Dubbi in ognuno dei tre gol subiti
L'Olbia in giornata-no, il Rimini cala il tris e vince
Niente riscatto e sconfitta meritata. L'Olbia perde 3-0 a Rimini, un risultato negativo in parte dovuto alla grande prova dei romagnoli, in parte alla classica giornata storta della squadra di Occhiuzzi che però ha anche da recriminare su tutti e tre i gol subiti in cui è protagonista Minala (nella foto Olbiacalcio.com) nel fare un fallo (dubbio) da rigore e nel subire una carica (certa) da Vano che poi scaraventa la palla alle spalle di Gelmi mentre sul terzo gol la palla carambolata diventa un perfetto pallonetto imprendibile per Gelmi. Il tecnico dei galluresi, in ogni caso, si auspicava tutt'altra prova dei suoi ragazzi perché anche nell'amarezza del ko di mercoledì con la Vis Pesaro la prestazione dei bianchi c'era stata eccome. E ciò che più fa male della gara al Romeo Neri non è tanto il non aver preso punti quanto l'aver perso forza su alcuni aspetti che si stavano consolidando nel gioco e nella costruzione dell'azione.
La gara. L'avvio è anche promettente perché, se il Rimini si fa vedere con il cross di Santini e il colpo di testa di Vano bloccato a terra da Gelmi, l'Olbia risponde con il calcio d'angolo battuto da Biancu e la bella conclusione di Ragatzu fuori di poco. Il numero dieci dei bianchi è illuminante al 13' con il colpo di tacco a chiudere il triangolo chiesto da Contini il quale si avvicina dalle parti di Zaccagno ma il suo tiro, da posizione defilata, non centra lo specchio di porta e nemmeno è utile per un compagno pronto alla deviazione a rete sulla linea di porta. Passano 2' e arriva l'episodio che spacca la gara: palla in area per Delcarro, che va giù quando incrocia Minala ma per l'arbitro Scarpa è calcio di rigore che Santini sfrutta con un piatto destro a mezz'altezza che spiazza Gelmi. Il vantaggio toglie sostanza alla squadra di Occhiuzzi che rischia al 34' sul colpo di testa sottoporta di Santini e poi subisce il raddoppio al 37’ con il sinistro di Vano sotto l'incrocio dei pali dopo che l'attaccante ex Arzachena aveva travolto Minala nel strappargli palla sulla trequarti difensiva.
La ripresa parte con l’Olbia che presenta Babbi e Fabbri al posto di Contini e Ragatzu sulla trequarti. Qualche buono spunto iniziale degli avanti dei galluresi viene immediatamente spento con il terzo gol del Rimini. All'11’ Santini recupera palla al limite dell'area, destro secco con palla deviata dal tacco di Travaglini e che assume una traiettoria diabolica a scavalcare Gelmi. Match in ghiacciaia per i biancorossi e Olbia vicina al gol della bandiera in due occasioni con Ragatzu, al 18’ la sua conclusione è ribattuta da un avversario, al 39’ il suo destro a giro sembra perfetto ma Zaccagno si tuffa e devia in tuffo. Sconfitta da archiviare al più presto e testa alla sfida di sabato al Nespoli contro la vicecapolista Siena.
RIMINI: Zaccagno, Laverone, Pietrangeli, Panelli, Regini, Delcarro, Pasa (40’ st Tanasa), Tonelli (15’ st Rossetti), Santini (40’ st Accursi), Vano (21’ st Mencagli), Sereni (15’ st Gabbianelli). A disp. Lazzarini, Haveri, Tankas, Acquistapace, Rosso, Tofanari, Eyango, De Rinaldis. All. Marco Gaburro
OLBIA: Gelmi, Brignani, Bellodi, Travaglini, Sueva (15’ st Boganini), La Rosa (15’ st Zanchetta), Minala (21’ st Incerti), Gabrieli (1’ st Fabbri), Biancu, Ragatzu, Contini (1’ st Babbi). A disp. Van der Want, Renault, Occhioni, König. All. Roberto Occhiuzzi
ARBITRO: Eugenio Scarpa di Collegno.
RETI: 17’ pt Santini (rig), 37’ pt Vano, 11’ st Santini.
NOTE: Ammoniti: La Rosa, Biancu, Contini. Recupero: 0’ + 3’. Spettatori: 2500 circa.