Marcoli: In partita fino a metà ripresa

La bellezza del campionato di C1 risiede nel fatto che si gioca tutto d'un fiato, senza tregua. Ogni sabato in campo (fatto salvo lo stop tra andata e ritorno). Non deve stupire che infortuni, squalifiche e stanchezza abbiano un peso specifico così alto. Nè che i protagonisti inizino ad apparire, a questo punto della stagione, sensibilmente provati.

Anche gli allenatori, sia chiaro. Che a fine gara si mostrano spesso svuotati. Dopo le gare di ieri, sesto turno di ritorno, ad esempio, abbiamo raccolto molti commenti laconici: perfino i mister usciti dal campo con i tre punti tradivano più stanchezza che gioia.

Andiamo allora a fare una rapida carrellata delle opinioni dei protagonisti.

A Sestu l'Asso ne fa otto all'Athena come se si trattasse di ritirare un pacco alle poste. Una mera formalità.

Mura: "Partita giocata a buon ritmo. Abbiamo espresso buone trame di gioco".

Marcoli: "Penso che la squadra abbia disputato un'ottima gara fino a metà del secondo tempo. Sul tre a uno per loro abbiamo provato a risalire la china, ma è venuta fuori tutta la differenza che c'è tra le due squadre".

Nel posticipo serale, il PmLab sorprende la Delfino.

Perra: "Sono contento per la bella vittoria, siamo stati attenti e con la giusta cattiveria agonistica. D'altro canto, questo era l'unico risultato che poteva tenerci vivi".

Piccoi: "Abbiamo iniziato contratti e imprecisi. Siamo andati sotto, e un po' di stanchezza di queste settimane, e molta imprecisione sotto porta, ci hanno impedito di recuperare. In ogni caso, sconfitta meritata: complimenti al PmLab".

A Villaspeciosa i padroni di casa vincono ancora e raggiungono il secondo posto.

Paolo Curreli (dirigente dei locali): "Oggi ha fatto la differenza il fattore campo. Abbiamo avuto il carattere per ribaltare la gara, dopo esser passati in svantaggio".

Paderi: "Forse la nostra migliore partita. Abbiamo perso a pochi istanti dalla fine, ma anche avessimo pareggiato probabilmente avremmo potuto ugualmente recriminare. D'altro canto lo sport è questo: accettiamo il verdetto del campo. Complimenti a mister Zedda, che si ritrova in lotta per la promozione con praticamente la stessa squadra che solo un anno fa conquistò la salvezza all'ultima giornata proprio contro di noi".

La Mediterranea supera uno sventurato Bingia in trasferta.

Marcialis: "Una buona gara, abbiamo saputo soffrire. Abbiamo difeso molto bene ed abbiamo avuto la pazienza per trovare il momento giusto in cui attaccare. Sono soddisfatto: sicuramente dobbiamo crescere molto per tornare ai livelli del girone di andata, ma sono fiducioso. Nella corsa per i playoff ci siamo anche noi: spero che sapremo dire la nostra".

Zuddas: "Partita non bella. La Mediterranea ci ha punito ad ogni singolo errore fatto. Purtroppo eravamo a ranghi estremamente ridotti, e nel finale, proprio quando avremmo potuto riprendere la gara sfruttando la superiorità numerica, eravamo senza benzina. Forse un pari sarebbe stato più giusto, ma, come sempre, accettiamo il verdetto del campo e non ci demoralizziamo. Anzi, tireremo fuori le unghie perchè non meritiamo questa classifica".

Tra Quartiere Marina e Domus si gioca a tennis. Alla fine il break decisivo è dei locali.

Versace: "Partita da dimenticare. Salviamo il risultato, che ci regala la quinta vittoria di fila, ma per il resto c'è stata una netta involuzione sul piano del gioco. Abbiamo vinto per una maggiore qualità nel complesso".

La San Paolo affonda il Lanusei in una gara da sei punti. I playout sono a soli due di distanza.

Barbieri: "Oggi era importante vincere e lo abbiamo fatto. Abbiamo recuperato anche un po' di "senatori", e questo mi fa ben sperare per le prossime gare".