L'Ilva rinvia l'appuntamento col ritorno alla vittoria, con la Tivoli è 0-0

L'Ilvamaddalena rinvia il ritorno alla vittoria allo Zichina e non va oltre lo 0-0 con la Tivoli che, con l'arrivo di Romondini in panchina, ha sistemato la difesa (già due gare senza subire reti) e guadagnato 4 punti in 180' di gioco. Difese attente, poche occasioni da gol e nemmeno l'uomo in più dal 27' della ripresa ha permesso agli isolani di spuntarla nello scontro tra matricole nonostante tanti palloni messi in area di rigore senza trovare la deviazione vincente. Probabilmente un elemento come Cacheiro, bravo nello spunto sul breve e con inventiva, avrebbe potuto trovare, o provocare, il guizzo da tre punti, l'obiettivo di giornata. La squadra di Gardini tocca comunque quota venti e veleggia con 4 punti di vantaggio sulla zona playout. 

La gara. Dopo un avvio soft del match la squadra maddalenina si affaccia dalle parti di Trovato, prima con la conclusione di Lobrano con palla alta sulla traversa e poi con Mastromarino che non aggancia un'invitante palla in area che mette comunque apprensione il portiere avversario. Superata la metà frazione anche la Tivoli ha la sua grande chance quando De Marco, sul lancio dalle retrovie, riesce ad evitare l'uscita di Mejri e dopo aver concluso a rete c'è una respinta dei difensori prima e la parata dell'estremo difensore poi sul secondo tentativo dell'attaccante laziale. Prima dell'intervallo è sempre il solito De Marco a prendere in controtempo la linea di difesa maddalenina e, questa volta, tocca la palla sull'uscita di Mejri ma la palombella finisce oltre lo specchio di porta.

Nella ripresa è mister Romondini ad effettuare le prime mosse dalla panchina: dentro Fall e Falilò. Ma è l'Ilva a sfiorare il gol con Contucci sugli sviluppi di un calcio d'angolo. Sul fronte opposto prosegue il duello tra De Marco e Mejri, il portiere respinge la conclusione della punta, sulla palla si avventa il neoentrato Falilò che manda la sfera oltre la traversa. Gardini cambia un componente del tridente, al posto di Galvanio entra Cifarelli. L'episodio che può far pendere la bilancia a favore dei maddalenini giunge al 27', quando Perrotta alza la gamba sull'arrivo di Mastromarino che lo anticipa ma viene abbattuto dal classe 2004. Interviene l’arbitro Daddato e sventola il cartellino rosso al numero 45. La squadra di Gardini aumenta la pressione ma gli ospiti non disdegnano la controffensiva con ripartenze ficcanti, la manovra dei biancocelesti porta a mettere in area diversi palloni, specie per Altolaguirre, ma la difesa avversaria ribatte con efficacia. Lo 0-0 non si schioda e fa comodo alla Tivoli. Per l'Ilva è il quinto pari in casa e resta una sola vittoria, quella col Nola di fine ottobre. 

ILVAMADDALENA: Mejri, Roszak, Ferlicca, Escobar, Contucci, Di Pietro, Lobrano (41' st Chiappetta), Mastromarino, Altolaguirre, Ansini, Galvanio (20' st Cifarelli). A disp. Sordini, Gentile, Lena, Pisano, Seddaiu, Dombrovoschi, Aiana. All. Aldo Gardini

TIVOLI: Trovato, Lisari, Capodaglio, Semiao (7' st Fall), Mastropietro (44' st Valentini), Spila (7' st Falilò), De Marco (31' st Coquin), Tarantino, Vagnoni, Vecchi, Perrotta. A disp. Simeoni, Laurenti, Torsellini, Pellegrini. Provinzano. All. Fabrizio Romondini

ARBITRO: Vittorio Emanuele Daddato di Barletta

NOTE: Espulso al 27' st Perrotta. Ammoniti: Spila, Vecchi, Lobrano. Recupero: 1' + 3'