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L'Iglesias termina l'esilio e torna nel glorioso Monteponi, il battesimo col Cagliari di Zeman
Venerdì l'inaugurazione e domenica c'è il S.Elena

L'Iglesias termina l'esilio e torna nel glorioso Monteponi, il battesimo col Cagliari di Zeman

L'Iglesias si rappropria del suo stadio dopo oltre un anno. E che stadio. Il Monteponi rinasce a nuova vita, il bellissimo tappeto verde di erba naturale verrà inaugurato venerdì con l'amichevole di lusso tra la squadra di Vittorio Corsini, capolista del girone A di Promozione, e il Cagliari di Zdenek Zeman. 

 

Due mesi dopo la posa della prima zolla lo stadio Monteponi è perciò pronto per il battesimo. Pochi giorni ancora e Iglesias avrà di nuovo il suo glorioso stadio e potrà riabbracciare la sua squadra principe dopo un anno di esilio. La scorsa stagione i rossoblù hanno vinto il campionato di Prima categoria giocando sempre in trasferta, con le partite interne disputate a Sant’Antioco, in questo inizio di stagione si pensava che l'impianto designato fosse quello di Giba ma poi si è utilizzato ancora il sintetico del club lagunare. Ora però si rientra a "casa", tirata a lucido dopo anni di incurie e un fondo spelacchiato che metteva a rischio la stessa incolumità dei giocatori. La decadenza di questi anni dello stadio Monteponi si accompagnava a quella della prima squadra della città, due estati fa però c'è stata la rinascita sportiva con l'avvento in società di Sandro Foti, ex presidente del Gonnesa, e la costruzione di una squadra che è tornata in Promozione dopo quattro stagioni. L'ambizione dell’imprenditore di Nuraxi Figus, non si è fermata nemmeno l'estate scorsa, ha costruito una squadra di vertice che potesse lottare per un nuovo salto di categoria. Dopo le prime 8 giornate i rossoblù sono ancora imbattuti e in vetta solitaria con 20 punti (6 vittorie e 2 pareggi) e già sognano l'Eccellenza che ormai manca dal 2006.

 

Venerdì alle 15 ci sarà una grande festa, grazie anche alla sensibilità del Cagliari che, complice la sosta di campionato di serie A per gli impegni della Nazionale, ha accettato l'invito e sarà l'ospite d'onore. Non ci sarà Marco Sau, infortunato, e Nicola Murru, convocato nell'Under 21 (insieme con Cragno, Longo e Crisetig), ma i quattro mori saranno rappresentati da Andrea Cossu e Francesco Pisano. Ma anche nell'Iglesias c'è traccia di qualche ex rossoblù con la presenza di Enrico Cotza, centrocampista classe 1988, 4 presenze in serie A nella stagione 2007/08 (con Sonetti e Ballardini allenatori), Davide Puddu, difensore del 1988, 1 presenza in Coppa Italia contro la Sampdoria di Cassano e ora tra gli allenatori della scuola calcio del Cagliari, e Marco Foti, attaccante classe 1986 (5 reti in campionato), figlio del presidente dei minerari e anche lui un passato nella Primavera rossoblù (7 presenze nel 2003/04). Sono tutti punti di forza della squadra di Vittorio Corsini (ex bandiera dei minerari e l'anno scorso artefice della promozione) che può contare in difesa dell'esperienza di Giorgio Piras (1985) e a centrocampo di Antonio Ferraro (1985), anche loro con un passato nel Cagliari (Allievi), ma pure di Angelo Marci (1986), l'anno scorso vincitore del campionato col Lanusei giunto a dicembre dopo l'esperienza a Muravera. Il bomber della squadra è Giacomo Sanna (7 reti). L'esordio in campionato al Monteponi, invece, è fissato per domenica 16 novembre (due giorni dopo l'inaugurazione) contro il Sant'Elena

In questo articolo
Allenatori:
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Stagione:
2014/2015
Tags:
Sardegna
8 Andata
Girone A