L'Asso resta a punteggio pieno. Insegue solo la Delfino

Per capire cosa abbia portato la terza giornata di C1, e non fare errori, ci affidiamo ai numeri. Che ci dicono che c'è un'unica squadra a punteggio pieno, indovinate: l'Asso, che ha sfruttato il turno in casa per consolidare il primato. Anche se, a dirla tutta, con molta più fatica di quanto ci si sarebbe attesi. Il Lanusei ha messo più di un brivido a Mario Mura: intanto portandosi avanti di due reti, quindi proseguendo in scia anche quando i padroni di casa avevano fissato alcuni bulloni, complici i nonnetti Rugama ed Asquer ed il giovine Marco Tidu. Alla fine il punteggio, 7-5, denota che il puzzle a Sestu, non è completo e che ancora qualche settaggio va completato.

Altro dato: sono solo due le squadre imbattute. Oltre all'Asso rimane la Delfino, che ha liquidato con facilità la San Paolo (4-1) nel primo dei tre derby del PalaConi, issandosi al secondo posto solitario. Gli uomini di Piccoi hanno inscenato finalmente uno spettacolo convincente, mettendo in luce tutta la differenza che al momento c'è tra loro e la squadra di Nicola Barbieri.

Sarà bene allora aggiungere che non ci sono più squadre a zero punti, datosi che a Domus hanno eraso l'odioso zero dalla propria classifica. Vittima illustre il Santadi, che perde vetta e imbattibilità all'unisono, complice una prova scotta e insipida al punto da risultare indigesta in primis all'allenatore Catta. E dire che gli ospiti hanno ricevuto pure una benevolente mano dai guantoni del portiere avversario Fadda, che si è fatto cacciare, lasciando il giovanissimo Secci a tutela della porta. Ma gli ospiti, come detto, non ne hanno approfittato, e così è giunta la prima vittoria (2-1) per il due De Agostini.

Restano invece ancora senza vittorie la San Paolo (di cui si è detto), l'Ichnos Sassari, il Quartiere Marina e il Cagliari 2000. I ragazzi di Paderi, impegnati nel primo dei derby di via Monte Acuto, nulla hanno potuto contro uno straripante Bingia Matta. Punteggio mai in discussione (6-1 il finale) e grande prova di forza di Garau e compagni. Primo gol di Andrea Manunza e sensazione che quello a disposizione di Claudio Zuddas sia uno dei quintetti migliori del torneo.

Cosa che, siamo onesti, avremmo pensato anche del Quartiere Marina. Solo che la classifica racconta tutt'altro: un punto in tre gare (di cui due interne) e ancora una partita più simile nel punteggio alla pallanuoto che al calcio a 5. Sorride l'Athena, che ha trattato la difesa locale come una giovane debuttante ad un raduno di bikers - non esattamente coi guanti. Crobu ha imperversato e gli ospiti non han rubato nulla. Stefano Versace, che continua a segnare con disarmante prolificità, non è riuscito a trovare ancora una soluzione equilibrata. Stavolta ha schierato il portiere di movimento dall'inizio, con viva sorpresa di tutti ma anche col medesimo risultato della settimana prima: una sconfitta che la reazione finale non è riuscita ad evitare.

Ma torniamo ai numeri. Oltre al Quartiere Marina e al Lanuesei, è al secondo stop di seguito anche il PmLab. Marco Perra (altro allenatore-giocatore) ha visto i suoi piuttosto sottotono soprattutto in uscita dai blocchi. Sotto di tre reti alla fine del primo tempo, contro una concreta Mediterranea, i neri locali sono riusciti solo a siglare il gol della bandiera in un secondo tempo non esattamente da mostrare ai posteri come esempio di spettacolarità della quale è pur capace questo sport. Il finale (1-3) consente alla squadra dei fratelli Serra di raggiungere il gruppone delle terze.

Secondo pareggio invece per l'Ichnos Sassari (e due punti in classifica, come la San Paolo). Ed ancora una volta, come già la settimana scorsa, recuperando un doppio svantaggio. Ed anche questa settimana gli artefici della rimonta sono stati Sechi e Fenu per il 2-2 finale che ha gelato i sogni del Villaspeciosa. Sandrino Serra e compagni già pregustavano il secondo successo di seguito, che avrebbe loro consentito di sfruttare al meglio il doppio turno casalingo. Ed invece rimane al Villaspeciosa la magra consolazione di aver sperimentato - unica compagine del torneo - tutti i possibili risultati: una sconfitta, una vittoria ed un pari.

Per concludere diremo che il numero dei gol è rimasto ancora una volta nel medesimo intorno (48 in totale stavolta), ma la distribuzione non è stata certo equa: più della metà proviene da sole due gare (Asso-Lanuesei e Marina-Athena). E che la classifica è ideale per chi non vede l'ora che si giochi ancora: venerdì alle 21, in anticipo, la Delfino ospita l'Asso. Seconda contro prima. Sarà bene non mancare.