Buon punto ma galluresi sfortunati: traversa di Feola
L'Olbia arresta la striscia di ko e riparte, il Como scappa con Pessina ma i bianchi lo riacciuffano subito con Dametto
Non arriva la vittoria ma, perlomeno, si arresta la striscia di sconfitte. L'Olbia riparte con un pareggio confortante contro il Como passato alla mezzora con Pessina e raggiunto immediatamente da Dametto, la squadra di Tiribocchi ha voglia di invertire la tendenza e perciò sette ko possono bastare, così l'1-1 è positivo per la reazione allo svantaggio e la voglia di vincere mostrata a fine primo tempo con la traversa colpita da Feola. L'altro buon risultato arriva dall'esterno con la sconfitta della Carrarese, così che la zona playout è distante 3 punti.
La gara. Tiribocchi conferma il 3-5-2 visto ad Alessandria, Iotti sostituisce lo squalificato Quaranta nel terzetto di centrali insieme con Pisano e Dametto, esterni Pinna e Cotali, in porta c'è Ricci, a centrocampo ci sono Feola, Geroni e Piredda, coppia d'attacco formata da Kouko e Ragatzu. Anche Gallo dà fiducia quasi per intero alla squadra che la settimana scorsa ha battuto la Pistoiese, con Di Quinzio relegato in panchina per una mediana composta da Fietta, Damian e Sperotto, esterni Marconi e Pessina a competare una difesa composta da Briganti, Nossa e Fissore, davanti al portiere Zanotti, in attacco Chinellato e Bertani. Partono bene i lariani che cerca la via del gol nei primi minuti con l'incursione di Damian e tiro deviato in angolo, sugli sviluppi del quale Bertani calcia alto da posizione favorevole. L'Olbia risponde colpo su colpo e prova ad offendere con i tentativi poco convinti di Feola (sinistro debole) e Pinna (colpo di testa). Al 16' Damian pesca in area Chinellato che, in posizione defilata, calcia in diagonale chiamando Ricci alla deviazione sul primo palo. I galluresi colpiscono con un'azione in verticale di Ragatzu per Kouko, stop e sinistro preciso a superare Zanotti ma il colored dei galluresi è giudicato in posizione di fuorigico. Al 28' ci va vicino al gol l'Olbia quando, sugli sviluppi di un angolo, la palla arriva al limite per Piredda, destro a giro con palla indirizzata all'incrocio dei pali, vola Zanotti e devia in angolo. Il Como sblocca il match al 31' con l'eurogol di Pessina che di sinistro al volo calcia una palla respinta di testa da Geroni e dai venti metri fa secco Ricci. Lo svantaggio non demoralizza i bianchi capaci di impattare al 34' con Dametto sugli sviluppi di un angolo calciato da Ragatzu. La squadra di Tiribocchi potrebbe piazzare il sorpasso visto che al 38', su cross di Pinna, Feola di testa colpisce la traversa. L'Olbia sfortunata e neanche premiata dall'arbitro Di Gioia prima del riposo che non giudica da rigore, al 45', il contrasto in area ospite tra Cotali e Damian. Nella ripresa squadre più guardinghe ma è l'Olbia a provarci al 17' ancora su calcio d'angolo con palla a Iotti pronto alla deviazione a rete deviata da un difensore avversario. Il Como replica al 20' con il sinistro dal limite di Bertani con palla appena alta sulla traversa. Ancora 3' e Damian recupera palla a Geroni, serve Bertani il cui tiro è deviato in angolo. Dalla bandierina si accende una mischia in area che Briganti non risolve alzando troppo la mira con il colpo di punta. Tiribocchi cerca nuove soluzioni in attacco, al 23' fuori Kouko per Ogunseye, poi è la volta dell'ex Benedicic per Geroni. Ogunseye avrebbe una buona chanche per incidere nel match ma, sull'asstist di Ragatzu, l'attaccante con una colpo di testa manda alto sulla traversa. Al 31' Ogunseye calcia sull'esterno della rete la palla recapitatagli da Feola, al 38' c'è il tentativo di Benedicic ma il suo sinistro è meno efficace di quello del vantaggio di Pessina. Passa 1' e il Como segna con Cavalli ma il cross di Cortesi avviene con palla che ha oltrepassato la linea di fondo. I padroni di casa chiudono di slancio con lo spunto di Ragatzu, bravo a liberarsi in dribbling ma meno bravo nel tiro debole e facile preda di Zanotti. Nel recupero il pubblico del Nespoli chiede il rigore per il contatto tra il neo-entrato Capello e Cavalli ma non è d'accordo il direttore di gara che lascia correre. L'1-1 non cambia e l'Olbia torna a muovere la classifica guadagnando un punto sulla zona playout. Ultima curiosità, nessuno ammonito.
OLBIA 1905: Ricci, Pinna, Cotali, Dametto, Iotti, Geroni (34' st Benedicic), Ragatzu (45' st Capello), Piredda, Pisano, Kouko (14' st Ogunseye), Feola. A disp. Deiana, Van der Want, Murgia, Senesi, Muroni, Tetteh. All. Simone Tiribocchi.
COMO: Zanotti, Nossa, Briganti, Pessina, Chinellato (10' st Cortesi), Bertani, Fietta (37' st Le Noci), Marconi, Fissore, Sperotto, Damian (30' st Cavalli). A disp. Crispino, Antezza, Di Quinzio, Cristiani, Peverelli. All. Fabio Gallo.
ARBITRO: Vittorio Di Gioia di Nola.
RETI: 31' pt Pessina, 34' pt Dametto
NOTE: Ammoniti: nessuno. Recupero: 0' + 4'. Spettatori: 1000 circa