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Roberto Ogunseye, attaccante, Olbia
Brevi: « C'è molto da fare, tiriamoci su le maniche»

L'Olbia cede alla forza della capolista Monza, tris al Nespoli

Ancora una sconfitta per l'Olbia che deve cedere il passo al Monza. La capolista si impone al Nespoli con tre reti rendendo amaro l'esordio di Oscar Brevi sulla panchina dei galluresi. Contro la corazzata di Brocchi si è vista una buona risposta dei bianchi nel primo tempo per poi soccombere entro l'ora di gioco. Ad inizio gara buone conclusioni di Ogunseye al 19' (tiro alto dal limite) e di Cocco al 28' (sinistro al volo di poco fuori). Superata la mezzora va in vantaggio il Monza, al 31' Chiricò batte Crosta raccogliendo un cross dalla fascia opposta. Ci provano ancora Ogunseye e Cocco ma al riposo è vantaggio esterno. 

Nel secondo tempo i brianzoli allungano la marcia, prima colpiscono la traversa con Marchi al 5' poi raddoppiano al 10' con la punizione di Chiricò. Al 18' calano anche il tris ancora su palla inattiva: punizione di Chiricò e Scaglia insacca. Brevi attinge dalla panchina nella speranza di segnare almeno un gol ma al 44' Parigi, con un tiro al volo, manda la palla sull'esterno della rete. Per fare punti serviva una impresa . E da domani si pensa alla prossima trasferta, all'impegno di Lecco. Uno scontro salvezza da giocare con il coltello tra i denti.

 

Le parole di Brevi. «Nel primo tempo abbiamo fatto una buona gara costruendo anche le occasioni per andare in vantaggio. La partita era in equilibrio, poi la loro qualità e una nostra ingenuità ci hanno fatto andare sotto e nella ripresa, dopo il gol subito su calcio di punizione, le difficoltà sono aumentate. Abbiamo iniziato a faticare e perso compattezza e aggressività. L'ennesima rete subita da calcio da fermo ha poi chiuso la partita. Oggi abbiamo affrontato la squadra più forte di tutta la serie C. Sapevamo di doverci misurare in un livello di difficoltà massimale, ma è anche vero che se siamo consapevoli che l'avversario è superiore nella qualità, noi dobbiamo esserlo nella corsa e nell'aggressività. Così non è stato, quanto meno non per tutta la durata della gara e questo ti fa perdere la partita. Oggi ho intravisto che la squadra ha le possibilità di tirarsi fuori da questa situazione, ma deve imparare a essere più continua in tutti gli aspetti. Ci tiriamo su le maniche e continuiamo a lavorare. C'è molto da fare. Ripartiamo dalla buona mezz'ora giocata nel primo tempo, figlia di una compattezza e di un atteggiamento che dobbiamo saper garantire per tutto l'arco della gara». 

 

OLBIA: Crosta, Dalla Bernardina, Gozzi, Pisano, Mastino, Biancu (43’ st Verde), Muroni (38’ st Pennington), Lella, Pitzalis, Ogunseye (28’ st Parigi), Cocco (28’ st Doratiotto). A disp. Barone, Van der Want, Zugaro, Miceli, Demarcus. All. Oscar Brevi.

MONZA: Lamanna, Lepore, Bellusci, Scaglia, Anastasio (38’ st Marconi), Iocolano (38’ st Galli), Rigori, Armellino (19’ st Fossati), Chiricò (22’ st Mosti), Marchi (19’ st Brighenti), Gliozzi. A disp. Sommariva, Del Frate, Galli, D’Errico, Finotto, Marconi, Negro, Di Munno. All. Christian Brocchi.

ARBITRO: Mario Vigile di Cosenza.

RETI: 31’ pt Chiricò, 10’ st Chiricò, 18’ st Scaglia

NOTE: Ammoniti: Mastino, Pisano, Lella. Recupero: 1’ + 3’. Spettatori: 1100 circa.

In questo articolo
Squadre:
Campionato:
Stagione:
2019/2020
Tags:
17ª giornata