L'Olbia senza tifosi a Lanusei, Mignani: «Dispiace proprio ora che stiamo ricreando entusiasmo, possiamo vincere anche se sarà dura»

Se il Lanusei fa punti ma non parla, l'Olbia invece commenta il derby in terra ogliastrina prendendo le dovute precauzioni per una gara che riserva diverse insidie. Nella conferenza stampo il tecnico Michele Mignani mette in guardia i suoi: «Qualcuno potrebbe pensare che affrontare squadre con meno qualità possa essere un vantaggio - si legge nel sito ufficiale del club gallurese - ma la realtà è ben diversa. Le partite contro Flaminia e Trastevere ce lo insegnano. Ogni squadra ha la sua forza e i suoi segreti e giocare in trasferta in questa categoria non è mai semplice. A Lanusei dobbiamo essere consapevoli che sarà una battaglia durissima ma anche che è nelle nostre possibilità vincere questa battaglia». All'andata la squadra di Loi tirò un brutto "scherzetto" ai bianchi vincendo al Nespoli 3-1 anche se poi è al Lixius che cerca i punti per la salvezza. «Il Lanusei è una squadra con elementi di categoria che – continua il tecnico toscano – in casa si sente forte e specie dal punto di vista agonistico riesce a dare qualcosa in più. Per quanto ho potuto vedere gioca inoltre in una maniera piuttosto imprevedibile: i giocatori sono chiamati, anche durante la stessa partita, a svolgere più ruoli». Sarà un'Olbia votata all'attacco: «La volontà è quella di mantenere e di imporre sempre la stessa identità e la stessa mentalità, di andare a fare la partita su tutti i campi. Sarebbe un delitto non sfruttare le nostre armi, tanto contro il Rieti quanto contro il Lanusei».

L'Olbia ha battuto Grosseto e Rieti ma ancora non ha conquistato un posto playoff, traguardo minimo della società di Alessandro Marino. «Purtroppo, per guadagnare punti su chi ci precede bisogna che noi vinciamo approfittando magari dei rallentamenti possibili quando ci sono degli scontri diretti al vertice. Il nostro handicap – dice Mignani ancora su usolbia.com – è che abbiamo poco margine per gestire, ce lo siamo detti dal primo giorno. I risultati, però, non sono mai scontati anche perché sembra che quando le altre squadre dell’isola affrontano l’Olbia si trasformino in undici leoni». Per la trasferta in Ogliastra i bianchi non avranno al seguito nessun tifoso vista l’ordinanza del Prefetto di Nuoro che ha vietato l'acquisto dei biglietti ai residenti nella Provincia di Olbia-Tempio. «Dispiace tanto perché vorremmo sempre avere i nostri tifosi al seguito, specie ora che stiamo ricreando entusiasmo in città. Le decisioni della prefettura, però, non si possono discutere, dunque sarà nostro dovere cercare di dare una gioia a chi ci seguirà da casa».