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Luca Mudu, difensore, Ferrini
Deroga all'art 40 del regolamento del settore tecnico

Lo svincolo anche agli allenatori? L'AIAC punta a sospendere l'unicità annuale del tesseramento

Da martedì 23 marzo è stato deciso il destino dei campionati dilettantistici, con il presidente federale che ha deliberato "di interrompere definitivamente lo svolgimento delle competizioni sportive organizzate dalla Lega Nazionale Dilettanti a livello territoriale", di disporre "la ripresa dei Campionati di Eccellenza e Serie C/C1 di Calcio a 5 secondo i format autorizzati della FIGC con lettera del 9 marzo 2021" e ha consentito "ai calciatori/calciatrici tesserati/e con le società rinunciatarie di poter essere svincolati o trasferiti/e a titolo temporaneo" (leggi qui). Allo stesso tempo sono stati differiti anche i termini di tesseramento nell’ambito delle attività della LND dal 31 marzo al 15 aprile 2021 (leggi qui).

 

Se diversi calciatori tesserati per i club che hanno visto interrotta definitivamente la propria stagione stanno avendo - e avranno fino al 15 aprile - la possibilità di proseguire la stagione con le squadre di Eccellenza (ma anche serie D) impegnate nella ripresa, il problema si pone per gli allenatori che, avendo disputato poche partite a settembre e ottobre, non potrebbero essere chiamati in questi ultimi tre mesi da altri club per via dell'articolo 40 del regolamento del settore tecnico che impedisce di svolgere l'attività per più di una società nel corso della stessa stagione.

 

Un problema che stanno sollevando le associazioni allenatori delle regioni in cui l'Eccellenza non riparte, come Friuli, Umbria e Basilicata, e che varrebbe anche per i tecnici dei club che non ripartono nelle altre regioni. L'AIAC della Basilicata ha comunicato nei gironi scorsi che «i nostri organi nazionali stanno inoltre lavorando per l’annata 2020-2021 affinché gli allenatori interessati possano richiedere la deroga all'art. 40 del regolamento del settore tecnico (unicità annuale del tesseramento), al fine di permettergli di continuare ad esercitare la propria attività in altri club. Essere un Allenatore, anche e soprattutto nei Dilettanti e nel calcio giovanile, deve essere considerato un lavoro».

In questo modo gli allenatori tesserati presso i club che non proseguiranno la stagione potrebbero ottenere tale deroga attraverso il riconoscimento della risoluzione dell'accordo economico sottoscritto ad inizio stagione in modo da poterne firmare uno nuovo col club impegnato nella ripresa dei campionati di Eccellenza ma anche di serie D che mai si sono fermati.

In questo articolo
Squadre:
Giocatori:
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Stagione:
2020/2021