Gir B: il Bonorva trova la cinquina contro il Sennori e mette nel mirino la terza piazza; pari in trasferta per Luogosanto e Arzachena
L'Usinese di Levacovich piega la resistenza del Coghinas e si prende il secondo posto, ma il Buddusò comanda con sette punti di vantaggio
La dodicesima giornata per quanto riguarda il Girone B della Promozione si era già aperta al sabato, con la capolista Buddusò che aveva conquistato la vittoria numero diciannove in stagione battendo, di fronte al proprio pubblico, il sempre ostico Atletico Bono targato Celestino Ciarolu, con il punteggio di 2 a 1: il settimo successo di fila arriva grazie alle reti siglate da Nicol e da Dem; di Molozzu il punto in favore degli ospiti, ma ovviamente non basta.
Alle spalle della prima della classe, ma con sette lunghezze da recuperare, troviamo l'Usinese di Levacovich, che si aggiudica lo scontro diretto contro il Coghinas con il risultato finale di 2 a 0 e piazza così uno dei colpi più grossi della giornata: partenza a razzo per i locali, che nei primi 5' si affacciano per ben due volte dalle parti di Perez con Caggiari, ma il portiere ospite chiude a doppia mandata la propria saracinesca. Al 6' i padroni di casa conquistano un calcio di rigore, ma bomber Domenico Saba perde il duello dagli undici metri con Perez. Al 24', però, l'Usinese passa grazie ad un tocco morbido sfornato proprio da Saba, che si riscatta così, e nel migliore dei modi, dall'errore precedente. Ad inizio ripresa arriva la reazione del Coghinas, ma la difesa dei padroni di casa regge bene all'urto; all'11' occasionissima per Caggiari, che calcia alto sulla traversa da ottima posizione. Poi ci prova Mateucci, al 20', ma la sua conclusione viene respinta da Baldazzi, che al 42' chiude tutto, in maniera provvidenziale, su Doukar. In pieno tempo di recupero l'Usinese piazza anche il raddoppio, con Mudadu, ben innescato da Domenico Saba. Grazie a questi tre punti i rosso-blu scavalcano in classifica proprio gli avversari diretti.
Chi approfitta del confronto tra Usinese e Coghinas è il Bonorva, che in casa fa ampiamente il proprio dovere battendo il Sennori con un larghissimo 5 a 1 finale: i ragazzi di mister Pulina, ieri squalificato, salgono così a quota 53. Sugli scudi bomber Meloni, a segno con una tripletta da urlo, al 9', al 16' e al 45' della ripresa. Di Foddai, al 37', il gol che apre invece le ostilità; di Mastino il secondo gol per i padroni di casa, che arriva però soltanto al 4' della ripresa. Di Ansaldi, allo scadere della prima frazione, il punto del momentaneo pari del Sennori.
Il Luogosanto perde il passo delle rivali nella corsa ad un piazzamento play-off e si deve accontentare soltanto di un punticino, che arriva nel match in esterna contro il Bosa di mister Carboni: il confronto si mette subito in discesa per i ragazzi allenati da Madeddu, con Mossa che sblocca il punteggio al 22'. Tutto fermo per quanto riguarda il punteggio sino al 42' della ripresa, quando Carta serve la classica doccia gelata agli avversari. Il Luogosanto scivola così a -5 dal secondo posto e a tre lunghezze dalla terza piazza occupata dal Coghinas.
Pari, ma a reti bianche, anche nel match tra il Castelsardo e l'Arzachena: buona la prestazione degli ospiti, che riescono a uscire indenni da una delle trasferte più insidiose dell'anno; i locali provano in tutti i modi a scardinare la porta difesa da Ruzzittu, ma il punteggio non si sblocca dallo 0 a 0 iniziale. L'Arzachena, dopo il decimo pari stagionale, si trova a sei lunghezze di distanza dal Coghinas.
Continua l'ottimo momento attraversato dall'Ovodda di mister Moro, che si impone di misura, con il punteggio finale di 2 a 1, nel match in casa della Macomerese: dopo un primo tempo equilibrato, il confronto si infiamma nella ripresa, con Patteri che trova il vantaggio per gli ospiti al 28' della ripresa, e Gopar che raddoppia al 35'. Di Scigliano, in pieno tempo di recupero, il gol della bandiera per i bianco-azzurri di Scotto. L'Ovodda sale a quota 41 in classifica, all'ottavo posto.
Il Tonara strappa il bottino pieno nell'incontro casalingo contro lo Stintino e si mette in tasca tre punti d'oro in chiave salvezza: a partire meglio sono però gli ospiti, che sfondano alla prima occasione utile, dopo appena 1' di gioco, con Marroquin. I locali però ribaltano tutto nella ripresa, con Noli, a segno al 15', e Nunez che raddoppia al 19'.
Il Tuttavista si aggiudica lo scontro spareggio salvezza anticipato contro la Lanteri, di misura, con il punteggio finale di 2 a 1: padroni di casa in gol per primi al 42' con Rodriguez, poi il raddoppio di Scanu al 46'. Di Carroccia, al 36' della ripresa, il gol che rimette in corsa gli ospiti trasformando un calcio di rigore, ma i locali, seppur costretti a chiudere l'incontro in dieci uomini a causa dell'espulsione rimediata da Scanu per doppio giallo, riescono a portare a casa l'ottava vittoria in questa stagione.
L'Abbasanta ormai retrocessa conquista il terzo successo battendo a domicilio il Siniscola grazie alla doppietta di Galetto, a segno all'8' e poi al 31' della ripresa; in mezzo il gol di Contu che vale per il raddoppio. Replica dei padroni di casa con Rosa e Pintore, nel finale, ma non basta ad evitare il ko numero 21.