Salta al contenuto principale
Daniele Ragatzu, attaccante, Olbia
Il finale è 1-2 coi granata in serie B e i bianchi salvi

L'Olbia perde al Nespoli ma fa festa con la Reggiana

Al Nespoli finisce 1-2 ma sono in due a festeggiare con una giornata d'anticipo. La Reggiana tocca quota 80 e sale in serie B perché porta a 4 punti il vantaggio su Vis Pesaro e Cesena, l'Olbia resta a quota 41 e si conferma in serie C perché i galluresi primeggiano in qualsiasi classifica avulsa si generi in caso di arrivo a quattro - insieme con Alessandria, Fiorenzuola, e Torres - in caso di arrivo a tre - insieme con Alessandria e con Fiorenzuola o Torres - e, infine, in caso di arrivo a pari punti con la sola Alessandria perché in vantaggio negli scontri diretti coi piemontesi. L'ultima uscita casalinga si decide nel primo tempo col gol granata in avvio di Cauz, pareggiato dalla punizione di Ragatzu ma, prima del riposo, il secondo e definitivo sorpasso della capolista con Guiebre. 

 

La gara. Avvio in salita per l'Olba che, dopo 2’, deve già inseguire la Reggiana: corner da sinistra di Rossi, palla sul secondo palo e alzata a campanile da un difensore di casa che finisce sui piedi di Guglielmotti che calcia subito in girata, Van Der Want respinge d'istinto e si ripete una seconda volta sullo giocatore granata, alla fine interviene Cauz per insaccare da pochi passi la rete del vantaggio. La capolista cerca di congelare l'avvio sprint. Al 25’ Dessena cade in area e chiede il calcio rigore, ma l’arbitro Di Marco non è d'accordo e redarguisce il giocatore dei bianchi. Passano altri 2’ e l’Olbia sfiora la rete del pareggio: sugli sviluppi di un angolo c'è l'intervento decisivo di Venturi, la palla a Ragatzu che calcia in mezza girata a colpo sicuro ma sulla traiettoria c'è di mezzo Rozzio e poi il palo salva i granata. Al 33' Dessena pesca Ragatzu a sinistra, palla in mezo ma nessun compagno in area è pronto per la deviazione. Il pareggio è un perla di Daniele Ragatzu al 36': il numero 10 batte la punizione dal vertice sinistro, palla a giro che si infila sotto l'incrocio dei pali alla destra di Venturi proteso inutilmente in tuffo. Esplode il Nespoli. La gioia per la solita prodezza dell'attaccante, capocannoniere del girone con 19 reti, dura lo spazio di cinque minuti perché, al 42’, la Reggiana passa di nuovo in vantaggio: bel lancio di Rossi su Laezza che si invola sulla corsia di destra, cross basso del difensore sul quale interviente Pellegrini che cerca il colpo ad effetto col tacco, palla respinta corta ed insaccata dall'accorrente Guiebre che la infila di prima intenzione e di destro sul palo alla destra di Van Der Want. Il gol del 25emme centrocampista della nazionale del Burkina Faso vale l'approdo in serie B della Reggiana.

E questo perché nella ripresa il punteggio non cambia. All’11’ i granata mancano il tris con Lanini che, su una indecisione della difesa di casa, calcia la palla oltre la traversa con Van Der Want in uscita. L’Olbia prova a pareggiarla con la solita insidiosa punizione dalla distanza di Emerson, il tiro mancino del brasiliano è centrale e Venturi blocca la sfera. I mister Diana e Occhiuzzi cercano di movimentare la ripresa coi cambi. L'ex Lanusei Varela si fa notare con uno spunto in velocità ma il suo tiro, deviato, è facile preda di Van Der Want. I bianchi crescono nei minuti finali e fanno soffrire un po’ la Reggiana che, però, si esalta al rigore sbagliato dall'Entella, che in classifica resta a -4. Al triplice fischio esplode la festa dei granata e con loro c'è anche quella dei bianchi che disputeranno l'ottavo campionato di serie C di fila dopo il ripescaggio del 2016.

 

OLBIA: Van Der Want; Brignani, Bellodi, Emerson (42’ st Gabrieli); Arboleda (42’ st Corti), Zanchetta (9’ st La Rosa), Dessena, Sperotto (27’ st Fabbri); Biancu, Nanni, Ragatzu. A disp. Sposito, Incerti, Occhioni, Babbi, Pavini, Sueva. All. Roberto Occhiuzzi.

REGGIANA: Venturi; Laezza, Rozzio, Cauz; Guglielmotti, Muroni (13’ st Vallocchia), Rossi, Nardi (39’ st Cigarini), Guiebre; Pellegrini (34’ st Montalto), Lanini (13’ st Varela). A disp. Voltolini, Rosafio, Fiamozzi, Luciani, Cremonesi, Capone, Hristov, Sciaudone. All. Aimo Diana.

ARBITRO: Di Marco di Ciampino.

RETI: 2’ pt Cauz, 36’ pt Ragatzu, 41’ pt Guiebre.

NOTE: Ammoniti: Muroni, Guiebre. Recupero: 3' + 4'

In questo articolo
Giocatori:
Campionato:
Stagione:
2022/2023
Tags:
37ª giornata