L'Olbia evita la beffa nel finale, Boganini riprendere il San Donato Tavarnelle

Dal mancato bis di vittorie alla mancata beffa per una sconfitta che stava maturando contro il San Donato Tavarnelle, ultima della classe. L'Olbia agguanta il 2-2 a 2' dal novantesimo grazie al gol di Boganini che non rende piena giustizia alla gara dominata dalla squadra di Occhiuzzi specie dopo il botta e risposta iniziale tra Ubaldi e Ragatzu. La rete di Calamai, al 35', ha ricacciato indietro i galluresi che, per tutta la ripresa, hanno giocato nella metà campo avversaria trovando solo nel finale la rete che vale un punto da aggiungersi ai tre raccolti a Imola una settimana prima.

La gara. L'inizio è vivace. Subito l'Olbia al tiro con Minala dopo 1’ ma la conclusione del centrocampista è alta. Il San Donato Tavarnelle, invece, fa centro con Ubaldi che, sul colpo di testa di Nunziatini, supera Gelmi e deposita la palla in rete. I galluresi, però, hanno il merito di riequilibrarla subito. Al 7′ Emerson pesca alla perfezione Ragatzu che, in area di rigore, controlla la sfera e la insacca alle spalle di Cardelli con un morbido e preciso pallonetto. Si ritorno al punto di partenza, cioè in parità e la squadra di Occhiuzzi cerca subito il sorpasso ancora con Ragatzu che, questa volta imbeccato in area da Biancu, centra la traversa. Il San Donato prova la replica con una ripartenza nata dopo un calcio d'angolo dei padroni di casa e avviata da Russo per Galligani, tiro potente ma Gelmi respinge. Prima della mezzora Ragatzu non è veloce al punto giusto per battere a rete e la sua conclusione viene murata al limite dell'area dalla difesa gialloblù. Il gol sempre poter arrivare da un momento all'altro ma a porte invertite. Russo conquista un calcio di punizione al limite dell’area, ci si aspetta la battuta di Galligani ma calcia Calamai un siluro che buca la rete della porta difesa da Gelmi.

L'Olbia si rimbocca nuovamente le maniche e parte ad inizio ripresa a caccia del gol. Al 14′ punizione dal limite di Ragatzu ma palla alta sulla traversa. Al 30′, sugli sviluppi di un calcio d'angolo, colpo di testa di Bellodi finisce sul fondo. In mezzo ai due tentativi tanto possesso palla, ricerca del gioco sulle fasce ma difesa strenua dei toscani. Al 39’, sempre da corner, la palla arriva a Biancu che calcia dal limite, palla a scendere un pelo sopra la traversa. Dalla tribuna c'è l'accenno all'esultanza ma è solo un’illusione del gol. Che, però, arriva col neoentrato Boganini, la carta della disperazione giocata da Occhiuzzi che si rivela vincente: l'attaccante firma il pari sugli sviluppi di un angolo. Gol liberatorio che porta l'Olbia a tentare il sorpasso nei minuti conclusivi ma nel recupero c'è lo scontro tra Contini e Contipelli col cartellino rosso sventolato ad entrambi. Avanti con un pareggio ma l'Olbia cresce.

OLBIA: Gelmi, Brignani, Bellodi, Emerson (31’ st Konig), Fabbri (21’ st Renault), Incerti (21’ st Babbi), Minala (31’ st La Rosa), Biancu, Travaglini (42’ st Boganini), Ragatzu, Contini. A disp. Di Giorgio, Van der Want, Gabrieli, Finocchi, Occhioni, Sanna. All. Roberto Occhiuzzi

SAN DONATO TAVARNELLE: Cardelli, Siniega, Brenna, Contipelli, Calamai, Nunziatini, Borghi (19’ st A. Rossi), Montini (32’ st Carcani), Russo (32’ st Ciurli), Ubaldi (19’ st Marzierli), Galligani (42’ st Noccioli). A disp. M. Rossi, Ciurli, Alessio, Gorelli, Carcani, Regoli, Mascia, Giana. All. Lamberto Magrini

ARBITRO: Alfredo Iannello di Messina. 

RETI: 4’ pt Ubaldi, 6’ pt Ragatzu, 34’ st Calamai, 43’ st Boganini

NOTE: Espulsi al 47’ st Contini e Contipelli. Ammoniti: Minala, Russo, Borghi, Biancu, Montini, Travaglini, A. Rossi. Recupero: 2’ + 5’. Spettatori: 550 circa.