L'Arzachena si sblocca, Bonacquisti stende il San Cesareo, con la prima vittoria nel 2016 gli smeraldini restano nel gruppetto di testa

L'Arzachena cancella la sconfitta nel derby col Castiadas andando a vincere sul campo del San Cesareo dell'ex Perrotti. Il gol di Bonacquisti dopo mezzora vale il primo successo del nuovo anno e del girone di ritorno. Il blitz in terra romana è rimasto in bilico solo perché Branicki non ha trasformato una calcio di rigore prima dell'intervallo portando così a quattro gli errori dal dischetto. È bastato al tecnico Giorico recuperare alcuni elementi chiave dello scacchiere come Ruzittu, Petrone, Atzei, Oggiano, il capitano match-winner e il gigante di Varsavia per ritrovare i tre punti che mancavano dalla gara pre-natalizia contro la Viterbese. Anche la difesa torna ad essere ermetica dopo le tre reti incassate contro i sarrabesi.

La gara. A Giorico mancano gli squalificati Dedola e La Rosa, riporta Ruzittu tra i pali, in difesa ci sono Petrone, Brack, Boi e Atzei, a centrocampo Illario, Bonacquisti, Manzini e Oggiano, in attacco il duo Sanna-Branicki. Perrotti cambia rispetto alle ultime gare, in porta schiera Opara al posto di Gianluca Sabelli, in difesa con Tagliaboschi e Stazi esterni ci sono Benedetti e Bianciardi, a centrocampo ci sono Blandino, Romondini e Piergiorgio Sabelli, in avanti c'è Leonardi con ai lati Utzeri e Fagioli (arrivato dal Cynthia) più centrocampisti che attaccanti. La gara dice poco nella prima parte perché gli smeraldini ancora sono scottati dall'uno-due subito nell'ultima gara e stanno attenti a non dare spazi all'ultima della classe che, a sua volta, non vuola dare profondità a Sanna. Perciò si deve attendere mezzora per vedere la prima vera occasione ed è quella che deciderà il match a favore dell’Arzachena: punizione di Manzini, palla per Illario che la rovescia al limite dell’area, Bonacquisti la controlla e calcia a botta sicuta facendo secco Opara. Il San Cesareo prova a rispondere al 32’ ma il diagonale di Utzeri si spegne sul fondo. Al 40’ gli smeraldini possono già mandare in archivio la gara: bell'iniziativa di Illario che entra in area palla al piede e viene atterrato da Utzeri, l'arbitro Pedretti fischia il rigore, calcia Branicki dal dischetto ma Opara respinge. L'errore rischia di costare caro all'Arzachena perché al 41’ il San Cesareo sfiora il pareggio: Romondini pennella su punizione una palla per Leonardi che, a centro area, colpisce bene di testa ma Ruzittu si tuffa da campionato e devia. Nella ripresa il San Cesareo prova a rimediare allo svantaggio ma si espone alle ripartenze dei biancoverdi, al 9' Sanna si lancia in velocità ma Opara salva. Passano 3' e i padroni di casa restano in dieci, fallo da dietro di Fagioli su Branicki sotto gli occhi del direttore di gara che non può far altro che mostrare il cartellino rosso. Giorico al 16' gioca la carta dell'ex Tozzi (il più fresco rispetto a Brack e Manzini) al posto di Branicki, poi toglie Petrone al 28’ per Mulas arretrando Illario in difesa. Il neo-entrato per poco non va in gol al 33’ costringendo Opara alla respinta di piedi sul tiro da pochi passi. Si arriva nel recupero anche qui l'Arzachena fallisce un'altra occasione, al 47' Sanna calcia sopra la traversa da posizione favorevole. Gli smeraldini incassano la vittoria e restano nel gruppetto delle grandi avvicinandosi a Viterbese e Rieti scalzate ora dalla vetta dal Grosseto. Con il turno di domenica prossima la squadra di Giorico ha la possibilità intanto di torna a vincere anche al Biagio Pirina contro la Flaminia e poi sfruttare gli impegni del Grosseto a Olbia e della Torres a Viterbo per guadagnare altri punti. Per il capitano Bonacquisti si tratta invece del secondo gol di fila in trasferta dopo aver promosso la rimonta-pareggio a Ostia.

SAN CESAREO: Opara, Tagliaboschi, Stazi (24’ st De Marco), Blandino (30’ st Mastrosanti), Benedetti, Bianciardi, Utzeri, P.G. Sabelli, Leonardi, Romondini, Fagioli. A disp. G.L. Sabelli, Di Murro, Baldacci, Zorresi, Proietti, Tellone, Aguglia. All. Fabrizio Perrotti.

ARZACHENA: Ruzittu, Petrone (28’ st Mulas), Atzei, Bonacquisti, Brack, Boi, Illario, Manzini, Sanna, Branicki (18’ st Tozzi), Oggiano (33’ st Galli Angeli). A disp. Sordi, Rossi, Gambardella, Fideli. All. Mauro Giorico.

ARBITRO: Pedretti di Lovere.

RETI: 30’ pt Bonacquisti.

NOTE: Espulso al 12' st Fagioli per gioco scorretto. Ammoniti: Ruzittu, Manzini, Branicki, Angoli: 2-4. Recupero: 1' + 4'. Spettatori: 200 circa. Al 40' pt Opara para un calcio di rigore a Branicki.

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