Il Porto Torres beffa il Lauras con un super Pischedda, Castelsardo corsaro a Usini
Occulto e Pulina stoppano lo Stintino: il Sorso mantiene vivo il sogno play-off, festa rimandata per la capolista; poker del Porto Rotondo, l'Ozierese sbanca Macomer
Ci sarà una settimana di tempo per capire se la strepitosa vittoria del Sorso, rifilata ai danni della capolista Stintino, abbia di fatto riaperto la corsa al primo posto: i ragazzi di Udassi, nonostante il passo falso, mantengono comunque un vantaggio di quattro lunghezze dalla coppia di seconde formata da Porto Rotondo e Ozierese e potrebbero chiudere il discorso, in maniera piuttosto agevole, già nel prossimo turno, in casa contro il fanalino di coda Luogosanto, a cinque lunghezze dal Castelsardo terzultimo ma praticamente con un piede e mezzo in Prima Categoria. Difficile pensare che la capolista possa sbagliare due gare di fila, con le attenzioni che si spostano inevitabilmente sulla lotta per l'accesso ai play-off, decisamente più incerta e interessante: il Porto Rotondo fa il suo dovere, batte con un sontuoso 4 a 0 il Tempio e si tiene stretto il secondo posto, in compagnia dell'Ozierese, che piazza il colpo grosso in casa della Macomerese. Successo anche per la Dorgalese, che bissa il successo infrasettimanale che ha regalato a Cucca e soci la Coppa Italia grazie al 2 a 1 inflitto al Cus Sassari e tiene il passo proprio del Sorso, con gli uomini di Nieddu che tengono vive le residue speranze in vista dello scontro diretto contro i canarini di Cantara.
Sorso e Stintino scendono in campo per mantenere le tante aspettative maturate durante la vigilia per uno dei match più prestigiosi della stagione, con le due squadre che si presentano al confronto in ottima forma e infiammano la gara sin dalle prime battute. Passano appena 15' infatti e i ragazzi di Udassi confezionano la prima palla gol: Sias serve Doukar che si gira all'improvviso e colpisce un clamoroso palo, con Senes battuto. Gli ospiti insistono: alla mezz'ora Serra serve Gianni direttamente su punizione, ma il tiro del centrocampista viene murato all'ultimo da Cacace. Scampati i pericoli, il Sorso si riorganizza e al primo affondo fa malissimo: Bagniolo innesca Saba con un lancio con il contagiri, palla a Pulina che poi rifinisce per Occulto che non può sbagliare e mette a segno il suo primo centro stagionale.
Il copione, nella ripresa, è chiaro sin dalle prime battute: Stintino in avanti a caccia del pareggio e Sorso libero di colpire in contropiede sfruttando la velocità di Saba e Pulina. Gli ospiti ci provano con Falchi, che chiama in causa Senes da posizione quasi impossibile; replica di Pulina per il Sorso che spara alto. L'attaccante ha una seconda chance poco dopo e questa volta non fallisce, battendo Picconi con una conclusione potente. A dieci dalla fine però, lo Stintino riapre clamorosamente il match: Pilo serve Falchi che sigla il 2 a 1. Al Sorso non rimane altro da fare che chiudersi a riccio per difendere i tre punti, con il risultato che non cambierà più.
Chi approfitta del passo falso della capolista è sicuramente il Porto Rotondo che fa ampiamente il suo dovere battendo in casa il Tempio con il punteggio di 4 a 0 e si porta così a quattro lunghezze dalla vetta: difficile che i ragazzi di Udassi possano concedere altri regali alle inseguitrici, ma ciò che più conta per mister Marini è il secondo posto, tenuto al sicuro dall'attacco delle rivali.
Le cose si mettono subito bene per i padroni di casa che al quindicesimo passano in vantaggio grazie all'autogol di Corda, sugli sviluppi di un traversone di Piccinnu; passano appena due minuti e ancora Piccinnu trova il raddoppio con una staffilata di rara potenza; per il Tempio piove sul bagnato con l'espulsione rimediata da Nocco per proteste; il Porto Rotondo può giocare sul velluto, palo clamoroso ancora per lo scatenatissimo Piccinnu. Nella ripresa ai locali non resta che completare l'opera: ci pensa Fresi, che mette a segno una splendida doppietta nell'arco di 5 minuti e piega definitivamente la resistenza dei galletti.
Vittoria pesantissima in chiave play-off per l'Ozierese che sbanca la tana della Macomerese e si tiene ben stretto il secondo posto in classifica: i padroni di casa, sfortunatissimi in alcuni episodi chiave del match, dicono definitivamente addio ai sogni play-off. La partita si sblocca nel finale di tempo, con Bellu che porta in vantaggio i giallo-verdi. Nella ripresa la Macomerese perde Ruggiu per rosso, ma gli uomini di Pia buttano il cuore oltre l'ostacolo e acciuffano il momentaneo pari con il solito Patteri. La giornata non è fortunata per i locali, perchè negli ultimi dieci minuti Caria e Fois collezionano due cartellini rossi che di fatto mettono la parola fine alla contesa. All'Ozierese non resta che piazzare l'allungo: ci pensa Salvatore Apeddu, dopo un calcio di rigore fallito dai suoi, a regalare la vittoria a Cantara.
Vittoria di misura, lo si accennava in precedenza, anche per la Dorgalese, che non fallisce l'appuntamento con la vittoria nel match interno contro un Cus Sassari praticamente ormai già in vacanza e mantiene vive, seppur ormai al lumicino, le speranze di agganciare gli spareggi play-off. Passano per primi i sassaresi grazie alla botta sotto misura di Madau ma nella ripresa la doppietta di Congiu ribalta totalmente la situazione.
L'Usinese lascia via libera al più motivato Castelsardo: i ragazzi di Sanna volano così a +5 dalla coppia di ultime in classifiche e prenotano un posto negli spareggi play-out, con il Lauras lontano appena una lunghezza. Le cose si mettono subito bene per i ragazzi di Levacovich che dopo 10' sono già in vantaggio grazie al gol messo a segno da Cocco; gli ospiti replicano con Maconi e a dieci dal riposo trovano addirittura l'allungo con Dibba. Nella ripresa, Poddighe chiude virtualmente la contesa; di Mura il secondo punto dell'onore in favore dei rosso-blù.
Vince, con un netto 3 a 1, anche il Bonorva nel confronto con il Siniscola: i ragazzi di Tamponi scivolano così a -5 dal Castelsardo, con la retrocessione diretta che, se si escludono clamorosi colpi di scena, ormai sembra davvero inevitabile. Pronti via e Deriu ribadisce in rete una corta respinta di Frogheri; al 34' Schieda raddoppia, con Ninaldeddu che cala il tris direttamente su calcio di rigore. Nella ripresa Ferreli sigla il punto della bandiera per gli ospiti, ma serve soltanto all'onore.
Nelle zone basse della classifica, da segnalare la vittoria del Luogosanto, 2 a 0 inflitto al Fonni di Coinu, ormai salvo: Spano e Madeddu, il secondo a segno dagli undici metri, tengono accese le speranze di salvezza dei locali, seppur ridotte al minimo.
Chi può far festa è sicuramente il Porto Torres, che passa con un rotondo 3 a 1 in casa del Lauras e vola a +5 nei confronti della zona calda della classifica, con i bianconeri che appaiono ormai destinati allo spareggio play-out con il Castelsardo: da stabilire chi delle due squadre potrà giocare in casa. Partono piuttosto bene i ragazzi allenati da Spadavecchia, che passano in vantaggio grazie alla rete di Scotto, ma Pischedda impatta a dieci dal riposo. Nella ripresa, ancora l'attaccante grandissimo protagonista, prima con una perla che vale per il sorpasso e poi con il punto che chiude definitivamente la contesa.