L'Arzachena piazza un altro colpo vincente, il siluro di Bertoldi affonda il Cuneo che poi trova un Ruzittu insuperabile

L’Arzachena non smette di stupire e, dopo la netta vittoria nel derby contro l'Olbia, espugna il campo del Cuneo in uno scontro diretto per la salvezza. Decide il match la prodezza di Bertoldi a metà ripresa, poi Ruzittu blinda il risultato con alcune parate da campione. E dire che alla prima occasione la squadra di Giorico ha sciupato l'occasione per passare in vantaggio quando Curcio ha spedito fuori un calcio di rigore dopo 16' di gioco. Gli smeraldini hanno confermato quello spirito battagliero che sta contraddistinguendo le prestazioni da inizio campionato e che, questa volta, sono state esaltate dal campo reso viscido per la pioggia.

La gara. Giorico conferma la squadra vincente del derby con l’unica variante del centrocampista Casini al posto di Sbardella con La Rosa arretrato in difesa, davanti Curcio a supporto di Vano e Sanna. Gardano non può disporre del bomber Dell’Agnello ed inserisce Zamparo prima punta con esterni Aperi e Anastasia, mette Pellini a centrocampo dal primo minuto e ritrova Quitadamo in difesa. Il Cuneo parte forte ma è l'Arzachena che potrebbe andare già in gol dopo 16': Curcio serve Bertoldi in area, messo giù da Quitadamo, per l'arbitro è calcio di rigore che Curcio calcia clamorosamente alto sulla traversa. L'errore non fa arretrare gli smeraldini di un metro, ancora propositivi con le conclusioni fuori dallo specchio di porta al 25′ di Lisai e al 29′ Curcio. Il primo tiro in porta del Cuneo arriva al 33′, su calcio piazzato Gerbaudo costringe Ruzittu alla deviazione in angolo. L'Arzachena si fa pericolosa per due volte in un minuto: al 39′ Curcio imbecca Vano che tenta di sorprendere Stancampiano fuori dai pali ma l’estremo difensore recupera la posizione e para; al 40' Curcio serve in profondità Sanna che però si fa trovare in posizione di offside. Il finale di tempo vede i padroni di casa più spavaldi. Al 41' cross di Quitadamo dalla destra, Aperi cerca l'impatto di testa in tuffo ma non trova la palla per un soffio. Al 44' girata di Zamparo deviata da La Rosa, protestano i bianchi per un presunto tocco di mano. Al 45′ superba risposta di Ruzittu che manda in angolo il rasoterra dal limite dell'area di Tentoni. Si

Ad inizio ripresa il Cuneo spinge con veemenza. Al 6′ Pellini batte l'angolo, Aperi tenta il colpo di tacco ma La Rosa manda ancora fuori. Al 10′ sembra fatta per i piemontesi: cross dalla sinistra di Anastasia, la palla arriva sul secondo palo per il colpo di testa a botta sicura di Rosso, ma Ruzittu respinge da campione. L'Arzachena soffre ma sa colpire al momento propizio, al 20' Casini è scaltro nel far ripartire l'azione servendo Bertoldi che non ci pensa due volte e scarica una bordata improvvisa che sorprende Stancampiano fuori posizione perché si aspettava il cross. I bianchi di Gardano replicano rabbiosamente, al 28′ bello scambio tra Zamparo e Rosso, il centrocampista si ritrova di fronte a Ruzittu che respinge di piede. Giorico al 35' manda in campo Nuvoli e Baldanzeddu (all’esordio). Grande difesa degli smeraldini che resistono fino al 49' quando Zamparo, su colpo di testa, sembra trovare la chiave del pari, Ruzittu non è d'accordo e toglie la palla dall’incrocio dei pali. Sul capovolgimento Sanna spreca il raddoppio calciando fuori e ignorando il compagno di squadra Aiana liberissimo a centro area. Poco male perché subito dopo arriva il triplice fischio che sancisce l'importante vittoria dei terribili ragazzi di Giorico.

CUNEO: Stancampiano, Rosso, Conrotto, Zamparo, Aperi (42’ st Mobilio), Gerbaudo, Boni, Anastasia (34’ st Martino), Pellini, Quitadamo, Testoni. A disp. Bambino, Baschirotto, Cristini, Genovese, Secondo, Dell’Agnello, D’Agostino, Maresca, D’Ignazio. All. Gardano

ARZACHENA: Ruzittu, Arboleda, Peana, Casini, La Rosa, Piroli, Lisai (42’ st Varricchio), Bertoldi (35’ st Nuvoli), Vano (35’ st Baldanzeddu), Curcio (46’ st Aiana), Sanna. A disp. Cancelli, Maestrelli, Russu, Sbardella, Taufer, Esposito. All. Mauro Giorico

ARBITRO: Rutella di Enna

RETI: 20’ st Bertoldi

NOTE: Ammoniti: Zamparo, Casini, Conrotto, Piroli, Nuvoli. Angoli: 10-2. Recupero: 0’ + 6’