L'Olbia si distrae una sola volta, il San Cesareo pareggia e frena la rincorsa dei bianchi verso la vetta

Incastrata tra presentazioni di campioni (Andrea Cossu), assenze forzate (Molino, Mastinu, Negrean, Malesa e Peana), cessioni fatte (Tricoli) e da fare (Giglio, Ricciardi e Cejas), l'Olbia perde due punti nel suo cammino di avvicinamento alla vetta contraddistinto dalle clamorose sconfitte delle due in vetta Arzachena e Grosseto e dal fatto che i bianchi giocavano sul campo della vice-cenerentola San Cesareo. Se poi si aggiunge che il redivivo Aloia aveva sbloccato il match la rimonta subita aumenta il rammarico. La strada per la Lega Pro deve essere costellata di vittorie e di altri immediati innesti perché altrimenti anche il derby col Budoni può diventare una pericolosa trappola.

La gara. Biagioni fa esordire dal 1' la punta Caboni che schiera con Ribeiro e Aloia (Formuso in panchina), il centrocampo senza il '97 Ricciardi diventa tutto senior con Brenci, Steri e Falasca, in difesa Doddo, Cacciotti, Miceli e De Cicco con Mazzoleni in porta a rilevare Van Der Want per ragioni anagrafe. Perrotti attende i rinforzi oltre al terzino ex Cynthia Ansalone, in attacco il tridente è formato da De Marco, Leonardi e Utzeri. Primo tempo di marca olbiese, al 14 De Cicco, il suo sinistro è alto sulla traversa. In attacco provano a duettare Caboni con Aloia ma non trovano lo spazio per la conculsione. Al 28' è il sempre attivo Caboni a smarcare in area Falasca, il mancino conclude fuori misura. Il gol però è nell'aria e arriva al 32', De Cicco prende palla e avanza, poi mette in area una palla, Caboni fa la finta per Aloia che fulmina Sabelli. I galluresi congelano il vantaggio fino al riposo. Nessun cambio nella ripresa che si apre al 3' con il cross di Aloia non agganciato sottoporta da Caboni. I bianchi sembrano sicuri e cercano il raddoppio, al 18' Steri innesca Falasca poi chiuso dai centrali di difesa avversari, il San Cesareo riparte e trova addirittura il gol del pari con Leonardi. Biagioni al 26' toglie lo stanco Caboni e si gioca la carta Formuso, Perrotti risponde con gli innesti di Piergiorgio Sabelli e Mastrosanti per Stazi ed Utzeri. Al 33' Ribeiro ha la palla del sorpasso ma spreca con un diagonale forte ma fuori misura. L'Olbia spinge, tenta la via del gol su punizione con Ribeiro e in alcuni angoli che mettono scompiglio nella area dei laziali. Nel terzo dei 4 minuti di recupero Ribeiro su punizione sfiora il palo. Il pareggio rallenta i bianchi che si vedono sorpassati in classifica da Torres e Ostiamare.

SAN CESAREO: G.L. Sabelli; Rufini, Benedetti, Santilli, Ansalone; Stazi (30’ st Mastrosanti) , Blandino, Bianciardi; De Marco (40’ st Taverna), Leonardi, Utzeri (30’ st P.G. Sabelli). A disp. Opara, Ciampi, Olivieri, Di Murro, Fabiani, Tozzi. All. Fabrizio Perrotti

OLBIA 1905: Mazzoleni; Doddo, Cacciotti, Miceli, De Cicco; Falasca, Steri, Brenci; Ribeiro, Caboni (26’ st Formuso), Aloia. A disp. Van Der Want, Deiana, Vispo, Capuano, Marro, Riehle. All. Oberdan Biagioni

ARBITRO: Domenico De Girolamo di Avellino

RETI: 32’ pt Aloia, 19’ st Leonardi

NOTE: Ammoniti: Brenci. Angoli: 3-2. Recupero: 3’ + 4’. Spettatori: 200 circa.