Vittoria-sorpasso sul Calangianus nel recupero, decide Mastropietro
L'Iglesias si prende il quinto posto ma per i playoff c'è da limare il distacco
Con un gol di Mastropietro a 10' dall'intervallo l'Iglesias piega il Calangianus nel recupero della 20ª giornata, lo supera in classifica e si issa al quinto posto. I minerari avevano conquistato la piazza playoff proprio nel turno precedente al match poi non disputato per il maltempo il 2 febbraio scorso, cioè dopo il successo di misura ad Alghero mentre i galluresi perdevano in casa col Taloro. Ma la squadra di Murru era al fianco di quella di Marini e non da sola, poi domenica scorsa il pareggio rossoblù a Sassari col Li Punti e il successo dei giallorossi in casa col Villasimius aveva riportato a -2 l'Iglesias che, nel recupero, ha messo freccia e ora inizia a fare due conti. Per tenere viva la semifinale playoff deve ridurre il distacco dalla vicecapolista Monastir dagli attuali 12 punti a non più di 9 per rientrare nella forbice prevista dal regolamento. Oppure scalare un'altra posizione con l'Ossese avanti 5 punti ma, in quel caso, cercando sempre di rimanere entro le 9 lunghezze di distacco dalla terza in classifica. Un discorso che vale ancora per il Calangianus, che insegue i minerari ad un punto e che, ad un passo dal primo obiettivo stagionale della salvezza, potrebbe sognare ancora di allungare la stagione regolare.
La gara. L'Iglesias ha ben interpretato il primo tempo andando subito a caccia del gol con il destro in corsa di Alvarenga dopo 3' e con il tiro-cross di Pitzalis un minuto dopo per poi sfiorarlo al 6' con il colpo di testa ravvicinato di Giorgetti, su pennellata da calciato piazzato di Alvarenga, ma Congiunti sfodera grandi riflessi respingendo d'istinto l'incornata del difensore argentino. Al 16', sugli sviluppi di un'altra punizione calciata da Alvarenga con sponda di Mastropietro, è ancora Giorgetti a tentare la via del gol, questa volta con una girata di sinistro bloccata a terra dall'attento Congiunti. I rossoblù sfruttano le fasce, al 28’ Alvarenga si procura una punizione laterale sulla fascia sinistra e calcia di prima in porta scheggiando la traversa. Il Calangianus è senza il centravanti Ruiz, sostituito da La Valle stretto nella morsa dei centrali Mechetti e Giorgetti, fatica ad impensierire Riccio e cerca sempre la costruzione dal basso. Come al 35’ Illario intercetta il lancio di Perez - mentre Dombrovoschi era in uscita - la palla rimpallata finisce sui piedi di Mastropietro che, di fronte a Congiunti, è freddo nel piazzarla sotto l’incrocio dei pali col piatto destro. Passano 5' e Pitzalis ha la palla del raddoppio dopo aver rubato palla a Putzu, difettoso nel controllo della stessa, ma il sinistro in diagonale dell'esterno ex Olbia e Carbonia fa la barba al palo alla sinistra di Congiunti. Prima del riposo Crivellaro pesca in profondità Cancilieri, che tenta il pallonetto sull'uscita del portiere e viene travolto, la palla non entra per il salvataggio sulla linea, l'arbitro Marongiu fischia il fallo al limite dell'area e ammonisce Congiunti. Alvarenga calcia il piazzato ma non centra lo specchio di porta.
Nella ripresa il Calangianus prova a fare qualcosa in più e guadagna metri col baricentro, l'Iglesias concede poco ma è meno pericoloso della prima frazione. Al 20', su angolo di Alvarenga, Brailly attacca il primo palo ma non riesce ad impattare di testa e l'azione sfuma. Passano 3’ e arriva il primo tiro in porta dei giallorossi con Secci, sinistro dalla distanza che Riccio devia lateralmente in tuffo non facendosi ingannare dal rimbalzo della palla all'ultimo momento. Da lì in poi partono i cambi da entrambe le panchine, Marini fa entrare i giovanissimi Mamia (2008) e Marrazzo (2007) dopo aver dato spazio a Casula (2005), Vassidiki (2004) e Serra (2005) mentre Murru dà il cambio in avanti con Fenu al posto di Cancilieri, a centrocampo con Marcon per Mastropietro (avanzando Illario) e in fascia con Restivo che dà fiato a Pitzalis. Nel recupero i giallorossi mettono un po' di pressione con le palle inattive ma Riccio è sempre pronto in uscita alta e se non svettano i soliti Giorgetti e Mechetti. Nel prossimo turno l'Iglesias gioca ancora in casa contro la Ferrini mentre per il Calangianus c'è il derby gallurese con la capolista Budoni che poi sarà avversaria dei minerari al Monteponi fra due domeniche.
IGLESIAS: Riccio, Brailly, Pitzalis (36’ st Restivo), Giorgetti, Mechetti, E. Piras, Illario, Crivellaro, Cancilieri (19’ st Fenu), Alvarenga, Mastropietro (33’ st Marcon). In panchina Idrissi, A. Piras, Diabaka, Mancini, Chessa. All. Giampaolo Murru.
CALANGIANUS: Congiunti, Putzu, Secci (30’ st Vassidiki), Perez (30’ st Serra), Asara, Dombrovoschi, La Valle (42’ st Marrazzo), Demurtas, Saiu (39’ st Mamia), Sambiagio, Tusacciu (7’ st Casula). In panchina Inzania, Delogu, Nieddu, Giorgi. All. Simone Marini.
ARBITRO: Claudio Marongiu di Sassari.
RETI: 35’ pt Mastropietro.
NOTE: Ammoniti: La Valle, Congiunti, Asara, Fenu, Crivellaro. Recupero: 2’ + 6’. Spettatori: 100 circa. La gara è stata disputato mercoledì 12 febbraio 2025.