La Torres pensa alla gara col Cynthia, Sanna: «Avversari aggressivi e campo disastroso, è sfida aperta ma siamo pronti a dar battaglia»

La Torres pensa più al campo che ai 7 punti di penalizzazione richiesti dal sostituto procuratore della Figc, Gioacchino Tornatore, al processo sportivo "Dirty Soccer". I rossoblù di Marco Sanna hanno disputato un'amichevole contro una selezione di giocatori sardi del nord Sardegna in vista della trasferta di domenica a Genzano contro il ‎Cynthia. Il tecnico sassarese ha tenuto a riposo precauzionale Musto e Scotto, nel primo tempo ha segnato una tripletta di Fabio Ammoscato (attaccante della Juniores), le doppiette di Chelo e Solinas e il gol di Demartis. Nella ripresa altra vendemmiata di gol con la tripletta di Lisai, le doppiette di Chelo e Cafiero, e i gol di Enrico Delogu (classe 1999), Ammoscato e Marcangeli. Per gli avversari sono andati a segno Carta (Sorso) e Falchi (Bono).

A margine dell'allenamento il tecnico Marco Sanna ha parlato dello stato d'animo della squadra e della sfida che attende i rossoblù contro una squadra impelagata nella zona playout: «Lo spirito è quello di sempre, vogliamo fare benissimo e puntiamo a vincere, se poi gli avversari saranno più bravi gli stringeremo la mano però la squadra si è preparata bene questa settimana, abbiamo ancora un paio di giorni per completare il lavoro e poi andremo a Genzano per fare una grossa battaglia. Sarà una sfida aperta, conosciamo le caratteristiche del Cynthia, affronteremo una squadra molto aggressiva in un campo disastroso per cui dovremo stare molto attenti, ma dipende molto da noi». Si è messo in mostra nell'amichevole il neanche 17enne Enrico Delogu, che ha esordito nella gara contro il Lanusei. «È stata una bella emozione al Vanni Sanna e spero di provarne altre - dice il centrocampista classe 1999 nel video diffuso dal club sassarese - avevo fatto pochi allenamenti con la prima squadra ed ero stato aggregato per emergenza, a metà ripresa il risultato era già sul 3-0 e questo ha permesso al mister di farmi esordire. Mi sto trovando bene e cerco di darmi da fare per mantenere il posto al cospetto di altri ragazzi che arrivano da settori giovanili di squadre professionistiche, il livello è più alto. Ringrazio tutta la squadra, il mister Sanna per avermi dato questa possibilità e il mister Calledda per avermi valorizzato e avermi consentito di arrivare in prima squadra, i compagni sono ottimi e da loro posso imparare tanto».