L'Olbia vuole punti contro il Prato, Mereu: «Ci aspetta una prova di maturità importantissima, a fare la differenza sarà il furore agonistico»

Dopo Alessandria e Livorno per l'Olbia arriva la terza gara di fila lontana dal Nespoli ma, contro il Prato (si gioca sul campo del Pontedera domani alle 14.30) penultimo in classifica, i bianchi non vogliono restare a mani vuote. La fa intendere a chiare lettere il tecnico Bernardo Mereu in conferenza stampa: «Io sono molto incavolato - si legge nel sito ufficiale del club - sia perché con l'Alessandria non abbiamo fatto quello che avremmo potuto e abbiamo giustamente perso, sia perché contro il Livorno, pur giocando una grande gara, non abbiamo raccolto niente. Ecco perché penso che, con il Prato, siamo attesi a una gara estremamente complessa dove a fare la differenza sarà il furore agonistico che sapremo mettere in campo. Ci aspetta una prova di maturità importantissima. Voglio vedere il sangue negli occhi dei miei ragazzi, che dovranno essere bravi a mettere dentro quell'astuzia e quella furbizia che ci sono mancate a Livorno per fare risultato».

Il Prato arriva dal 5-0 rimediato sul campo della Giana: «Fondamentale sarà tuttavia comprendere in che situazione si trova il Prato per trovare da subito le soluzioni che possano indirizzare la gara a nostro favore. Il campo in sintetico? Non cambia la sostanza, non ci deve interessare. A fare la differenza saranno concentrazione, furore agonistico e cattiveria». Sul fronte formazione, Mereu non anticipa le scelte né conferma se in difesa ci sarà ancora Leverbe e se Muroni verrà schierato vertice basso: «Valuteremo con calma. Sicuramente ad Alessandria la partita è stata fallita da tutti, nel calcio di oggi la squadra deve essere forza nel suo insieme. A Livorno alcune varianti ci hanno consentito di ritrovare certezze importanti, ma vorrei ricordare anche il ritorno di Piredda che ci ha permesso di ricostituire una linea mediana più esperta. La mia fortuna è comunque quella di avere giocatori duttili che possono ricoprire con eguale abilità diversi ruoli in campo».