Confermati i classe '99 Matteo Gadau e Paolo Tuccio
Latte Dolce, due 2001 dal Cagliari in prestito: la punta Nicolò Agostinelli e il difensore Lorenzo Macis
Doppio arrivo sul fronte fuoriquota classe 2001 per il Latte Dolce che pesca in prestito dal Cagliari Nicolò Agostinelli, punta di Carbonia che lo scorso anno ha disputato la seconda parte del campionato con il club sulcitano di Promozione (nella foto), e Lorenzo Macis,difensore oristanese lo scorso campionato al Ghilarza in Eccellenza dopo esser cresciuto alla San Paolo di Oristano e poi Simba per poi passare coi Giovanissimi e Allevi nazionali rossoblù. Nei giorni scorsi erano stati confermati il mediano Matteo Gadau e l'esterno sinistro Paolo Tuccio entrambi classe 1999. Grande entusiasmo per i due nuovi giovani pronti per la prima esperienza in serie D.
«Mi è stata offerta una grande opportunità, occasione - dice Agostinelli - funzionale alla mia crescita personale alla ricerca della piena consapevolezza e maturità da calciatore. Voglio essere pronto alla sfida e farmi trovare pronto a dare a dare una mano alla squadra in vista del raggiungimento dell'obiettivo stagionale, sperando di riuscire anche a fare meglio dello scorso anno. Il mister Udassi so che dà a tutti una opportunità, mi piace molto il suo modo di vedere il calcio. La mia carriera? È soltanto agli inizi, ma spero davvero di poter fare bene e dare il mio contributo in questa stagione in maglia biancoceleste».
«Ho parlato con mister Udassi - dice Macis - che sin da subito mi ha fatto capire quanta voglia c'è di fare bene nell'ambiente biancoceleste. I progetti che la società sta mettendo in campo sono interessanti, la dimensione ideale per un giovane che vuole imparare, crescere e migliorarsi. Sono un giocatore che ama il gioco offensivo, mi piace spingermi in avanti e dare sempre una mano al compagno in difficoltà. Il futuro in biancoceleste? Penso che dovremo lavorare duro fin dal primo giorno di ritiro e successivamente ragionare domenica dopo domenica puntando a dare il massimo in fase di prestazione. Il resto si vedrà cammin facendo».