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Punti salvezza per Orani e Torpè

L'Atletico Bono non sbaglia con Canu e Lostia, per le inseguitrici si fa dura; Fois gela il Bardia

Il passo falso maturato nel recupero contro il Santu Predu, 1 a 1 il finale, rischiava di complicare, e non poco, il cammino verso la vittoria finale per l'Atletico Bono, ma all'indomani della dodicesima giornata le cose si stanno delineando in maniera assolutamente positiva per la capolista che, complici i risultati negativi delle due dirette inseguitrici, allunga e vola probabilmente in maniera definitiva in fuga.
Il Bono doveva ritornare alla vittoria e così è stato, con il match contro la Folgore Mamoiada che nascondeva più di un'insidia, considerando che gli avversari erano a caccia di punti per tentare di evitare lo spareggio play-out, che ormai appare comunque inevitabile.
La partita viene decisa già nei primi 45', con i ragazzi allenati da Luca Pira che mettono subito al sicuro i tre punti: dopo un quarto d'ora, Canu sblocca il punteggio, il raddoppio, a cinque dalla fine, arriva grazie ad una magistrale punizione di Fabrizio Lostia.
La Folgore Mamoiada, che ha mandato comunque segnali incoraggianti in vista delle prossime tre gare, delle vere e proprie finali, trova la rete della bandiera nel finale con Sedilesu.
Il La Caletta perde il passo e torna a casa soltanto con un punto dalla delicatissima trasferta contro l'Orani, capace di rialzare la testa dopo tre sconfitte consecutive, fermando la seconda forza del campionato e rischiando addirittura di strappare l'intera posta in palio: che non fosse una giornata fortunata per il La Caletta lo si capisce da subito, rigore calciato sul palo, ma Ruda porta comunque in vantaggio i suoi.
La replica dell'Orani, che schierava diversi giovanissimi, arriva puntuale: Secchi impatta e il neo entrato Mura firma il sorpasso.
Per i padroni di casa sembra fatta, ma Farina allo scadere acciuffa il pari e tiene a galla i suoi in chiave play-off.
L'Orani sale a +9 nei confronti della zona play-out: a tre dal termine, la salvezza è cosa fatta.

 

Va peggio al Bardia che rallenta ulteriormente la sua corsa: dopo il pareggio rimediato nello scorso turno, arriva come un fulmine a ciel sereno la sconfitta di Bultei, per 3 a 2, che in questo momento della stagione rappresenta una vera e propria mazzata per Tendas e soci: gli ospiti comunque partono decisamente con il piede giusto e passano dopo appena dieci minuti di gioco con una bella rete di Useli, sugli sviluppi di un calcio di punizione battuto da Muggianu.
Gli ospiti premono sull'acceleratore galvanizzato dal vantaggio ma fallisce il raddoppio in diverse circostanze; i padroni di casa reggono bene all'urto e hanno un sussulto d'orgoglio nel finale di tempo, con Fois che punisce la retroguardia avversaria, apparsa nella circostanza non impeccabile, superando Bacchitta con un tocco morbido.
Nella ripresa, il Bardia continua a fare la partita, ma le cose si complicano con l'espulsione di Pettorru, che sposta inevitabilmente gli equilibri della gara; gli ospiti reclamano per un fallo di rigore subito da Muggianu, l'arbitro lascia correre e sulla ripartenza il Bultei si procura un penalty: dal dischetto il solito Cherchi che non sbaglia e firma l'allungo.
I rosa - nero, feriti e arrabbiato, butta il cuore oltre l'ostacolo e perviene clamorosamente al pareggio a cinque dalla fine con Fancello, strepitosa la sua conclusione dalla distanza che brucia Deriu.
Il match non è finito, e nel finale arriva una doccia gelata per gli ospiti: tra le polemiche, l'arbitro assegna un calcio di punizione che Fois trasforma nella rete da tre punti.

 

Un Benetutti senza più particolari ambizioni si accontenta di un punto nel pirotecnico confronto, 3 a 3 il finale, contro l'Orunese a caccia degli ultimi punti salvezza: il pari arriva soltanto nei minuti finale, con Goddi.
L'Oniferese batte Sa Terza Bitti e sale al quarto posto. La partita e' stata equilbrata sopratutto nel primo tempo dove gli ospiti hanno sprecato più volte sotto porta ma nella ripresa i padroni di casa complice il calo dei bittesi hanno chiuso la gara.
Alla prima occasione padroni di casa subito avanti con Murgia che da fuori area batte Carzedda in diagonale. Gli ospiti rispondono subito con Muleddu ma Virdis para la sua conclusione al volo. Ancora Muleddu ma sempre Virdis blocca in due tempi. L'Oniferese ci prova con Fabrizio Argiolas ma la conclusione e' alta. Ancora bittesi vicino al pareggio con Orunesu ma Virdis blocca sulla linea.
Gli ospiti spingono ancora sprecando con PierGiorgio Giovanetti che intercetta il tiro-cross di Andrea Giovanetti ma la palla esce beffardamente con Virdis battuto.
Il pari meritato però arriva poco dopo con una bella azione tutta di prima dove Brundu servito in profondità da Orunesu mette il pallone perfetto in area per Salis che silura Virdis.
L'Oniferesa prova a rispondere con Argiolas ma la sua conclusione si spegne a lato. Sono ancora gli ospiti ad andare vicino al vantaggio con Salis che scappa ai difensori di casa ma a tu per tu con Virdis spreca malamente. Nel finale di primo tempo però l'Oniferese si porta in vantaggio nel migliore momento dei bittesi ancora con Murgia che sempre appostato al limite dell'area apre il piattone e con l'aiuto del palo batte Carzedda. Nella ripresa gli ospiti calano ma Carzedda prima si salva su Ivano Argiolas e poco dopo su Cocco. Il gol però arriva al'70 con Cocco che servito da Murgia migliore in campo appoggia in gol. Poco dopo viene espulso Salis per gli ospiti per proteste. Con i bittesi in 10 e sotto di due gol la partita e' chiusa anche se ci prova Picconi a riaprirla con una punizione dal limite che però Virdis para. Nel finale anche l'Oniferese resta in 10 per fallo da ultimo uomo su Muleddu. Finisce 3a1 con le squadre che onorano questo finale di campionato buono per entrambe.

 

Continua il momento positivo per il Santu Predu che chiude in crescendo la stagione e conquista una bella vittoria, 3 a 1, ai danni del Calagonone: gli ospiti comunque partono a razzo e sfiorano il vantaggio con Fancello e Sagheddu, palo clamoroso per quest'ultimo con una bella conclusione dal limite.
Il gol è nell'aria e si materializza al 14': Dessì si procura un interessante calcio di punizione dal limite dell'area, Chisu sulla palla, traiettoria micidiale che non lascia scampo a Bandinu.
La partita è accesa, Conti mette i brvidi a Brocca, il solito Sagheddu risponde chiamando in causa Bandinu che questa volta non si fa sorprendere.
Alla mezz'ora, Chisu commette un fallo di mano in area di rigore, penalty inevitabile: dal dischetto Conti realizza.
Nella ripresa, i nuoresi passano ancora: deviazione sfortunata di Sagheddu su cross di Lai, con brocca che non può nulla; il Santu Predu dilaga, Lai per Capello che dalla distanza fulmina il portiere avversario.
Nel finale, il Calagonone ha la possibilità di accorciare ma Argiolas si fa parare un calcio di rigore da Bandinu; sulla respinta si avventa Pireddu che sciupa.

 

Il Tuttavista non fa sconti e complica terribilmente la situazione del San Paolo, alla 21° sconfitta stagionale, che rimane inchiodato all'ultimo posto, a 4 lunghezze di ritardo dalla zona play-off; decide una rete di Dessì nel primo tempo.
Vince anche il Torpè contro il Lodè penultimo in classifica e conquista matematicamente la salvezza con tre giornate d'anticipo: successo targato Capra, Satta e Loriga.

In questo articolo
Squadre:
Campionato:
Stagione:
2013/2014
Tags:
Sardegna
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