L'Orani vola sempre più in alto: Fadda, Soddu e Brau piegano la resistenza della Corrasi; il Macomer di Scanu ne fa cinque al Meana, pari spettacolo tra Samugheo e Aritzo

Tre gol fuori casa e vittoria numero tre in cassaforte per l'Orani che torna con il morale a mille dopo la bellissima prestazione offerta contro la Corrasi: i ragazzi di mister Mastio continuano a volare con il vento in poppa e piazzano un altro colpo grosso, con la classifica che vede Succu e soci al primo posto, seppur in coabitazione con il Macomer. Passano appena 5' e Fadda porta in vantaggio gli ospiti, poi arriva il raddoppio firmato da Soddu, al quarto d'ora. Nella ripresa Spanu rimette in gioco i locali, ma Brau in piena zona Cesarini spegne definitivamente le velleità di rimonta della compagine di Oliena.
In vetta alla classifica anche il Macomer, forte del sontuoso 5 a 1 rifilato a domicilio al Meana Sardo: buona partita per gli ospiti, che comandano il gioco per lunghi tratti. Il vantaggio arriva già al 10', con Scanu che trasforma un calcio di rigore, al secondo tentativo, dopo aver perso il primo duello con Zedda, che l'arbitro ha fatto ripetere. Alla mezz'ora Arca colpisce una clamorosa traversa con una bordata dalla lunga distanza; Costantino Arca non si arrende e allo scadere della prima frazione trova la gioia del gol grazie ad una bellissima azione personale. Nella ripresa il Macomer completa l'opera: combinazione tra Taal e Scanu, palla per lo smarcatissimo Uras che fredda Zedda. Break dei locali, al 70', grazie al calcio di rigore trasformato da Casula, ma Marco Arca pesca dal cilindro una perla, con la sua sassata che si insacca all'incrocio. Nel finale, c'è ancora spazio per la rete di Scanu, doppietta per lui; ci prova anche Uras, ma il suo piattone finisce dritto sulla traversa.
Aritzo e Samugheo danno vita ad una delle più belle partite della giornata, con la sfida che si chiude con ben otto reti in totale ed un punticino per parte: i padroni di casa si godono l'ennesima giornata di grazia di bomber Casula, a segno per ben tre volte; i locali trovano la via del gol anche con Frau. Il Samugheo invece risponde con Demurtas, Deligia, Manca e Cuboni.
Vittoria esagerata per l'Atletico Bono, che travolge con un larghissimo 8 a 1 l'Ollolai, a domicilio, e si conferma al terzo gradino del podio. Mattatore dell'incontro bomber Sedda, con ben quattro reti, a segno anche Andrea Mura, direttamente dagli undici metri. C'è gloria anche per Molozzu, con un gol strepitoso dai trenta metri. Di Federico Muredda, Gianni Usai e Cillara le altre marcature. Arbau trova il punto della bandiera per i locali.
Giornata positiva per il Silanus, che in casa batte la Dorgalese con un secco 2 a 0. Confronto equilibrato, combattuto e ben giocato da entrambe le compagini in campo, con diversi capovolgimenti di fronte. I locali cercano di prendere in mano le redini del gioco sin dalle prime battute e trovano il vantaggio al 20' con il baby Emiliano Ledda, al primo gol in Categoria. Nella ripresa, bomber Tola raddoppia trasformando un calcio di rigore.
Il Torpè riprende la sua marcia, battendo in casa, per 1 a 0, la Tonarese: gli ospiti si difendono con grinta, soprattutto nei primi 45'; da segnalare l'intervento prodigioso di Floris, che para un calcio di rigore a Gianluca Siazzu. Nella ripresa i locali spingono forte sull'acceleratore: decide la rete realizzata da Stefano Siazzu, a segno dal dischetto.
Primi sorrisi in casa Ovodda, grazie ai tre punti conquistati in casa nella sfida al Bultei: l'1 a 0 finale porta la firma di Sedda che a metà della ripresa trafigge Tilocca con una punizione perfetta.
Fa festa anche il Ruinas, vittorioso in casa, per 3 a 2, contro il Benetutti: ospiti in gol in avvio, dopo 3', con Antonio Lai; il Ruinas accusa il colpo e rischia di capitolare poco dopo, con Luca Zidda che colpisce un clamoroso palo. Scampato il pericolo, i bianco-rossi di casa trovano la forza per reagire, nella ripresa, con la doppietta di Cabras e il gol di Saderi. Ancora Lai, nel finale, accorcia il divario, ma il punteggio non cambierà più.
Salta, a causa dell'emergenza Covid, il match tra Borore e Abbasanta.