Salta al contenuto principale
Arzachena
Tre gare al termine e subito c'è la capolista Livorno

L'Arzachena non vince da 7 turni ma c'è un buon cuscinetto da preservare per tagliare il traguardo della storica salvezza

Quasi due mesi senza vincere, 7 gare senza l'ebbrezza del successo e ora il traguardo salvezza per l'Arzachena è nuovamente a rischio quando mancano tre turni al termine del campionato. Innanzitutto c'è da dire che il rischio viene contenuto dal fatto che, essendoci una composizione numerica dei gironi ridotta - i gironi “A” e “C” a 19 squadre, il girone “B” a 18 - in via transitoria le retrocessioni al campionato di Serie D sono state ridotte da 9 a 5 e per il raggruppamento degli smeraldini e dell'Olbia (girone A) sono solo due attraverso la disputa dei playout con la seguente formula: la 16ª classificata contro la 19ª e la 17ª classificata contro la 18ª con gara di andata e ritorno (conterà la differenza reti e in caso di parità la migliore posizione di classifica) e la possibilità che la doppia sfida si annulli qualora il distacco in classifica sia superiore a 8 punti. 

 

L'Arzachena ha un vantaggio di 3 punti sulla 16ª classificata, il Pro Piacenza, ma anche 13 lunghezze di distacco dall'ultima della classe, il Prato. Perciò l'obiettivo della squadra di Giorico è quello di non farsi superare anche da Gavorrano o Cuneo (17ª e 18ª in classifica) verso le quali vanta 5 e 6 punti di vantaggio. Ciò che preoccupa nell'ambiente gallurese è il fatto che in questi due mesi Curcio e compagni abbiano conquistato solo 4 punti mentre il Gavorrano 15 (con una gara in più), Cuneo e Prato (una gara in più) 9. Dall'altra c'è che se a fine febbraio il vantaggio sulla 16ª era di 4 punti ora è di 3 e questo perché il Pro Piacenza ha fatto gli stessi punti dei biancoverdi giocando anche una gara in più. Sono state invece perse tre posizioni per via del fatto che Pontedera, Lucchese e Pistoiese abbiano conquistato rispettivamente 12, 11 e 10 punti con gli arancioni di Indiani vincenti di misura domenica scorsa sugli smeraldini in un match con tante recriminazioni per le tre occasioni nitide non concretizzate e un calcio di rigore non fischiato nel recupero ai danni di Bertoldi.

 

Il calendario non dà una grande mano all'Arzachena sebbene giochi due volte in casa perché già sabato riceve la visita del Livorno, capolista ritrovata che ha esonerato Foschi e richiamato Sottil in panchina vincendo bene nell'ultimo turno la delicata sfida col Pisa, che puntava al sorpasso, che invece gli amaranto hanno operato in testa sul Siena sconfitto ad Arezzo. Proprio quest'ultima squadra, data per spacciata da tutti per le vicende societarie e i 9 punti di penalizzazione, ha fatto diverse vittorie (oltre Siena anche Livorno, Pro Piacenza, Olbia) che l'hanno portata fuori dalla zona playout ma ha perso oggi in casa il recupero col Monza ed è rimasta due punti dietro agli smeraldini. Che, verosimilmente, si giocheranno tanto nella trasferta di Piacenza con la Pro per non arrivare all'ultimo turno e dover vincere a tutti i costi con la Giana Erminio. Chiudere in bellezza negli ultimi 270' di gare sarebbe il giusto coronamento per la prima storica apparizione del club di Menio Fiorini nei professionisti. Probabilmente il traguardo salvezza è stato sbandierato troppo presto e ribadito anche dopo l'ottimo pareggio nel recupero di Alessandria giocato due settimane fa giunto dopo qualche giorno l'affannoso pareggio casalingo contro la cenerentola Prato e che faceva il paio con l'altro 1-1 contro il Cuneo. In quelle due gare Bonacquisti e compagni si sono giocati la possibilità di un finale di campionato con meno patemi. Ma c'è spazio per rimediare, magari con un exploit contro la corazzata Livorno. E non sarebbe il primo stagionale. 

 

LA VOLATA SALVEZZA (in maiuscolo le gare in casa)

ARZACHENA AREZZO (-9) PRO PIACENZA GAVORRANO CUNEO PRATO
38 punti 36 punti 35 punti 33 punti 32 punti 25 punti
LIVORNO Prato Piacenza ALESSANDRIA Siena AREZZO
Pro Piacenza PISA ARZACHENA Giana Erminio MONZA Pontedera
GIANA ERMINIO Carrarese Lucchese PISTOIESE Alessandria SIENA

 

In questo articolo
Allenatori:
Campionato:
Stagione:
2017/2018
Tags:
16 Ritorno