L'Olbia si traveste da grande e rivede i playoff, Formuso e Mastinu stendono la capolista Grosseto

L'Olbia prende il bivio giusto e si rilancia per questo lungo finale di campionato. I bianchi battono la capolista Grosseto e insieme con l'Albalonga agganciano la Nuorese al sesto posto dimezzando lo svantaggio dai playoff vista la sconfitta della Torres. La vetta occupata da Viterbese e Rieti resta lontana, 9 lunghezze, ma la squadra vista al Nespoli può comunque dire la sua a patto però di non dover più sbagliare. Per il tecnico Mignani si tratta del primo successo in casa dopo quello gustato una settimana fa in trasferta, meritati gli applausi ricevuti a fine gara dal festante pubblico galluresi.

La gara. Formuso match-winner di Genzano trova spazio tra i titolari insieme con Coloritti mentre Steri va in panchina dove siedono anche Molino (di nuovo in gruppo dopo due mesi) e Cossu. Per il resto c'è Carboni in porta, Pinna, Dametto, Miceli e Negrean in difesa, il brasiliano con Geroni e Gallo a centrocampo mentre Piredda agisce dietro Mastinu e l'attaccante di Grottaglie. Che va subito a segno dopo appena 6': Piredda manda in fascia destra Pinna, il terzino pennella una palla a centro area per Formuso che di testa impegna severamente Gagno, sulla respinta è lesto il bomber ad insaccare. L'Olbia insiste e, 2′ dopo, Piredda si mette in evidenza scheggiando la traversa con una esecuzione direttamente da calcio d’angolo. Al 12′ Mastinu verticalizza per Gallo ma legge bene la situazione Gagno ed anticipa in uscita il centrocampista di casa. Il Grosseto, che in difesa presenta l'ex Peana, non riesce a contenere l'aggressività dei bianchi ma è squadra sorniona che sa punire gli avversari al primo errore. Al 21' crossa bene Zotti, sponda di testa dell’attaccante Di Gennaro, palla a Vaccaro che fredda Carboni. L'Olbia incassa e reagisce immediatamente: Piredda imbecca Mastinu in area, sinistro immediato con palla che sfiora la traversa. Al 37′ si fa vedere il Grosseto in modo pericoloso, ci prova Di Gennaro dalla distanza, palla indirizzata all’incrocio dei pali ma Carboni vola e devia in angolo. Prima del riposo l'Olbia reclama un calci di rigore: Mastinu allarga per Pinna, bella palla tagliata verso Formuso che va in contatto con Di Giorgio e cade ma per l'arbitro è tutto regolare. Nella ripresa l'Olbia non può reggere i ritmi della prima frazione ma cerca comunque la vittoria. All'11' doppio cambio per Giacomarro, esce l’autore del gol Vaccaro per Palumbo, con Zotti che passa interno, ed esce anche Schettino per Maciucca. L’Olbia spinge di più, al 15′ Gallo serve Piredda, sinistro immediato in diagonale e palla sul fondo. Mignani cambia in attacco, al 21′ fuori Formuso per Caboni. Passa 1' e arriva l'episodio che decide il match: Mastinu viene steso in area dall'ex Peana (ammonito), il mancino attaccante poi trasforma il calcio di rigore alla destra di Gagno. La squadra di Mignani controlla bene la controffensiva della capolista che al 31' inserisce la punta Nappello per il difensore Peana. Al 39' lo specialista Zotti ci prova su punizione ma la palla si infrange sulla barriera. Si arriva nel recupero col brivido finale, Zotti fugge in fascia e dal fondo trova Nappello ma la conclusione non ha esito felice. Il triplice fischio è accolto da urla gioise per i sostenitori dell’Olbia che torna a vincere in casa dopo il derby pre-natalizio col Budoni e toglie la vetta al temuto Grosseto. Mignani continua a vincere e ora cercherà il tris in casa del Trastevere.

OLBIA 1905: Carboni, Pinna, Negrean, Geroni (38′ st Steri), Dametto, Miceli, Coloritti (44′ st Caciotti), Gallo, Formuso (21′ st Caboni), Piredda, Mastinu. A disp. Ciotti, Malesa, Molino, Aloia, Capuano, Cossu. All. Michele Mignani.

GROSSETO: Gagno, Libutti, Schettino (11′ st Macciucca), Peana (31′ st Nappello), Nichele, Di Giorgio, Lavopa, Olivieri, Vaccaro (11′ st Palumbo), Zotti, Di Gennaro. A disp. Lanzano, Baylon, Cremonini, Lauria, Patierno, Ungaro. All. Domenico Giacomarro.

ARBITRO: Michele Di Cairano di Ariano Irpino

RETI: 7′ pt Formuso, 21′ pt Vaccaro, 22′ st Mastinu (rig)

NOTE: Ammoniti: Coloritti, Formuso, Lavopa, Peana, Negrean, Miceli, Carboni. Recupero: 0' + 3'. Spettatori: 800 circa.