Kouko risponde a Neglia, a 5' dalla fine il gol-beffa di Celiento
L'Olbia non spezza la serie nera, con la Viterbese arriva la nona sconfitta nelle ultime dieci giornate
L'Olbia non esce dal tunnel. Contro la Viterbese arriva la nona sconfitta nelle ultime dieci partite che lasciano i bianchi in piena zona playout. C'è da dire che la fortuna non alberga più in casa dei galluresi bravi a rimediare con Kouko a metà ripresa alla rete del vantaggio dei castrensi con Neglia dopo 26' ma la rete del sorpasso non arriva per le parate di Iannarilli e perché la palla colpita di testa da Capello si stampa sulla traversa. A 5' dalla fine arriva il gol-beffa di Celiento che spinge in rete la palla respinta dalla traversa sull'inzuccata di Pandolfi, una mazzata per la squadra di Tiribocchi che ha provato con un forcing finale ad evitare l'ennesimo ko quando all'orizzonte si affacciano i due scontri diretti oltre Tirreno contro Prato e Racing Roma.
La gara. Il tecnico Tiribocchi schiera la difesa a tre con Dametto, Pisano e Quaranta davanti a Ricci, Pinna, Feola, Muroni, Benedicic e Cotali a centrocampo, Capello e Kouko in attacco. Puccica mette Iannarilli tra i pali Pacciardi, l'ex Miceli e Celiento in difesa; Pandolfi, Cardore, Varutti e Doninelli nella linea mediana, il tridente è formato da Falcone, Jallow e Neglia. Partita delicata per l'Olbia che inizia con un ritmo piuttosto lento banché tenga di più il possesso palla. La prima occasione al 17', Kouko allarga a destra per Pinna, controllo e sinistro morbido con la palla dentro l'area sulla si avventa lo stesso Kouko che gira di testa senza inquadrare la porta. Al primo vero affondo la Viterbese passa in vantaggio al 26' ed è tutto merito di Neglia che aggancia al volo in area un lancio di Pandolfi incrociando col destro (non il suo piede) la palla che finisce la corsa sul palo lontano della porta difesa da Ricci, incolpevole sulla prodezza dell'attaccante canarino. L'Olbia è stordita ma reagisce e non trova conferma da Natilla quando al 33' Capello cade in area di rigore avversaria dopo esser passato in mezzo tra Doninelli e Miceli, l'arbitro non fischia lasciando correre. I bianchi insistono, al 38' Kouko colpisce solo l'esterno della rete dando l'illusione del gol, poi è la volta di Benedicic che con una gran botta di sinistro chiama Iannarilli alla risposta in due tempi. Dopo il riposo c'è il tentativo immediato di Muroni (al 1') che, giunto ai 16 metri, fa esplodere il destro costringendo ancora Iannarilli a rifugiarsi in angolo con un bel tuffo togliendo la palla indirizzata all'incrocio. Al 5' Capello fa bene i dribbling ma non riesce a trovare il momento opportuno per la battuta a rete, sul capovolgimento di fronte Doninelli riceve la palla da Neglia e prova con un sinistro a giro, Ricci vola e blocca. L'incrocio dei pali è di poco sfiorato da Cardore al 10' quando con un collo sinistro potente e preciso. I gialloblù frenano la voglia dei bianchi di giungere al pareggio. Al 12' Tiribocchi manda in campo Murgia per Benedicic. L'Olbia segna il pareggio al 18' ma non è valido: Capello, da destra, mette a centroarea una palla arpionata da Pisano, che scarica un destro in girata sul quale Iannerilli compie un miracolo, poi si ripete su Kouko e Feola insacca ma è fuorigioco. Passano 2' e il gol arriva davvero su una veloce ripartenza avviata da Capello per Murgia, bravo a pescare Kouko in area, doppia finta dell'ivoriano che poi batte Iannarilli con un destro secco in diagonale. Per l'ex Maceretese è il sesto gol in campionato. Il pareggio sembra far scacciare i fantasmi e restituisce un'Olbia sicura e vogliosa di prendersi i tre punti. Al 26' però è sfortuna pura quando Capello, di testa sull'angolo di Murgia, centra in pieno la traversa. La Viterbese vacilla, al 27' Tiribocchi toglie Capello schierando Senesi, Puccica risponde togliendo Neglia per Paolelli che completa la difesa diventata a 5. Al 36' secondo rigore reclamato dall'Olbia questa volta per il contatto in area tra Pacciardi e Senesi, i tifosi bianchi protestano vivacemente. Oltre il danno arriva anche la beffa al 40' quando sugli sviluppo di un angolo, Pandolfi gira perfettamente di testa, la palla sbatte sulla traversa e Celiento è lestissimo nell'insaccarla. Il raddoppio della Viterbese è l'ennesima mazzata che l'Olbia prende da due mesi a questa parte. Tiribocchi toglie Pisano per Ogunseye, assalto finale disperato dei bianchi, qualche mischia in area e ultimo brivido con Dametto che tenta una rovesciata al 46' con palla di poco fuori. Al triplice fischio la Viterbese resta nella posizione playoff mentre per l'Olbia resta sull'orlo del baratro.
OLBIA 1905: Ricci; Dametto, Pisano (43' st Ogunseye), Quaranta; Pinna, Muroni, Feola, Benedicic (12' st Murgia), Cotali; Capello (27' st Senesi), Kouko. A disp. Deiana, Van der Want, Iotti, Geroni, Tetteh, Bilea. All. Simone Tiribocchi
VITERBESE: Iannarilli; Pacciardi, Miceli, Celiento; Pandolfi, Cardore, Varutti, Doninelli; Falcone, Jallow, Neglia (31' st Paolelli). A disp. Pini, D'Antonio, Cruciani, Tortolano, Micheli, Chiani, Battista, Sandomenico. All. Rosolino Puccica.
ARBITRO: Fabio Natilla di Molfetta
RETI: 26' pt Neglia, 19' st Kouko, 40' st Celiento
NOTE: Ammoniti: Pisano, Pandolfi, Kouko. Angoli: 6-5. Recupero: 2' + 2'. Spettatori: 1000 circa.