Nel paese devastato dagli incendi
Memoria Storica Torresina, la raccolta fondi per far ripartire il calcio a Cuglieri
L’Associazione Memoria Storica Torresina Aps e la Biblioteca Popolare dello Sport di Sassari, costola dello stesso ente no profit formato da tifosi della squadra rossoblù attiva dal 2009, danno un aiuto concreto per far ripartire il Cuglieri 1952 che, nei mesi scorsi aveva iniziato a lavorare per costituire la nuova società e ripartire dalla Terza categoria dopo un anno d'assenza di calcio. Nei giorni immediatamente successivi all’emergenza incendi che ha devastato il Montiferru, l'Amst aveva aperto una raccolta di fondi per aiutare le popolazioni colpite e, in seguito, il direttivo guidato dal presidente Graziano Mura ha deciso di puntare su un’iniziativa che avesse ricadute positive a livello sociale sostenendo la rinascita della squadra locale, attraverso l’acquisto di attrezzature e materiali necessari per iniziare a lavorare sul campo: palloni, sacche, ostacoli, cinesini, birilli, paletti, porte etc. Successivamente verranno consegnate anche le divise da gioco che, come proposto dagli stessi dirigenti locali, porteranno anche il logo della Associazione Memoria Storica Torresina (Amst).
«Volevamo che i fondi raccolti avessero un obiettivo mirato, chiaro, e con ricadute in ambito sociale - dice Graziano Mura, presidente Amst - il calcio a Cuglieri era sparito da un paio d’anni e con i problemi che ci sono in questo momento il paese rischiava di restare senza il pallone ancora per altro tempo. Da tifosi di calcio, fermamente convinti del ruolo sociale dello sport, ci è sembrato giusto fare qualcosa in questo senso».
Antonio Motzo, dirigente del Cuglieri 1952, si dice «entusiasta di questa iniziativa. La situazione in paese dopo gli incendi è pesantissima, dal punto di vista socio-economico siamo in ginocchio ed è chiaro che in queste condizioni ci sono altre priorità rispetto al calcio: trovare i piccoli sponsor che
normalmente sostengono le squadre in questo momento è davvero complicato. Per questo siamo felicissimi che dai tifosi torresini arrivi questo sostegno. Altrimenti non so se saremmo potuti tornare in campo per affrontare il campionato. Faremo la Terza Categoria, e anche questo è un nuovo inizio».