L'esterno mancino fa il paio col ritorno di Spano
L'Arzachena parla sloveno, arriva il talentuoso attaccante Alen Pavic
L'Arzachena continua la sua campagna di rafforzamento che ora vede gli sforzi puntati sul reparto avanzato e non solo perché l'ha detto la gara di Coppa Italia a Nuoro (leggi l'articolo).
Il direttore sportivo Antonello Zucchi, nella giornata di oggi, ha perfezionato l'acquisto dell'attaccante esterno Alen Pavic, classe 1993 e nazionalità slovena, due anni fa ha giocato nella serie A del suo paese con l'Nd Gorica, club sul quale il Parma ha una certa influenza ed è allenato da Luigi Apolloni ex capitano dei ducali. L'anno scorso Pavic è arrivato in Italia e ha giocato in Seconda Divisione nel Real Vicenza, aveva come compagno di squadra Riccardo Busatto che ora ritroverà anche in Costa Smeralda. Mancino, dotato di velocità, tecnica e dribbling, lo sloveno ha impressionato negli allenamenti per la corsa e la facilità con la quale riesce a conquistarsi il fondo per il cross. Ha seguito i compagni nella trasferta di Nuoro, nel fine settimana sono stati risolti i problemi burocratici e oggi è stato tesserato.
L'arrivo di Pavic fa il paio con il ritorno in biancoverde di Samuele Spano (leggi l'articolo) l'attaccante di Sant'Antonio di Gallura classe 1994 che ha svolto la preparazione all'Aquila (serie C) e, anziché andare in prestito in qualche club di serie D abruzzese, ha scelto di rientrare ad Arzachena ben sapendo che avrebbe trovato l'ambiente familiare e giusto per ripetere la grande stagione passata (9 gol). Una saggia operazione sotto traccia e chiusa nella giornata di sabato del diesse Zucchi e del club del presidente Menio Fiorini che ha fatto capire al talento cresciuto in Costa Smeralda che il rientro alla base non era certo una bocciatura ma la possibilità di giocarsi una nuova chanche per il salto nel professionismo. Su Spano aveva poggiato il mirino l'Olbia di Scotto (sempre attento ai gioielli sardi e giovani) ma, alla fine, l'ha spunta l'Arzachena. Soddisfatto il tecnico Mauro Giorico che ora si aspetta arrivi la punta centrale che garantisca forza fisica e gol per raggiungere il traguardo salvezza. Non è escluso che il mercato biancoverde regali anche un altro trequartista affinché il tecnico algherese possa utilizzare al meglio il modulo che più predilige, cioè il 4-2-3-1.