Salta al contenuto principale
Pierluigi Scotto, allenatore, Sorso
«Bisogna avere voglia di battagliare punto per punto»

Lo Stintino riparte da Scotto: «Dovrò ricreare fame e motivazioni ma ho visto negli occhi dei ragazzi la voglia di riscattarsi»

Crisi tecnica risolta in casa Stintino. Dopo le dimissioni di Ivan Cirinà, il club nurrese ha trovato l'accordo con Pierluigi Scotto, allenatore sassarese reduce da due grandi stagioni alla guida del Sorso condotto il primo anno alla semifinale playoff e in quella scorsa ha tenuto testa al Muravera, per poi vincere la finale playoff regionale contro la Nuorese e sfiorare la finale degli spareggi nazionali eliminato dal Pomezia nei minuti di recupero della gara di ritorno.

 

Scotto viene ricordato anche per il grande lavoro fatto nel Latte Dolce portato dalla Promozione alla serie D, ha poi guidato anche l'Olbia in serie D, il Castiadas in Eccellenza (semifinale playoff) e per un mese il Monastir (Eccellenza). Torna a guidare un club in Promozione dopo il campionato vinto nel 2010-11 con il Latte Dolce. Allo Stintino ritrova diversi giocatori che ha guidato a Sorso (Cocco, Pulina, Secchi, Delrio, Desole) e che erano chiamati a disputare un campionato di vertice alla ricerca dell'Eccellenza perduta lo scorso anno nello spareggio con il Porto Rotondo. La classifica invece è deficitaria con 18 punti in 14 giornate, a 19 lunghezze dalla capolista Ilva e 18 dalla vice-capolista Thiesi, il terzo posto occupato dalla Lanteri dista 10 punti.

 

Le prime parole di Scotto. «Trova una squadra che ha bisogno di lavorare sulla testa, sulla motivazione e sull'autostima. Quell'autostima che si è un po' persa visto che si aspettavano di disputare un altro tipo di campionato. Il mio compito principale sarà quello di ricreare la fame e le motivazioni, non sarà facile ma ho visto negli occhi dei ragazzi la voglia di riscattare una stagione sottotono». Il tecnico sa cosa fare: «In questi casi non bisogna metter dentro troppi concetti di lavoro, quelli che in genere si introducano ad agosto. Ora non fa, bisogna avere la voglia di battagliare punto per punto, con grande umiltà e ritrovare la grande fame che io sono pronto a trasmettere loro». Scotto era stato ad un passo dal dire sì a Taloro e Li Punti ma ancora era a spasso, ora riparte dalla Promozione: «Non ci penso alla categoria. In questo calcio senza valori non conta che abbia fatto 122 punti in Eccellenza negli ultimi due anni. Sono stato trascurato dalle grandi piazze ma vado a lavorare con orgoglio in una società chi mi ha realmente voluto». Scotto farà l'esordio contro il Calangianus dopo la sosta il prossimo 5 gennaio.

In questo articolo
Squadre:
Allenatori:
Campionato:
Stagione:
2019/2020
Tags:
14ª giornata