L'Olbia ora corre, Canzi: «Aver vinto 4 delle ultime 5 partite significa dare segnali importanti»

Terza vittoria di fila in sette giorni, e quota 40 raggiunta uscendo dalla zona playout e agganciando in classifica altre due squadre, compresa la stessa Carrarese battuta 1-0 al Nespoli nel recupero della 31ª giornata. L'Olbia corre veloce verso la salvezza ma non si ferma un attimo perché domenica è ancora scontro diretto, ancora in casa, contro la Giana dell'ex Brevi. Il tecnico Max Canzi (nella foto olbiacalcio/Sandro Giordano) è soddisfatto dei tre punti ottenuti contro un avversario che fino a 4 gare fa lottava per i playoff: «Una vittoria importante perché arrivata contro una squadra di livello assoluto che soprattutto dalla cintola in su non ha nulla da invidiare a chi occupa le prime posizioni. I ragazzi sono stati bravi a gestire in maniera ottimale la gara. Abbiamo creato tanto, però di partite del genere ne ho perse in carriera. All'inizio del campionato, per esempio, girava poco e ci trovavamo nella situazione di dover spiegare pareggi o sconfitte immeritate. Invece siamo qui ad esultare e con merito. La ruota gira sempre e aver vinto 4 delle ultime 5 partite significa dare segnali importanti». 

L'Olbia non vuole fermarsi sul più bello: «Noi guardiamo all'orizzonte più prossimo, non oltre. Da domani si pensa alla Giana e a come proseguire la nostra marcia. Recuperare il maggior numero di giocatori per lo sprint finale diventa di fondamentale importanza. Nei giorni scorsi è toccato ai giovanissimi dare manforte e stiamo ritrovando anche Gagliano, ma adesso c'è bisogno del contributo del maggior numero di giocatori per ottenere il massimo possibile da questo campionato».