Fioccano le conferme al Li Punti
Mercato: l'ex Nuorese Andrea Peana dice sì al Lanusei
Da venerdì 1° luglio a venerdì 16 settembre 2022 (ore 19) è partita la prima finestra dei trasferimenti di calciatori e calciatrici “giovani dilettanti” e “non professionisti/e” tra Società partecipanti ai Campionati organizzati dalla Lega Nazionale Dilettanti. Il successivo periodo partirà da giovedì 1° dicembre a venerdì 23 dicembre 2022 (ore 19) con le modalità previste per i trasferimenti suppletivi (art. 104 delle N.O.I.F.). Le società di Eccellenza hanno iniziato le grandi manovre da diversi giorni e proseguiranno nelle prossime settimane.
LANUSEI
Uno dopo l'altro il Lanusei snocciola i nuovi acquisti che danno il senso della ricostruzione di una squadra che vuole essere tra le protagoniste dell'Eccellenza dopo la retrocessione che ha posto fine ai sette anni di serie D. E così Andrea Peana, difensore classe 1986, diventa il quarto nuovo volto e arriva dalle ultime due stagioni alla Nuorese e una lunga militanza tra serie B (Triestina), serie C (Crotone, Portogruaro, Alghero, Arzachena) e serie D (Arzachena, Torres, Nuorese, Grosseto, Olbia). Con il coetaneo tecnico Mario Masia hanno giocato insieme ad Olbia e ha risposto sì alla chiamata dell'ex compagno per una nuova sfida.
Il primo acquisto è stato un vero numero uno: Cosimo La Gorga, classe 1994, di ritorno dopo il campionato al Budoni ma precedentemente ha legato il suo nome ai successi ottenuti in serie D dai biancorossiverdi sia quando si è trattato di ottenere la salvezza ai playout (decisivo fu contro la Nuorese e da lì ci fu l'appellativo di "San Cosimo") sia quando si è sognati la serie C perdendo il duello con l'Avellino solo allo spareggio di Rieti. Vestiranno la maglia biancorossoverde anche Alessandro Piroddi, difensore-centrocampista ogliastrino classe 1998 che mister Masia conosce bene per averlo avuto nell'esperienza all'Idolo ma che vanta la vittoria in Eccellenza con il Tortolì da fuoriquota nel 2017-18, e il lanuseino doc Federico Caredda, centrocampista classe 1996, cresciuto nel settore giovanile dei biancorossoverdi con l'ultimo campionato in prima disputato nel 2017 prima di giocare in altre squadre ogliastrine come Barisardo, Idolo e Tortolì.
LI PUNTI
Fioccano le conferme in casa sassarese: vestiranno ancora la maglia biancoceleste il portiere Umberto Canalis, il centrocampista Emanuele Fini, l'esterno Mattia Asara e l'attaccante Riccardo Oggiano. In panchina c'è sempre il tecnico Cosimo Salis che ha ottenuto la salvezza ai playout nel doppio confronto col Guspini, la novità è l'addio al calcio del bomber Antonio Borrotzu - importantissimo il suo apporto in termini di gol e presenza nello spogliatoio da dicembre in poi - che entra nello staff tecnico come vice di Salis. A curare il mercato ci pensera Cristiano Danna, romano di nascita ma algherese di adozione, ex calciatore con un lunga militatanza in tante squadre del Sassarese (Olmedo, La Palma Alghero, Ittiri, Ozierese, Fertilia, La Corte, Stintino) che è stato nominato direttore sportivo. Trattative serrate per portare in biancoceleste gli ex Atletico Uri Simone Cardone (centrale mancino) e Gavino Olmetto (esterno sinistro di difesa e centrocampo).
CALANGIANUS
Chiusura del mercato col botto con il diesse Alessandro Sassu che ha messo a segno il supercolpo riportando in giallorosso, dopo 7 anni, l'attaccante Samuele Spano, richiestissimo in serie D e da altri club sardi di Eccellenza (leggi qui). Il 28enne di Sant'Antonio Gallura fa parte dei tanti volti nuovi di un Calangianus che torna in Eccellenza dopo 4 anni e non vuole sfigurare. La matricola affidata al tecnico Tore Melino, ex capitano dei giallorossi, ha visto arrivare Gonzalo Policani, attaccante argentino classe 1994, che arriva dal Colonial, club della L.D.G.A. (Liga Deportiva de General Arenales), un campionato regionale argentino della provincia di Buenos Aires.
In precedenza è stato riportato a Calangianus il portiere Matteo Forzati dopo sei stagioni. L'estremo difensore classe 1995 arriva dalla stagione passata prima col Castiadas e, da dicembre, con il Taloro col quale ha vinto i playoff regionali. In difesa sono arrivati i 192 centimetri di Rafael Gomez Guerra, centrale classe 1999 con doppia nazionalità brasiliana e portoghese che, nell'ultima stagione, ha vestito la maglia del Santa Croce nel girone B dell'Eccellenza siciliana. Preso anche Gaston Ongania, argentino del 1999, negli ultimi due campionati al Bosa distinguendosi prima come centrocampista ma poi anche come difensore centrale. Per la mediana, invece, ci sarà la forza fisica, unita alla qualità, di Mattew Savage, inglese classe 2000 giunto in Italia per giocare nel Castiadas nel campionato fermato dal Covid a marzo 2020, l'anno dopo inizia col Villasimius in Promozione e poi passa al Muravera in serie D non trovando grande spazio, quello avuto nell'ultimo campionato con il Monastir. Altro classe 2000 è Alessandro Ferrari ex Cynthia, poi esperienze nell'Eccellenza laziale al Montespaccato, qualche mese alla Vigor Perconti nella stagione bloccata dal Covid a marzo 2020 e poi Audace e nell'ultima stagione al Real Rocca di Papa La Rustica. Torna in giallorosso Andrea Gori, diverse le conferme come quelle di Leo Del Soldato, Paolo Inzaina, Gianmarco Tusacciu, Giovanni Ricciu, Raffaele Sambiagio, Alessio Inzaina, Fabio Azara e Roberto Mancini.
THARROS
Dopo diverse settimane in silenzio la matricola oristanese inizia ad alzare la voce e piazza i primi colpi di mercato. Il club del patron Tonio Mura, infatti, ha rinforzato l'attacco con Simone Calaresu, classe 1989, reduce da tre anni di Atletico Uri con il quale ha sfiorato la conquista della Coppa Italia di Eccellenza persa contro il Carbonia nel 2019-20, la vittoria in Eccellenza nella ripartenza del campionato a otto e, soprattutto, una grande stagione in serie D con 7 reti pesanti e decisive per contribuire alla salvezza dei giallorossi anche con le solite prestazioni in cui ha fatto emergere grande forza fisica, caparbietà e continua corsa. Tonarese doc, dopo aversi fatto conoscere con la squadra del suo paese portandola in Eccellenza e trionfando in Coppa proprio contro l'Atletico Uri, ha fatto anche una stagione con il Taloro Gavoi.
I biancorossi guidati dal riconfermato tecnico Maurizio Firinu ritrovano anche Cristian Sanna, centrocampista offensivo classe 1992 originario di Belvì che in carriera ha mostrato grandi qualità tecniche sulla trequarti nelle giovanili del Cagliari, in serie D con Progetto Sant'Elia, in Eccellenza con la Nuorese (vinse il campionato con in panchina Mereu) per poi sposare la causa del Tonara e, insieme con Calaresu, portare in alto i barbaricini. Per lui si tratta di un ritorno avendo vestito la maglia degli oristanesi in Prima categoria, quando il club fu salvato dal patron Mura, e la squadra si salvò nello spareggio playout contro l'Oristanese.
Il diesse Ignazio Cambosu è pronto per chiudere le trattative con un difensore argentino e due centrocampisti.
SANT'ELENA
Con la nomina del nuovo tecnico Nicola Agus (ex Arbus), il club quartese sta procedendo da un lato a cercare di confermare uno zoccolo duro della squadra allenata lo scorso anno da Dessì e dall'altra ad inserire nuovi tasselli. Importante diventa la conferma in attacco di Luca Caboni (leggi intervista) dopo i 14 gol in 23 gare, che potrebbe presto avere come compagno di reparto Mauro Ragatzu, altro quartese doc, e alquanto prolifico nei tre anni alla Nuorese (oltre 50 reti) il primo dei quali disputato al fianco di Caboni.
Il primo acquisto è stato un colpo in difesa con Fabio Vignati, classe 1984, centrale romano ma cagliaritano d'adozione da quando, a vent'anni, vestì la maglia rossoblù. Chiusa la carriera professionistica (Cesena, Pro Sesto, Legnano, Melfi, Casale, Rimini) torna in Sardegna per vestire le maglie di Porto Corallo, Muravera (serie D), Tortolì (vittoria in Eccellenza e mezzo campionato in D, Samassi (mezzo campionato in Eccellenza dopo l'addio agli ogliastirni) e, negli ultimi 4 anni ancora col Muravera (vittoria in Eccellenza e tre anni di D). In difesa resta il capitano Guglielmo Falciani e, se con l'argentino Alejo Grinbaum in partenza potrebbe arrivare al suo posto Gianluca Recano che mister Agus ha avuto ad Arbus. Tra i riconfermati ci sono anche il portiere Claudio Palumbo, i centrocampisti Claudio Mura e Mihai Rotaru, entrambi guariti da due gravi infortuni che li hanno tenuti fuori dai campi per diversi mesi.
GHILARZA
In attesa del trasferimento dalla Villacidrese e la firma del giocatori, i guilcerini si assicurano le prestazioni di Andrea Corda, centrocampista centrale classe 2001, scuola Cagliari ed ex Nuorese e Campobasso. Andrà a sostituire il partente Mauro Patteri che ha scelto il Fonni e la Promozione. Dall'Atletico Uri arriva a titolo definitivo Daniele Orro, attaccante esterno classe 2003, giunto in giallorosso a febbraio dopo aver giocato la prima parte del campionato col Castiadas. Invece dopo l'addio del portiere Massimo Fadda (al Taloro), il direttore sportivo Stefano Pinna era corso ai ripari chiudendo la trattativa con Gabriele Mereu, lo scorso anno alla Nuorese e in carriera vincitore in Eccellenza con Castiadas e Muravera. Torna dopo tanti anni passati al Samugheo il portiere Andrea Matzuzi. Entrambi potranno contare sul preparatore Adriano Bachis. Rivestirà la maglia giallorossa anche Roberto Oppo, dopo l'esperienza alla Paulese in Promozione (è il gemello di Stefano). Sul fronte fuoriquota è fatta per il talentuoso Paolo Aru, classe 2005, proveniente dalla Bittese (titolare in Promozione) e con la soddisfazione di esser stato convocato nella Nazionale Dilettanti Under 17.
La società giallorossa sceglie la linea della continuità per programmare il nono campionato di fila in Eccellenza, il 13esimo in assoluto nella massima serie regionale. Prosegue il rapporto con il tecnico Ivan Cirinà (vice e preparatore atletico sempre Pietro Mossa) e resta lo zoccolo duro della squadra: il capitano Fabio Chergia sarà alla 13esima stagione consecutiva in maglia giallorossa, confermati anche Gianluca Dessolis, preziosissimo nella doppia veste di centrocampista e difensore, così come non mancherà la classe dell'argentino Guido Rancez, faro in mediana ma all'occorrenza anche un valido appoggio alla prima punta. In difesa ci saranno anche Andrea Chessa e il 2001 Andrea Laconi, quest'ultimo non più fuoriquota mentre non ci sarà Pablo Gutierrez che passa all'Usinese in Promozione. A mangiarsi la fascia ci sarà sempre Matteo Atzei col suo prezioso apporto di 12 gol e, soprattutto, Mattia Caddeo, una garanzia in fase realizzativa e molto richiesto.
BUDONI
Il mercato dei galluresi del riconfermato tecnico Raffaele Cerbone è sempre più deciso e imponente con l'acquisto anche di Giuseppe Meloni. Il bomber nuorese ha firmato ponendo fine alla ridda di voci che lo volevano in diverse squadre sarde della Sardegna (ci ha provato da subito la Monteponi) e oltre Tirreno facendo ritorno sull'Isola dopo gli ultimi due anni nell'Eccellenza campana in forza al San Giorgio (portato in serie D nella ripartenza sprint con con 11 gol in 13 partite) e San Marzano, eliminato nella finale playoff nazionale dall'Angri ma con l'attaccante a segno in 38 occasioni tra campionato, Coppa Italia e gare oltre la regular season. Con Villa - capocannoniere dello scorso campionato con 27 reti - andrà a formare una straordinaria coppia realizzativa che può garantire dai 50 gol in su.
Il super colpo in attacco, segue a ruota quello per la difesa con il ritorno di Marco Farris, capitano biancoblù classe 1992 di tante battaglie con oltre 220 presenze in serie D e la vittoria nei playoff nazionali di Eccellenza del 2016-17, dopo la parentesi dello scorso alla Nuorese con i playoff agguantati da quinta classificata. E segue quelli a centrocampo di Andrea Satta, nelle ultime sette stagioni al Muravera tra serie D (110 presenze) ed Eccellenza, con la vittoria nel 2018-19 proprio avendo compagno di squadra Meloni che chiuse l'annata con 51 gol complessivi di cui 42 in campionato (record sardo per il massimo campionato), e di Sandro Scioni, interno col vizio del gol ex Arzachena, Torres e Arbus lo scorso anno trascorso prima col Castiadas - avendo compagni di squadra i riconfermati Alessandro Steri (regista), Giacomo Santoro (l'esterno d'attacco), e Mauricio Villa (attaccante).
Il primo colpo in assoluto è stato quello del portiere Marco Manis, reduce dalla vittoria del campionato con l'Ilva con 20 gare su 34 senza subire gol, e di ritorno coi galluresi dopo 8 stagioni (quando c'erano anche Farris e Villa) la metà delle quali trascorse fuori Isola con Argentina Arma, Sanremese (votato miglior portiere della D nell'iniziativa promossa da “Corriere dello Sport” e “Tuttosport”) e Badesse (vittoria nell'Eccellenza toscana).
OSSESE
Uno colpo alle conferme e uno ai nuovi ingressi. Dopo aver trattenuto con efficacia Mattia Gueli, richiestissimo sul mercato sia in serie D (Ilva), che Eccellenza (Tharros) e Promozione (Tempio), assicurando al centrocampo-trequarti bianconera l'inventiva, il tiro da fuori e i colpi ad effetto col suo magico sinistro, la dirigenza capitanata da Carlo Mentasti ha sparato il colpo sempre nella zona centrale del campo con l'acquisto di Stefano Demurtas, reduce da un'ottima stagione con la maglia della Nuorese (battuto proprio dall'Ossese nella semifinale playoff) ma due anni fa prima con il Ghilarza (di rientro dopo il triennio in giallorosso 2016-2019) e poi, con la ripresa a otto del campionato, vestendo la maglia del Guspini. Nella stagione 2019-20 la vittoria del campionato col Carbonia, nel primo anno in Eccellenza dei bianconeri. Cresciuto nelle giovanili del Cagliari, in carriera ha giocato in serie D con Porto Torres e Montichiari.
Nei giorni scorsi erano arrivare anche le importanti conferme del capitano Alessandro Sechi, centrocampista pronto alla battaglia e con un forte attaccamento alla maglia bianconera, Davide Madeddu, capace di interpretare con estro e fantasia sia l'esterno di centrocampo che di difesa, e Davide Cherchi, cresciuto tanti negli ultimi anni da diventare uno dei migliori portieri dell'Eccellenza. La difesa ha però perso diversi protagonisti come Paolo Arca, esterno sinistro passato al Tempio dopo 4 anni in bianconero, il capitano Antonio Cocco, che ha fatto una scelta di vita e continuerà a giocare scendendo di categoria (al Campanedda in Prima) e Simone Patacchiola, arrivato a Capodanno dal Latte Dolce e tornato in biancoceleste. Partenze in parte compensate con l'acquisto di Alfredo Magnin, difensore argentino col passaporto italiano tra i protagonisti dello straordinario campionato del Monastir attestandosi tra i migliori difensori centrali della scorsa Eccellenza. Ancora da definire il passaggio di Riccardo Fancellu all'Atletico Uri, essendo 2002 può essere ancora fuoriquota in serie D. Mentre ha detto addio Marco Contini, capitano e bandiera dell'Ossese da un ventennio avendo, a suon di gol, portato i bianconeri dalla Seconda all'Eccellenza..
Dopo aver sognato la serie D perseguendo tre strade differenti (campionato, Coppa Italia e playoff), l'Ossese si ripresenterà ugualmente agguerrita al prossimo campionato di Eccellenza. Si riparte dalla conferma dello staff tecnico: Giuseppe Loriga, allenatore della prima squadra; Giovanni Manueli allenatore in seconda e preparatore dei portieri insieme con Eros Argilli; Marco Canu preparatore atletico.
PORTO ROTONDO-SAN TEODORO
Fusione importante per due realtà galluresi. Il Porto Rotondo, autore di un incredibile girone di ritorno (9 vittorie casalinghe su 9 gare disputate) che ha portato gli olbiesi alla salvezza in Eccellenza con alcune giornate d'anticipo, si unisce al San Teodoro, che solo cinque anni fa disputava il campionato di serie D, fresco di retrocessione in Prima categoria e a rischio sparizione dal panorama calcistico regionale. Il presidente sarà Ezio Setzi, sino all'anno scorso presidente del Porto Rotondo (fondato nel 1986), vicepresidente sarà Domenico Fideli, alla guida del club viola (fondato nel 1969) quando ci fu la promozione in serie D. Il tecnico è sempre Simone Marini, che ha portato gli olbiesi in Eccellenza nel 2015-16 e ottenuto negli anni la salvezza, con l'ultima impresa ancora viva avendo fatto 12 punti al giro di boa per poi chiudere a quota 44 con un rendimento da playoff. Le partite della prima squadra e quelle delle giovanili si disputeranno al Comunale di San Teodoro.
TALORO
Stagione esaltante con vittoria dei playoff regionali ed eliminazione negli spareggi nazionali ad opera dell'Aquila. I gavoesi ripartono dal tecnico Mario Fadda, capace di far fare un grande salto in avanti ad un gruppo coeso e di qualità. La squadra subirà dei cambi, a partire dal portiere con Matteo Forzati passato al Calangianus e rimpiazzato col ritorno in rossoblù dopo tanti anni di Massimo Fadda, quando vinse il titolo regionale juniores e giocò in prima squadra. Ha salutato Gavoi Mattia Fadda, figlio del mister, che per motivi di lavoro non può proseguire l'esperienza coi barbaricini. Tante le richieste per il difensore Simone Sau (Tharros) e il bomber Pierpaolo Falchi (Lanusei).
G.S. IGLESIAS CALCIO
Cambio di nome per i minerari, via Monteponi e resta in evidenza Iglesias. Parte dunque la programmazione della nuova stagione con il presidente Giorgio Ciccu che ha confermato il tecnico della promozione Alessandro Cuccu, lo staff tecnico sarà completato dal vice allenatore Maurizio Quaglieri, dal preparatore atletico Marco Caligaris, quello dei preparatori Giuseppe Mereu e dal massaggiatore/fisioterapista Carlo Pusceddu. Il direttore sportivo Andrea Marras mette a segno il primo colpo in entrata con l'acquisto dell'attaccante Rafael Monteiro, brasiliano classe 1990 messosi in evidenza con il Budoni da fine ottobre in poi arrivando a toccare la doppia cifra (10 gol) in fase realizzativa. Avrà come compagni di reparto Silvio Fanni, diversi gol decisivi tra i 12 realizzati lo scorso anno, e Michele Suella. Resta il perno del centrocampo Stanislao Lepore, al pari del capitano Angelo Marci. Verso la conferma anche di altri protagonisti dello scorso campionato come i difensori Mancusi, Tedde e Sirigu mentre sono diretti al Cus Cagliari (in caso di ripescaggio in Promozione) il portiere Fabio Toro e il centrale Daniele Porcu.