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Muravera e Castiadas alla riscossa. Il tecnico Piras: «Siamo in casa e col Cynthia vogliamo tornare alla vittoria». Il presidente Piu: «Flaminia in forma ma ci servono punti»
Le sarrabesi vogliono scalare la classifica

Muravera e Castiadas alla riscossa. Il tecnico Piras: «Siamo in casa e col Cynthia vogliamo tornare alla vittoria». Il presidente Piu: «Flaminia in forma ma ci servono punti»

Il Castiadas vuole continuare il momento positivo coinciso con l'arrivo di Bernardo Mereu in panchina al posto dell'esonerato Andrea Piccarreta, il Muravera prova ad arrestare la striscia negativa con l'arrivo del nuovo tecnico Marco Piras che ha sostituito ad inizio settimana Stefano Seniagliesi. Il Sarrabus va dunque alla riscossa nella 11ª giornata con le sue capofila impegnate in scontri diretti per la salvezza di grandissima importanza.

 

Marco Piras con Pierpaolo Piu a Castiadas insieme 2 anni faI biancoverdi hanno cambiato marcia da quando è arrivato in panchina Bernardo Mereu che ha esordito pareggiando in casa contro l'Astrea ma giocando quasi tutto il secondo tempo in dieci per l'espulsione di Porcu e poi andando a vincere in rimonta domenica scorsa sul campo del San Cesareo grazie ai gol di Anedda e Coquin che sono valsi per lasciare l'ultima posizione ai rivali e agganciare a quota 5 proprio l'Astrea. Domani altra trasferta sul campo della Flaminia che è reduce da una scorsa settimana di vittorie, due in campionato e una in Coppa Italia, che l'ha portata ad occupare il sestultimo posto in classifica con 11 punti. Una gara da non perdere. «È importante rientrare a casa con dei punti - dice il presidente Pierpaolo Piu - ci teniamo a fare risultato anche se incontriamo un avversario ostico che in attacco ha un elemento come Vegnaduzzo che avevamo anche noi contattato in estate, sono in un momento positivo ma noi siamo al completo con i rientri di Porcu e Bruno e vogliamo continuare la striscia positiva per poi affrontare al meglio la gara con la Torres». Il numero uno del Castiadas parla della gestione Mereu: «Abbiamo iniziato un nuovo percorso e un nuovo sistema di gioco, si lavora tutti i giorni e stiamo bene di testa, coi risultati sale l'autostima, i ragazzi sono galvanizzati e diventa tutto più smplice, il pallone prima sembrava bollente ora anche nelle difficoltà riusciamo anche a ribaltare le gare, c'è stato un cambio di mentalità e la squadra ha più fiducia in se stessa». Pierpaolo Piu parla anche del Muravera e della scelta di affidare la panchina a Marco Piras che, per una stagione e mezza, è stato l'allenatore dei biancoverdi in Eccellenza: «Cambiare il tecnico è sempre una scelta dolorosa, noi lo sappiamo avendolo fatto con Piccareta. Reputo la scelta di Piras molto oculata perché conosce bene l'ambiente del Sarrabus e in questo momento ci voleva un uomo forte di carattere che conosce i giocatori alcuni dei quali li ha pure allenati. Sono sicuro che farà bene e credo anche che possa giovarsi di Mesina, che ritengo essere un grande attaccante sul quale il Muravera deve puntare molto».

 

Passando al Muravera, il nuovo tecnico ha completato la settimana di lavoro iniziata mercoledì con la prima presa di contatto con i giocatori visti all'opera anche nella sfida di domenica scorsa contro il Rieti. L'allenatore cagliaritano si prepara all'esordio contro il Cynthia che naviga ai margini dei playout a quota 13 con Olbia e Budoni. «Negli allenamenti fatti ho potuto riscontrare una squadra molto attenta nelle situazioni tattiche provate - dice Piras - Sono ragazzi seri attaccati alla maglia e dispiaciuti per questa situazione di classifica, vogliono ricambiare la società che non gli fa mancare niente». Dal punto di vista tecnico non ci sono dubbi: «Questo gruppo si può salvare, è da serie D, possiamo fare un buon campionato». Il neo-tecnico si augura di partire col piede giusto: «Il Cynthia è una squadra organizzata come tutte quelle in serie D, partita con l'obiettivo-salvezza e che verrà a Muravera per fare risultato, ma noi vogliano interrompere questo trend di sconfittte. Conterà molto l'atteggiamento e la prestazione, siamo in casa e dobbiamo vincere, il nostro campo deve tornare ad essere un fortino, chi si deve salvare deve fare molti punti in casa perché in trasferta è più in complicato, in casa con una squadra alla portata, anche loro l'obiettivo è la salvezza». Il Muravera non sarà al completo perché mancano gli squalificati Dessena e Baone, ancora indisponibile Chessa per problemi di lavoro ma sono in forse Vignati e Nurchi. «Abbiamo delle defezioni per squalifica e mancherà Chessa, un punto di forza della squadra, ci sarà spazio per chi ha giocato poco ultimamente e potrebbe risentirne fisicamente, non sarà brillante ma in certe gare subentrano altre cose, l'orgoglio e la grande voglia di uscire dal momento negativo»

In questo articolo
Campionato:
Stagione:
2015/2016
Tags:
Sardegna
11 Andata
Girone G