Per l'Olbia un riscatto a metà, rimedia allo svantaggio col Prato ma viene fermato due volte dai legni

Un tempo a testa e un gol per parte tra Olbia e Prato con i galluresi che vanno sotto al termine della prima frazione con il rigore di Ceccarelli, nella ripresa pareggiato da Iotti ma che poi non trovano il sorpasso per sfortuna con i legni colpiti da Silenzi e Ragatzu. La squadra di Mereu cercava il riscatto dopo il ko con l'Arezzo mentre i laneri puntavano al successo per sperare ancora nei playout.  

La gara. Lunga la lista degli assenti per Mereu, agli infortunati Ogunseye, Piredda e Leverbe si è aggiunto Senesi più gli squalificati Geroni e Vallocchia che a centrocampo porta Pennington dal 1' con Muroni e Biancu mentre Murgia va in appoggio di Silenzi e Ragatzu. Parte bene il Prato che occupa la metà campo avversaria. La prima occasione dopo 12' quando Iotti perde palla e permette ad Akammadou (schierato al posto dello squalificato Carletti) di involarsi in fascia sinistra, diagonale dell'attaccante che Aresti devia in angolo. I bianchi sono in difficoltà contro i lanieri ma al 26' si fanno vedere con Murgia, il trequartista calcia da fuori e costringe Alastra a rifugiarsi in angolo. Al 32' Catalano è costretto al cambio forzato, fuori l'infortunato Martinelli per Coccolo. Al 35' doppia occasione per l'Olbia: tiro di Muroni da fuori area, Alastra manda in calcio d'angolo, dalla bandierina Ragatzu trova Silenzi sul secondo palo che non calcia a dovere tradito dal rimbalzo. In chiusura di primo tempo passa il Prato: sul traversone di Bertoli tocca la palla col braccio Cotali e per l'arbitro Moriconi è calcio di rigore che Ceccarelli trasforma. Nella ripresa si presenta un'Olbia decisa a rimediare e lo fa all'11' con la punizione calciata da Ragatzu dalla sinistra, il poritere Alastra respinge di pugno centralmente, Iotti è ben appostato per insaccare di testa. I galluresi trovano il secondo gol 3' dopo con Dametto che mette dentro sulla punizione ancora di Ragatzu ma il difensore dei bianchi è in posizione netta di fuorigioco. La squadra di Mereu vuole il gol e al 16' lo sfiora con Silenzi che, protegge bene la palla spalle alla porta, poi si gira e calcia con la palla che si si stampa sulla traversa. Al 27' Mereu consente all'attaccante Mossa (classe '99) di fare l'esordio nei "pro" rilevando Silenzi. I bianchi ci provano ancora e sono sfortunati perché al 38' è la volta di Ragatzu a prendere la traversa su punizione: palla sopra la barriera che si stampa sul palo lungo. È l'ultima opportunità per l'Olbia che non va oltre l'1-1 comunque buono dopo il primo tempo negativo.

OLBIA: Aresti; Pinna, Dametto, Iotti, Cotali; Pennington (36' st Vispo), Muroni, Biancu; Murgia; Silenzi (27' st Mossa), Ragatzu.  A disp. Van der Want, Manca, Pisano, Oliveira, Feola, Choe, Delvecchio. All. Bernardo Mereu

PRATO: Alastra: Cistana, Casale Martinelli (32' pt Coccolo); Bertoli (40' st Ghidotti), Fantacci, Guglielmelli (18' st Bonetto), Gargiulo; Ceccarelli (18' st Orlando), Akammadou (40' st Liurni), Piscitella. A disp. Sarr, Colli, Rozzi, Zucchetti, Giannini, Kouassi. All. Pasquale Catalano

ARBITRO: Davide Moriconi di Roma 2

RETI: 45' pt Ceccarelli (rig), 11' st Iotti

NOTE: Ammoniti: Akammadou, Cistana, Coccolo. Recupero: 0' + 4'.