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Monteponi, capitan Puddu promette il riscatto: «I problemi società-tecnico? Ci dispiace, è anche colpa nostra, pensiamo alla Frassinetti»
«La squadra era con Murru. Pressioni? Non so»

Monteponi, capitan Puddu promette il riscatto: «I problemi società-tecnico? Ci dispiace, è anche colpa nostra, pensiamo alla Frassinetti»

Da un lato c'è il tecnico Giampaolo Murru che viene esonerato al telefono e poi rivela (leggi l'intervista) che è stato sollevato dall'incarico tirando in ballo il presidente Sandro Foti che avrebbe fatto pressioni per far giocare il figlio. Dall'altra c'è il numero uno della Monteponi Iglesias che si meraviglia delle dichiarazioni del suo tecnico (leggi la replica) che, tra l'altro, non ha ricevuto nessuna comunicazione scritta su un suo eventuale esonero. In mezzo c'è la squadra che lavora agli ordini di Alessandro Cuccu e che vorrebbe riscattare contro la Frassinetti Elmas la bruttissima prova di domenica scorsa in casa con l'Arbus. Il capitano Davide Puddu spiega come la squadra sta vivendo questo inizio campionato negativo fatto di 3 sconfitte in 5 giornate e cosa sta scatenando il botta e risposta tra mister Murru e il presidente Foti: «Dispiace molto se sono sorti dei problemi tra tecnico e presidente perché ci sentiamo noi giocatori responsabili nel momento in cui abbiamo conquistato solo 6 punti sui 15 a disposizione. Come squadra accettiamo ogni decisione venga presa dalla società. Esonero o non esonero noi ci siamo messi a completa disposizione di Alessandro Cuccu che ci ha guidati anche nel finale dello scorso campionato».

 

Davide Puddu, da tre stagioni è alla Monteponi IglesiasCome avete passato i primi allenamenti della settimana?

«Noi vogliamo cancellare la prestazone di domenica scorsa, consapevoli di aver fatto letteralmente schifo contro l'Arbus. Da martedì ci siamo detti di ripartire cambiando però atteggiamento, sia negli allenamenti che nelle gare della domenica. In squadra ci sono giocatori che hanno fatto i professionisti e sanno come affrontare queste situazioni»

Mister Murru ha detto che nell'ultima settimana dopo la sconfitta con la Tharros le cose sono precipitate nonostante il vostro tentativo di ricucire lo strappo tra tecnico e presidente

«Non c'è stato nessun tipo di strappo. A Oristano abbiamo perso al 93' ma dopo una bellissima prestazione. Io come capitano avevo chiesto al presidente Foti, che conosco oramai da tre stagioni e col quale ho un bellissimo rapporto, un incontro per far capire alla società che noi giocatori eravamo consapevoli delle nostre forze e che potevamo senz'altro rifarci a partire dalle gare successive. Un tentativo fatto per dare tranquillità alla squadra e per rassicurare la società del nostro impegno e della vicinanza al tecnico, il presidente però non l'ha presa bene»

E, contro l'Arbus, avete giocato molto al di sotto delle vostre possibilità 

«In effetti abbiamo fatto tutto il contrario di quello che avevamo detto, poco gioco e sconfitta meritata»

Così però avete affossato del tutto mister Murru, che rapporti avevate col tecnico?

«Sento spesso che gira voce che noi giocatori facciamo fuori gli allenatori ma non ci siamo mai permessi di fare le "scarpe" a nessun tecnico a Iglesias. La squadra ha sempre seguito mister Murru, abbiamo lavorato bene ma le vittorie non stavano arrivando. Il gruppo è valido e i risultati non gli hanno dato ragione, purtroppo nel calcio si sa che il primo a passarci è l'allenatore. A Igelsias abbiamo cambiato tanti allenatori e ci viene anche il dubbio che la colpa sia effettivamente la nostra, non serve avere i nomi in squadra per vincere ma bisogna sempre fare la prestazione. Noi giocatori dovremmo dare di più, per rispetto di chi ha investito soldi nell'Iglesias e mai ci ha fatto mancare un qualcosa» 

Ma queste pressioni di cui parla il tecnico Murru c'erano oppure no?

«Il presidente Foti è una persona dal cuore buono, lui si affeziona ai giocatori e vorrebbe che chiunque alleni l'Iglesias dia la possibilità a tutti di giocare, perciò gli dispiace quando vede facce tristi di chi non trova spazio. Poi mister Murru metteva in campo la squadra che secondo lui dava il meglio in settimana; io stesso, dopo che mi sono fatto male alla prima giornata contro l'Orrolese, ho notato che il compagno che ha preso il mio posto stava meritando di giocare. Perciò sta in chi non gioca non essere presuntuoso e capire che deve dare di più per meritarsi il posto. Sul discorso pressioni o meno, ciò che si dicevamo presidente e mister erano problemi loro» 

Il tecnico fa anche riferimento al fatto che il presidente voleva che giocasse il figlio e di una scenata in pubblico dopo la gara vinta col Siliqua

«Il diverbio c'è stato, ma non siamo mai entrati nel particolare perché sono problemi tra le due parti. Mister Murru ha sempre convocato 20 giocatori e i 2 che andavano in tribuna magari erano delusi, ma le scelte del mister si accettano anche perché se qualcuno si fa male nel riscaldamento o non si sente bene ci dev'essere un altro pronto alla sua sostituzione. In tre anni che gioco ad Iglesias non ho mai sentito il presidente dire ad un allenatore di far giocare i propri figli, poi non so cosa si dicano realmente faccia a faccia presidente e tecnico»

Come è il morale della squadra?

«Noi siamo rispettosi di chi ci allena e di una società storica come la Monteponi. Siamo concentrati per domenica perché la gara contro la Frassinetti è di fondamentale importanza per riacquistare fiducia in noi stessi e far vedere alla società che la stiamo ripagando degli investimenti fatti. Siamo consapevoli che non abbiamo dato il massimo e vogliamo fare cambiare l'opinione sul nostro conto»

Davide Puddu ritroverà Virgilio Perra

«Conosco bene il mister per averlo avuto al Selargius, è tra i migliori in Sardegna. Coi giovani lavora molto bene, ha scelto i fuoriquota con scrupolosità e criterio, poi ha anche dei "senior" di valore come Federico Melis, altro ex compagno al Selargius, Tronu, Bebo Palmas, Bebo Piras, Scioni, Ibba. Insomma, i risultati gli stanno dando ragione e ci darà filo da torcere. Sarà una bella prova da affrontare e noi non vogliamo senz'altro ripetere ciò che facemmo l'anno scorso a Elmas quando ci presentammo col mister nuovo e perdemmo 5-1»

Il capitano sarà della partita?

«Mi sto riprendendo dall'infortunio, potrei stare meglio ma sono pronto a dare il massimo. Se sarò chiamato in causa dovrò tirare fuori tutto quello che ho dentro»

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2015/2016
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Sardegna
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