Nuorese autoritaria sul campo dell'Astrea, Alonzi e Pisanu cancellano il ko con il Trastevere

La Nuorese riparte e lo fa andando vincendo d'autorità sul campo dell'Astrea invischiata nella lotta per non retrocedere. I barbaricini archiviano il ko sfortunato col Trastevere segnando un gol per tempo con Alonzi e Pisanu e festeggia il Natale al quinto posto in classifica con 31 punti a 5 lunghezze dalla coppia di testa Arzachena-Rieti.

La gara. I ministeriali mettono in campo le quattro novità di mercato, il centrocampista Prevete (2 presenze in A con l'Empoli, arriva dall'Aversa Normanna), gli attaccanti Italiano (in prestito dalla Samb dopo aver spopolato in Promozione a suon di gol) e Carlini (dal Morolo ma bomber che in D ha toccato quota 20 in passato con Isola Liri e Zagarolo) e il difensore Russo, guida la difesa l'esperto Di Fiordo (classe 1980). I barbaricini senza Cappai (doppio errore dal dischetto domenica scorsa) ma con Alonzi in attacco fresco di convocazione nella Rappresentativa di serie D, torna Del Sole a centrocampo con Fall in panchina in difesa mancano Pingitore e Messina sostituiti da Bagaglini e Nuovo con Cadau a sinistra sulle tracce del cavallo pazzo Gaeta. La squadra di Mariotti fa ciò che non gli è riuscito in altre occasioni e cioè segnare alla prima occasione. Al 7' Alonzi viene servito da Tupponi ed è freddo e preciso ad infilare Placidi in diagonale. Vantaggio immediatamente conservato da Frasca che, sul colpo di testa di Italiano (punta dal gol facile con parentesi sul calcio a cinque), fa il miracolo respingendo d'istinto. Il resto del primo tempo scivola via con la Nuorese abile nel palleggio e nell'evitare il ritorno degli uomini di Ripa assetati di punti. Nella ripresa la prima squadra a farsi vedere è ancora quella di Mariotti, al 12' Nuovo guadagna una punizione dal limite con lo specialista Bianchi che sfiora il raddoppio. Raggiunto subito dopo da Pisanu infaticabile nella ripartenza portando palla per una metà campo e poi preciso e potente nella conclusione con la palla che finisce sotto la traversa freddando l'esterrefatto Placidi. Sotto di due gol Ripa inserisce l'attaccante Isla per Gaeta, Mariotti risponde togliendo Nuovo per Fall e Alonzi per Zocchi. I verdazzurri con esperienza e maestrìa chiudono ogni varco e cercano a più riprese il tris con Fall e Verachi mentre l'arbitro Stampatori a fil di sirena non concede un rigore ai barbaricini per un fallo su Tupponi. Questa volta il rigore non sarebbe stato determinante ai fini della vittoria della Nuorese che, se avesse vinto una settimana fa al Frogheri, si sarebbe trovata ora agganciata al Grosseto in scia al duo di testa.

ASTREA: Placidi, Russo, Briotti, Sannibale, Di Fiordo (42' st Simonetta), Trinchi, Gaeta (19' st Isla), Mollo, Italiano, Prevete (42' st Di Benedetto), Carlini. A disp. Riccioni, Dionisi, Cipriani, Vecchiotti, Raschiatore, Ricci. All. Emanuele Ripa.

NUORESE: Frasca, Nuovo (20' st Fall), Tupponi, Bagaglini, Danese, Cadau, Pisanu, Alonzi (20' st Zocchi), Verachi, Del Sole (40' st Messina). A disp. Matzuzi, Biagiotti, Pusceddu, Soumarè, Pingitore, Mascaro. All. Mariotti.

ARBITRO: Marco Stampatori di Macerata.

RETI: 7' pt Alonzi, 16' st Pisanu.

NOTE: Ammoniti: Mollo, Di Fiordo, Isla, Alonzi, Del Sole. Angoli 4-0. Rrecupero: 0' + 5'.