L'Olbia all'ultimo sforzo, Mereu: «Vogliamo la vittoria col Gavorrano e dopo penseremo a recuperare le energie nervose spese»

L'Olbia vuole chiude l'anno con una vittoria. I bianchi giocano in casa contro il Gavorrano penultimo in classifica ma sapendo anche che rispetto alla gara d'andata la squadra di Favarin (subentrato ad inizio ottobre all'esonerato Bonuccelli) è cambiata e prima di Natale ha rischiato di pareggiare contro il Livorno che solo al 93' ha segnato il gol del definitivo 4-2 dopo aver rischiato di subire il 3-3 in un paio di occasioni. 

Il tecnico Bernardo Mereu mette in guardia i suoi ragazzi: «Quella di domani sarà sicuramente una partita complessa ma allo stesso tempo estremamente importante per noi. Dalla squadra mi attendo una prova di grande carattere, anche perché in settimana abbiamo studiato bene un avversario che, rispetto alla gara dell'andata, è cambiato molto. Nella guida tecnica, nel modulo, nei giocatori. È una squadra da prendere con le molle e i ragazzi questo lo sanno molto bene». I bianchi vogliono toccare quota trenta prima delle tre settimane di sosta. «L'avversario arriva al Nespoli con una classifica non felice - continua Mereu - ma non è di questo che ci dobbiamo preoccupare, anche perché l'Olbia sinora ha dimostrato di non prendere sotto gamba nessuno. A fare la differenza, domani, saranno la capacità di restare concentrati dimostrando sino all'ultima lacrima di sudore di volere e meritare i tre punti e la spinta del nostro pubblico. Vogliamo la vittoria e dopo, solo dopo, penseremo a recuperare le energie nervose spese in una prima parte di campionato molto dispendiosa».