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Gir A: l'Orrolese cala il tris e si riprende il terzo posto, vince anche la Pro Sigma

Primo ko per la Monteponi: Cacciuto colpisce e affonda la capolista; il Villasimius non sbaglia: tre punti in tasca e vetta più vicina

Per la Monteponi Iglesias il mese di dicembre inizia con il primo ko stagionale, e un po' fa male, soprattutto per come è arrivato, con il Quartu 2000 che sfonda proprio negli ultimi secondi del match e rompe la lunga serie di vittorie consecutive, ben nove, messa in piedi dai rosso-blu di Cuccu che mantengono comunque un vantaggio di quattro lunghezze sulla seconda forza del torneo Villasimius, con una partita ancora da recuperare. Proprio gli uomini di Prastaro hanno il compito di mantenere viva la corsa all'Eccellenza e il 3 a 1 maturato in trasferta in un campo difficile come quello di Selargius è la risposta migliore che Porcu e soci potessero mandare a questo punto del torneo. Vince anche l'Orrolese, in casa, con un netto 3 a 0 rifilato al fanalino di coda Atletico Narcao; stesso punteggio per la Pro Sigma, nella sfida interna al Villamassargia. Fa festa anche il Cortoghiana, che di fronte al proprio pubblico si aggiudica i tre punti nel confronto con il La Palma, sconfitto di misura, nel'anticipo andato in scena sabato, per 1 a 0. Solo un punto, invece, per il Gonnosfanadiga, che non riesce a superare un solido Atletico Cagliari, 1 a 1 il finale dell'unico pareggio di giornata. Salta a causa del maltempo la partita tra Fermassenti e Andromeda.

Domenica decisamente sfortunata,e più amara del previsto, per la capolista Monteponi Iglesias, che torna a casa a bocca vuota dalla delicatissima trasferta contro il Quartu 2000: i locali riescono a contenere l'urto espresso dalla prima forza del torneo, anche con un pizzico di fortuna, bisogna sottolinearlo, e poi colpiscono allo scadere piazzando uno dei colpi più grossi ottenuti dall'inizio della stagione. Il copione della partita, per il resto, è chiaro sin dalle primissime battute: la Monteponi prende il pallino del gioco in mano, come al solito, e si affaccia in avanti con Suella e Fanni, ma la difesa di casa non si scompone. Gli iglesienti danno una prima accelerata al match al 39' quando Mancosu, servito da Bratzu, calcia bene verso la porta di Aramu ma colpisce un clamoroso palo. Monteponi ancora vicinissima al vantaggio con la zuccata di Ezeadi, sugli sviluppi di un calcio d'angolo, ma il numero uno di casa si salva mandando la sfera oltre la traversa. Nella ripresa il fortino del Quartu riesce a resistere agli attacchi degli avversari, che faticano a trovare gli spazi in avanti; la soluzione più gettonata è la conclusione dalla distanza: ci provano Fanni e poi Suella, ma il punteggio non si sblocca. Al 25' il guizzo del neo-entrato Fantasia manda in tilt il reparto arretrato di casa, costretto al fallo per arginare la minaccia, con conseguente calcio di rigore che però Fanni non riesce a trasformare in gol, bravo Aramu a intuire la traiettoria del tiro e a respingere la sfera. Il Quartu 2000, scampato il pericolo, si affaccia in avanti con l'iniziativa di Mingoia, ma Toro è attento sul tentativo dell'attaccante di casa. A due dal novantesimo, Cuccu sciupa una buona ripartenza per i rosso-blu, che stanno quasi per rassegnarsi allo 0 a 0, ma nel finale di gara accade l'incredibile: Cacciuto trova il tempo giusto per battere a rete in mezzo al traffico dell'area di rigore della Monteponi e pesca la giocata che vale i tre punti, con i bianco-verdi che volano, tra gli applausi dei propri tifosi, a quota 12, all'ottavo posto in classifica.

Al secondo posto continua la rincorsa del Villasimius, che si prende una bella dose di fiducia, oltre ai tre punti, ovviamente, nella delicatissima trasferta contro il Selargius. Gli uomini di Prastaro accorciano il gap nei confronti della battistrada, solo quattro lunghezze a dividere le due squadre, e possono continuare a sperare, quando mancano appena 180' al termine del girone di andata. Dal canto loro i granata di Giordano si tengono stretta la buona prestazione, soprattutto per quanto riguarda la prima frazione, ma devono comunque ancora lavorare sodo per cercare di abbandonare il penultimo posto in classifica prima che le cose si complichino troppo: la sensazione, comunque, è che la strada sia quella giusta. Il vantaggio del Selargius arriva al 22', al termine di una pregevole azione manovrata, con Testa che innesca Piras, assist fantastico per Porru che non si fa pregare, elude l'intervento di Arrus e deposita la palla in fondo al sacco. Il Villasimius però ci mette meno di dieci minuti per realizzare il pari, con Secci che trova la deviazione vincente sugli sviluppi di un calcio d'angolo. Poco prima dello scadere, Zinzula sfonda le maglie della difesa avversaria e si conquista un calcio di rigore che Pili trasforma. La partita nel secondo tempo vede il Villasimius gestire il vantaggio e i locali incapaci, di fatto, di riaprire il discorso: nel finale, siamo al 37', Sanna riceve il bell'assist dell'ottimo Zinzula e non perdona Arrus per il 3 a 1 definitivo.

L'Orrolese cala il tris in casa, nel confronto con l'Atletico Narcao, e continua a vivere il suo personalissimo momento magico, con la quinta vittoria in campionato e il terzo posto, in solitaria, di nuovo in tasca. La partita scorre lungo i binari dell'equilibrio per tutti i primi 45', e si infiamma soltanto poco prima del riposo, grazie ai tentativi di Pisano e Podda; in precedenza, il Narcao aveva costruito una buona occasione con Congiu. Nella ripresa arrivano anche i gol: al 10' Matteo Podda firma il vantaggio con una pennellata su punizione; dopo un timido tentativo di Etzi, per gli ospiti, i bianco-rossi piazzano pure il secondo colpo della domenica con Demuro che sforna un assist al bacio per Pisano, il quale si sbarazza di Di Meglio e insacca. Completa il quadro il gol di Demuro, al 25', dopo il bel suggerimento di Serra.

Si chiude con lo stesso punteggio, 3 a 0, la sfida tra i cagliaritani della Pro Sigma e il Villamassargia: nella prima parte della gara i ragazzi di Podda tengono bene il campo, ma i padroni di casa sfondano poco prima del riposo, con le perle di Alberti, rasoiata imprendibile dal limite dell'area, al 38', e poi, al 41', sugli sviluppi di una bruciante ripartenza. Il Villamassargia cerca di alzare immediatamente la testa e avrebbe pure l'occasione per farlo quando Milia si conquista un calcio di rigore, ma la conclusione dello stesso non gode della fortuna necessaria, con la palla che termina ben alta sopra la traversa. Nella ripresa per il Villamassargia piove sul bagnato, con l'espulsione rimediata da Pilleri, al 12', che frana su Siddu. L'epilogo del match arriva con il gol siglato da Nepitella, che ribadisce la corta respinta di Fanuntza sul tentativo di Limbardi direttamente da calcio da fermo.

Due gli anticipi andati in scena nel pomeriggio del sabato: l'Atletico Cortoghiana si aggiudica il confronto casalingo contro il La Palma con il punteggio di 1 a 0; per i cagliaritani si tratta del sesto ko stagionale, con i sulcitani, invece, che si godono il quarto successo e agganciano l'Atletico Cagliari, a quota 13. I ragazzi allenati da mister Piras riescono a ripartire dopo tre ko di fila, ma nella prima frazione le due squadre in campo si annullano, lasciando pochissimo spazio alle emozioni. La partita si accende nella ripresa: al 52' Diana sfonda sulla destra, con Bove che è costretto ad utilizzare le maniere dure per fermare l'avversario: la trattenuta vale per il calcio di rigore, dal dischetto si presenta Perra che calcia bene ma Stefano Cossu risponde con un'autentica prodezza e salva i suoi. Al 58' il Cortoghiana trova il varco giusto per penetrare in area di rigore con Muscas, Cossu stende l'avversario nel tentativo di fermarlo, con il conseguente calcio di rigore, trasformato impeccabilmente da Iesu, in assoluto tra i migliori in campo. Al 72', il La Palma perde Cossu, che si becca il secondo giallo nel tentativo di ostacolare la discesa di Melis. Nel recupero, il Cortoghiana potrebbe raddoppiare con una bella e pericolosa azione di contropiede, ma il La Palma riesce a limitare il passivo.
Un solo pari per quanto riguarda l'undicesima giornata, con Gonnosfanadiga e Atletico Cagliari che si accontentano di un punto, 1 a 1 il punteggio finale di un match bello ed interessante. I cagliaritani tengono bene il campo, evidenziando un buon palleggio, ma senza creare occasioni particolarmente pericolose dalle parti di Uccheddu. La prima scintilla del match parte dai piedi di Pinna, che cerca di capitalizzare al massimo il disimpegno errato di Piroddi, ma la conclusione dell'attaccante di casa si perde sul fondo. L'Atletico continua a macinare il proprio gioco e guadagna metri: poco prima del riposo Sanyang vola palla al piede e serve al centro Amorati che non può sbagliare da ottima posizione. Il Gonnos cerca di reagire immediatamente con Tocco, che però spara alto l'ottimo assist di Tomasi. Ad inizio ripresa, Tomasi si procura un calcio di rigore, battuta affidata a Pinna che fa centro. A quel punto i padroni di casa ci credono e si buttano in avanti a caccia del raddoppio: occasione d'oro per Abis, che conclude da ottima posizione, ma Piroddi si salva con un miracolo. Il portiere ospite si ripete anche nel finale, murando il tentativo di Tomasi.

Salta a causa del maltempo la sfida tra Fermassenti e Andromeda.

In questo articolo
Campionato:
Stagione:
2021/2022
Tags:
Promozione
Girone A