Sul duro confronto coi tifosi: «Hanno offeso la mia famiglia»
Nuorese, l'amarezza di Artedino: «Una delle più brutte giornate della mia vita». E poi esonera l'allenatore Massimo Agovino
Da una parte c'è il disappunto del presidente Michele Artedino per la domenica più brutto di tutti i sei anni alla guida della Nuorese e, dall'altra, c'è una decisione che appariva oramai inevitabile dopo lo 0-3 in casa contro il Latina e il duro confronto del numero uno del club sotto la gradinata degli ultrà verdazzurri.
La Nuorese comunica, dal proprio canale ufficiale, "di aver sollevato dall'incarico di allenatore della prima squadra il mister Massimo Agovino. La società ringrazia mister Agovino per il lavoro svolto sino ad oggi con grande passione e professionalità e gli augura le migliori fortune per il proseguo della propria carriera". Ancora da decidere il sostituito. Poco prima, invece, il presidente Artedino rende pubbliche le sue riflessioni dal proprio profilo facebook dopo l'acceso faccia a faccia filmato dagli spalti dai tifosi che ha fatto il giro del web. «Questo non è più sport, non è calcio - le parole di Artedino - Si sbaglia, si vincono e si perdono campionati, ma con dignità. Ho dato sei anni della mia vita, ho messo in gioco il mio denaro, il mio tempo, ho trascurato la mia famiglia ed il mio lavoro per sentirmi oggi insultare ed offendere. Hanno offeso la mia famiglia, le persone a me più care. Dopo tanti sacrifici, ed in un momento veramente difficile come quello che stiamo attraversando, avremmo avuto bisogno di altro. Ma non ho più la forza e le parole per descrivere una delle più brutte giornate della mia vita».