Monteponi inarrestabile: capolista in fuga grazie a Lepore; l'Andromeda beffa il Cortoghiana ed è terza

Nove su nove: nessuno, nei tre gironi della Promozione ha fatto meglio della corazzata Monteponi Iglesias, che grazie al successo casalingo, di misura, per 1 a 0, ottenuto contro l'Orrolese, procede a passo decisamente spedito verso l'Eccellenza: anche se da giocare ci sono ancora tre turni per completare il girone di andata, più ovviamente tutto quello di ritorno, i sette punti di vantaggio che i minerai hanno messo in piedi nei confronti della diretta inseguitrice Villasimius rappresentano una piccola, ma importantissima ipoteca sul primo posto in classifica, considerando poi che i ragazzi di Cuccu devono ancora recuperare una sfida, contro la Pro Sigma. Se il campionato è ancora aperto, dunque, lo si deve, e molto, anche al Villasimius di Prastaro, che non molla la presa e prova a stare in scia della battistrada, con l'anticipo andato in scena sabato, contro la già citata Pro Sigma, che si è concluso con il successo per 2 a 0 in favore dei padroni di casa. Continua a sorprendere anche l'Andromeda di mister Casula, che si prende i tre punti, pesantissimi, in palio nel confronto verità d'alta classifica contro il Cortoghiana: i giallo-neri volano al terzo posto, in solitaria, a quota 17.
Si chiude invece in parità, l'unico di giornata, la sfida tra Atletico Cagliari e la Fermassenti, con le due squadre che confezionano un bel 2 a 2 finale. Saltano a causa del maltempo le sfide tra Atletico Narcao e Selargius e quella tra il Villamassargia e il Gonnosfanadiga.

Nessuno sembra in grado di fermare la capolista Monteponi Iglesias: è quello che si evince, almeno, dai primi nove turni di campionato, dove i rosso-blu hanno sempre vinto. L'ultima vittima, in questo senso, è una squadra in buona salute come l'Orrolese, costretta ad arrendersi allo strapotere di una corazzata che non conosce battute d'arresto o tentennamenti, almeno sino a questo punto del torneo. Quando mancano oramai solo tre turni al termine del girone di andata, e di questo 2021 calcistico, i numeri parlano chiaro: Fanni e soci stanno su un altro pianeta, rispetto a tutte le avversarie, e continuando di questo passo, con il Villasimius staccato di sette lunghezze (che potrebbero diventare dieci se i ragazzi di Cuccu dovessero vincere la gara di recupero contro la Pro Sigma) i giochi potrebbero chiudersi ben prima del previsto. Nel frattempo, i minerari mandano a referto l'ennesima prestazione importante: attacco cinico e letale e difesa impermeabile, che non subisce un gol dal lontano tre ottobre scorso (sono passati quasi due mesi), in occasione del successo strappato in casa dell'Andromeda.
L'Orrolese scende in campo con il pieno di determinazione, ma ad eccezione di una bella incursione di Podda, nella prima mezz'ora non riesce a creare particolari grattacapi a Toro; i padroni di casa invece scaldano il motore con il tentativo aereo di Marci, poi passano in vantaggio al 28' con Lepore, che di testa trasforma in oro colato il corner battuto da Fanni. La replica degli ospiti è tutta su un tentativo di Farci, che però non riesce a pungere con la sua incornata. Nella ripresa, l'Orrolese confeziona una ghiotta occasione per il pari con la discesa da applausi di Placentino, tra i più propositivi dei suoi, ma la conclusione viene disinnescata con sicurezza dal portiere avversario Toro. La Monteponi non sta a guardare: ci provano Fanni e Ariu, ma la palla termina sul fondo, seppur per una questione di centimetri. L'Orrolese, con il passare dei minuti, si butta in avanti a caccia del pari, ma si espone inevitabilmente alle ripartenze di Fanni e Suella, che per poco non trovano il raddoppio. I minuti passano e gli ospiti abbassano l'intensità dei loro attacchi, con le speranze dell'Orrolese che si spengono sul buon tentativo di Mura, controllato senza problemi dall'attentissima difesa dei locali.

Il Villasimius, dal canto suo, continua a mantenere aperta la lotta per il primo posto grazie al secco 2 a 0 ottenuto nell'anticipo andato in scena sabato contro la Pro Sigma: i ragazzi di Prastaro non falliscono l'appuntamento con la vittoria numero sei dall'inizio della stagione, e si mettono in tasca altri tre punti fondamentali per mantenere viva la corsa al primo posto. Dopo un primo tempo equilibrato in cui i cagliaritani di Idda hanno contenuto bene gli avversari in modo ordinato, i padroni di casa cambiano volto grazie anche agli innesti di Cireddu e Sanna e passano prima grazie al vantaggio di Pili su cross di Sanna e poi con quest'ultimo atttraverso un destro incrociato di rara bellezza con palla all'incrocio dei pali (nella foto con la maglia numero 18). Porcu e compagni possono continuare a guardare con ottimismo al futuro prossimo. Per i cagliaritani, invece, arriva la terza sconfitta e il quinto posto della classifica.

Fa festa, e ne ha tutti i motivi, l'Andromeda di mister Casula, che consolida il suo terzo posto in classifica col successo numero cinque, ottenuto grazie al successo, di misura, per 2 a 1, maturato nel confronto verità contro il Cortoghiana, sensibilmente penalizzato dalle tante attese, in attacco ma soprattutto in difesa, con gli ospiti che nonostante tutto hanno tenuto egregiamente il campo, costruendo almeno sette occasioni da gol, di cui almeno tre nitidissime. A passare per primi sono però i giallo-neri, grazie alla rasoiata di Olla, che riceve palla da Lonis e non perdona Galizia. Nella ripresa però il Cortoghiana trova il pari con la punizione capolavoro calciata da Boi, ma la gioia per i sulcitani dura meno di cinque minuti, con Lonis che realizza in acrobazia, su assist di Massa, e chiude il discorso.
Si chiude invece in parità, l'unico della giornata, il confronto tra Atletico Cagliari e Fermassenti, con il risultato di 2 a 2. Le squadre in campo danno vita ad un confronto bello, acceso e equilibrato, con tante emozioni da una parte e dall'altra. Ospiti in gol per primi al 24' con Secci, che trova il tempo per battere Piroddi da buona posizione. I cagliaritani replicano con Sanyang, con la sua conclusione che però termina sul palo. Il pari dei padroni di casa arriva solo ad inizio ripresa, quando Piras trova il gol direttamente da calcio piazzato. Al 20' il copione si ripete: Fermassenti nuovamente in avanti grazie alla zampata di Elias, ma Sanyang toglie le castagne dal fuoco per i suoi grazie ad una bella iniziativa: l'attaccante elude l'intervento di Cocco e deposita la sfera in fondo al sacco.

Punti salvezza pesantissimi per il Quartu 2000, che passa di misura, per 3 a 2, in casa del La Palma.  Primo tempo giocato a grandissimi ritmi: le contendenti si affrontano a viso aperto senza esclusione di colpi, ma a passare per primi sono i cagliaritani, con Nicola Perra che batte Aramu con una sassata. Passano dieci minuti e Ambu rimette tutto in equilibrio, con una rasoiata dai venti metri. Il La Palma si affida a Brignone, apparso in ottima forma, che prima fa tremare il palo della porta difesa da Aramu con uno spettacolare tiro a giro e poi firma il nuovo allungo, in collaborazione con Musa, per una delle azioni più belle di tutto il match. Il La Palma sfiora il tris con Musa, che spreca da ottima posizione. Nella ripresa il Quartu non molla e acciuffa il pari con un siluro sparato, ancora, dal solito Ambu. Nel finale i quartesi trovano la rete da tre punti grazie al guizzo di Aretino.
Rimandate a causa del maltempo le sfide  tra Atletico Narcao e Selargius e tra Villamassargia e Gonnosfanadiga.