Mattia Caddeo ritrova il Ghilarza: «Spero di far gol ma soprattutto che vinca il Monastir»

Sarà il grande ex dell'incontro. Per Monastir-Ghilarza l'osservato speciale è Mattia Caddeo, dal calendario messo di fronte al suo recentissimo passato. L'avventura coi giallorossi si è chiusa all'improvviso e in modo inaspettato, si è aperta nel contempo una prospettiva interessante e inizia nei migliore dei modi con la doppietta contro il Taloro che ha riportato la Kosmoto a vincere dopo 4 sconfitte di fila.

L'attaccante di Arbus classe 1992 si è gustato la settimana post-esordio: «Sono contento. È andata bene, ho segnato due gol facendo la prima punta, il mister me lo ha chiesto, non è il mio ruolo ma serviva farlo e va bene lo stesso. Siamo stati bravi ad entrare bene in campo, a sbloccare subito la gara ad andare sul 2-0; poi abbiamo avuto un po' un calo e ci siamo abbassati troppo, abbiamo concesso qualcosina nel primo tempo, poi ad inizio ripresa hanno fatto il 2-2 ma eravamo abbastanza tranquilli e con Fanni e Cois l'abbiamo chiusa poi potevamo andare oltre il 4-2, ma l'importante era vincere». I tre punti hanno rimesso in sesto una classifica che si faceva preoccupante e ridato fiato a tutto l'ambiente: «Sono contento di far parte di questo gruppo, il Monastir è una bella squadra con dei giovani interessanti, i grandi sono di categoria anche superiore. Possiamo far bene e puntare a salvarci quanto prima poi penseremo a divertirsi. Ora aspettiamo il rientro di Garau e il miglioramento della condizione fisica di Fanni e Meloni».

La gara contro il Ghilarza è una buona occasione per parlare di un'avventura nata con tanto entusiasmo ma chiusasi dopo 4 mesi. «Non c'era l'ambiente giusto per me per continuare a stare nel Ghilarza - dice Caddeo - e abbiamo scelto di prendere strade diverse. Non sono contento di come è andata, potevo fare molto di più ma dal punto di vista dell'impegno e della professionalità ho dato tutto. È mancato qualche gol, l'unico che ne ha fatto più di altri è stato Manuel Piras, ben 4 in una gara. Peccato, perché la squadra è stata costruita per vincere e avrebbe potuto farlo tranquillamente, ora sta andando così ma faccio un grande in bocca al lupo ai miei ex compagni per la finale di Coppa Italia e il prosieguo del campionato, sono un gran gruppo e hanno ottimi giocatori». Il Monastir cerca il bis dopo il successo col Taloro e Caddeo il classico gol dell'ex: «Siamo in casa, giocheremo per vincere e senza paura. Spero di fare gol ma principalmente vorrei vincere».