo portato a casa tre punti, sono ben felice e speranzoso per le prossime partite». La Torres tenta l'ennesima rimonta dopo che i 4 punti di penalizzazione l'hanno ricacciata giù: «Dobbiamo pensare settimana per settimana e sono sicuro che arriveremo. La classifica sta migliorando perché noi stiamo vincendo, i passi falsi degli altri non ci interessano molto, noi dobbiamo pensare di vincerle tutte, con questa testa abbiamo la possibilità di farlo».

Giancarlo Lisai ha fatto il bis, dopo il gol con l'Arzachena ha deciso il match. «Sono contento - dice l'esterno a Radio Torres - nonostante la prestazione non sia stata una delle migliori. Abbiamo cercato di portarci avanti nel secondo tempo ed è arrivato il gol con una soluzione provata in settimana. Tecnicamente potevamo giocare meglio, gli avversari sono una buona squadra, ci attaccavano bene e alti, noi non abbiamo avuto la freddezza di giocare la palla». Poi svela cosa ha detto mister Sanna nell'intervallo: «Ci ha detto che sarebbe stato un peccato non portare a casa il risultato, il campo dimostra che siamo una ottima squadra, nonostante la giornata no potevamo dare qualcosina in più. Noi l'abbiamo fatto ed è andata bene». Sull'occasione fallita al primo tempo: «Ho avuto fretta per non farmi recuperare dal difensore e ho calciato di prima ma non l'ho presa bene». Anche Luigi Scotto ai microfoni della Radio ufficiale del club spiega l'importanza di questa vittoria: «Vuol dire che siamo maturati molto, la gara è stata difficile contro una squadra aggressiva che non ci ha permesso di fare il nostro calcio, però l'abbiamo interpretata bene, colpendoli alla seconda occasione, poi ci siamo difesi benissimo per portare a casa la vittoria». La squadra è consapevole dei propri mezzi. «Vincere aiuta a vincere, è la medicina migliore - chiosa l'attaccante - la squadra ha un solo obiettivo in testa e si vede». Ora c'è l'Albalonga: «Ha un buonissimo attacco ed è una squadra quadrata, vengono in casa nostra e dovremo essere bravi a fare il nostro gioco e vincere».