I bianchi vanno all'intervallo sul 3-1 e poi subiscono la rimonta
L'Olbia si prende il punto-salvezza, con la Gelbison è un festoso 3-3
Mancava un punto per festeggiare la salvezza e l'Olbia se lo prende nella sfida al Nespoli contro la vicecapolista Gelbison. E poco importa se all'intervallo i bianchi conducevano 3-1 e, nella ripresa, subiscono la rimonta dei cilentani per il più dolce dei pareggi con sei gol segnati. Missione compiuta per il tecnico Ze Maria che, giunto in Sardegna alla 12esima giornata con i bianchi al penultimo posto a quota 6, ha conquistato 36 punti in 23 giornate regalando un altro anno di serie D al club gallurese.
La gara. Subito emozioni in avvio di match. Al 4' la Gelbison conquista il primo angolo e sfiora il vantaggio con il colpo di testa di Gallo ma Buschiazzo salva sulla linea. Passa un minuto e l’Olbia va in vantaggio, anche in questo caso sugli sviluppi di un calcio d'angolo, con Pani che insacca di testa su palla prolungata da De Grazia. La vicecapolista rischia al 23' sulla conclusione di Petrone, Tartaro si distende e manda in angolo. Poco dopo Ragatzu ha la palla del 2-0 ma la sua conclusione viene respinta. Al 32' Tartaro è attento sull'angolo di Maspero con palla prolungata da Costanzo. La Gelbison si scuote e, al 35', trova il pari con Golfo che insacca la palla respinta dal palo sul tiro di Liurni. All’Olbia non sta bene l'1-1 e, dopo un solo minuto, si riporta in vantaggio con Ragatzu e una conclusione... alla Ragatzu: destro a giro dalla distanza e palla all'incrocio dei pali. Non pago del 100esimo gol in maglia bianca, il bomber quartese tenta il bis ma Tartaro questa volta si oppone. Al 39’, però, Costanzo firma la terza rete per la squadra di casa imitando il compagno di reparto con un bel destro a giro. Prima del riposo De Grazia va vicino alla quarta rete.
Nella ripresa mister Giampà si presenta con Apsits in porta e la punta Croce che, dopo 4', accorcia le distanze con un colpo di testa. La Gelbison prende la scia della rimonta e al 15’ la completa con il calcio di rigore realizzato da Liurni e fischiato per un tocco di mano di Buschiazzo. Il 3-3 placa gli animi tra le due squadre che arrivano fino al 90' senza rischiare di compromettere quello che è un risultato che accontenta entrambe.
OLBIA: Di Chiara, Costanzo (40' st Furtado), De Grazia (5' st Luzayadio), Pani, Rizzo (30' st Yanovskyy), Maspero, Arboleda (5' st Diallo), Petrone, Buschiazzo, Ragatzu, Biancu (40' st Mossouema). A disp. Ascioti, Della Salandra, Cabrera, Islam. All. Ze Maria.
GELBISON: Tartaro (1' st Apsitis), Marcelli, Liurni (17' st Dambros), Casella, Golfo (42' st Sognog), Fontanella (1' st Croce), Aprile, De Pasquale, Viscomi (17' st Kosovan), Gallo, Setola. A disp. Colella, Accetta, Gigliotti. All. Domenico Giampà.
ARBITRO: Giovanni Gianni di Reggio Emilia
RETI: 5' pt Pani, 35' pt Golfo, 36' pt Ragatzu, 39' pt Costanzo, 4' st Croce, 14' st Liurni (rig)
NOTE: Ammoniti: Di Chiara. Angoli: 5-3. Recupero: 2' + 0' Spettatori: 560 circa.