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Prendono forma le selezioni regionali, i tecnici fiduciosi: «Le porte alla rappresentativa sarda sono aperte per tutti»
Ieri a Sa Rodia il primo raduno del nuovo anno

Prendono forma le selezioni regionali, i tecnici fiduciosi: «Le porte alla rappresentativa sarda sono aperte per tutti»

Si è svolto ieri a Sa Rodia il primo raduno del nuovo anno (terzo stagionale), Juniores, allievi e giovanissimi si sono trovati alle 14 a Oristano per disputare una serie di amichevoli. Le gare hanno dato spunto ai tecnici Melis, Busanca e Erbì per inanellare valutazioni sull'aspetto tecnico e caratteriale dei circa 70 giovani che hanno risposto alla convocazione. «Ho visto degli ottimi elementi - ha dichiarato Checco Fele responsabile tecnico delle selezioni - il tdr che affronteremo quest'anno, si giocherà a campionati ancora in corso. Al contrario dell'anno passato quando ci presentammo in Lombardia a tornei conclusi. Sarà un vantaggio per i nostri ragazzi che si troveranno ancora concentrati e allenati. L'anno passato abbiamo pagato questa mancanza di continuità, mentale e fisica».

Alcuni volti nuovi degli Juniores e allievi presenti al raduno

Nei tre campi federali, tempi da 40 minuti, pettorine in dosso i ragazzi arrivati da tutta la Sardegna hanno interpretato il provino per la selezione nella solita maniera. Impegno, sacrificio e allineamento ai dettami tattici dei tecnici. Niente di complicato. Giocare la palla, non esagerare con i personalismi. D'altronde non si può imporre ancora uno schema di gioco preciso. I tecnici federali hanno poco tempo per valutare il giocatore, con l'andare del tempo, una volta scremate le selezioni, solo allora si potrà lavorare sulla tattica e il modulo. Ora è necessario incamerare impressioni sull'atleta. Personalità e preparazione fisica, questo si è già visto al centro federale. I tre raduni, hanno fornito materiale affinché le valutazioni, portino a farsi una prima idea sul tasso qualitativo dei giocatori espressione dei tornei regionali. Dall'eccellenza alla seconda categoria, dalle gare dei tornei giovanili, declinati per categoria, stanno emergendo quei talenti che aiuteranno allenatori e dirigenti ad emettere un parere positivo sulla permanenza nel giro delle rappresentative. Non è un compito facile, ma neanche impossibile. Si arriverà a stilare una graduatoria di giocatori meritevoli, ma non verranno emesse bocciature definitive.

"Siamo rimasti impressionati dall'impegno di gran parte dei giocatori - hanno dichiarato in coro i tecnici federali - qualcuno emerge subito, altri avranno il tempo di essere rivisti. Ma non abbiamo fretta. Ascolteremo i responsi dei campionati e seguiremo quegli elementi che si stanno mettendo in mostra, anche fuori dai riflettori dei campionati più seguiti dai media."

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Argomenti:
Stagione:
2015/2016