«Ringrazio Cellino per la grande opportunità»
Melis si presenta: «Sono qui per ottenere il meglio»
La chiamata del presidente Cellino per il nuovo tecnico rossoblù arriva la sera di martedì, mentre Giorgio Melis guardava in televisione Fiorentina-Inter. La soddisfazione per l'ex terzino del Cagliari negli anni '70, è impagabile. «Il presidente ha avuto fiducia in me. Ho dato immediatamente la mia disponibilità. Sto qui da undici anni, mi sono formato al Cagliari prima da giocatore poi da allenatore. Sono un tifoso rossoblù. Metterò massimo impegno per finire al meglio la stagione e poi chissà. Forse tornerò da dove sono venuto». Per Melis l'emozione si è fatta sentire domenica al Sant'Elia, per il suo primo ingresso in campo come allenatore in serie A. «Una volta cominciata la partita, la tensione si è dissolta. Anche grazie all'aiuto di chi mi è stato vicino. Mi hanno fatto piacere i messaggi di chi è stato mio giocatore a livello dilettantistico. Di sicuro sono rimasto me stesso, non ho cambiato il mio approccio alla partita».
Giocatori come Pisano e Ragatzu sono stati già allenati da Melis, che negli ultimi undici anni ha seguito la primavera rossoblù, e rivederli affermati in serie A, per lui è di grandissimo orgoglio: «Bella soddisfazione vedere giocare i miei ragazzi in questo campionato. Ragatzu? Per il bene che gli voglio spero arrivi il più lontano possibile».
Certo un pizzico di fortuna in più non sarebbe guastata domenica, perché il suo debutto poteva finire in un grande trionfo senza quei maledetti minuti finali. «Nel calcio e nella vita serve anche un po' di fortuna e questa volta l'hanno avuta gli altri, in quella manciata di minuti che ha rovinato tutto». Ma ora il pensiero e già a Napoli. «Partita difficile, ma di gare facili non ce ne sono. Loro hanno entusiasmo, noi vogliamo finire bene la stagione. Speriamo di ottenere un risultato positivo».
Domenica la scelta sembra sia stata quella di dare fiato a qualcuno. «Ho valutato da mercoledì a sabato le condizioni e ho scelto chi far giocare». Ora quattro partite difficilissime, compresa la trasferta a Roma contro i giallorossi primi in classifica: «Siamo qui per ottenere il meglio».
Eleonora Fava