Mingoia spazza via lo Jerzu, continua la corsa del Villasor; il Gemini risponde con una cinquina: doppiette per Gioi e Farci

Dopo la quartultima giornata, la situazione legata alla corsa al titolo rimane invariata: comanda il Villasor di Soru, dall'alto dei suoi 64 punti, con le solite tre lunghezze di vantaggio nei confronti della Gemini Pirri di Loi, che però non molla.
I sorresi battono in casa il Cannonau Jerzu con un netto 3 a 1: vantaggio, su rigore, firmato da Mingoia ma gli ospiti impattano con Muceli. Nella ripresa ancora Mingoia grandissimo protagonista: il sorpasso al 72', al termine di una bella iniziativa; ultima perla dell'incontro per l'attaccante a dieci dal termine per una tripletta di valore assoluto.
La Gemini risponde con i 5 gol rifilati alla Baunese, che ormai non ha più nulla da chiedere al campionato: doppiette per Gioi e per il solito Farci, a segno anche Bigi.
Continua la lotta per la terza posizione, con il Sadali che mantiene due lunghezze di vantaggio dai diretti inseguitori del Villagrande grazie al punticino strappato proprio in casa dei ragazzi di Mereu: Sardy risolve una mischia in area firmando il vantaggio al 25', ma pochi minuti più tardi il Villagrande perviene al pareggio, sugli sviluppi di una punizione calciata da Mascia, con la complicità di un difensore locale.
Termina in parità, con lo stesso punteggio, la sfida tra Atletico Settimo e Uragano: partenza a mille per gli ospiti, che si affacciano dalle parti di Angioni con Matacena, al 20', e Pranteddu. Replica dei locali con Zara e Mascia che mettono più di un brivido a Pinna colpendo due traverse nel giro di pochissimi secondi; alla mezz'ora, arriva il vantaggio dei ragazzi di Valdes, con Mascia. Nella ripresa, l'Uragano si butta con determinazione in avanti a caccia del pari, che arriva al 69': punizione velenosissima di capitan Pranteddu, Angioni respinge come può ma sulla palla si avventa Maccion che insacca. L'Uragano ci crede e prova a sfondare ancora, affidandosi alle iniziative di Chiai che però non riesce a superare l'ottimo Angioni.
Netto successo del Tertenia, che non fa sconti all'Osini, battuto con un sonoro 4 a 0: il risultato si sblocca solo nel finale di tempo grazie alla zampata di Deiana; ad inizio ripresa, Demurtas trasforma il calcio di rigore che vale per il raddoppio, poi Di Fiore cala il tris. Nieddu, allo scadere, piazza la classica ciliegina sulla torta.
Stesso discorso, ma in trasferta, per il Cus Cagliari che si prende il bottino pieno dalla trasferta contro il Cardedu: vantaggio siglato da Matta, a dieci dal riposo arriva il raddoppio di Muscau. Nella ripresa c'è gloria anche per Lallai e Tassi.
Termina in parità, per 1 a 1, il confronto tra Sestu e la Virtus San Sperate, con i campidanesi che salgono così a quota 35 punti, a distanza di sicurezza dalla zona calda. Gli ospiti accarezzano la vittoria, grazie alla rete di Usai, che sfrutta al massimo l'assistenza di Pilloni. A tempo ormai scaduto però, Pau serve la doccia fredda per Pili e compagni sugli sviluppi di un corner.
L'Azzurra si sbarazza con un 2 a 0 all'inglese dell'Ilbono di fronte al proprio pubblico: vantaggio di Omar Diop al 35', raddoppio a quindici dal triplice fischio sugli sviluppi di un calcio d'angolo, ancora con Diop.