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Il via libera definitivo è del presidente federale Gravina

Ripartenza Eccellenza ancora in bilico: dipende dal format che la Lnd sottoporrà al giudizio Figc

«L'Eccellenza ripartirà», ha dichiarato Gabriele Gravina, incontrando i giornalisti al termine del Consiglio Federale che, fra gli argomenti all’ordine del giorno, aveva discusso sull'attività dilettantistica con le "determinazioni in merito alle competizioni della stagione sportiva 2020/2021". E il presidente della Figc ha anche aggiunto che «non ci saranno retrocessioni dall'Eccellenza verso il campionato di Promozione. Valore al merito sportivo, invece, per quanto riguarda le promozioni verso l'Interregionale, quindi la Serie D. Valuteremo anche in base al decreto ristori che tipo di intervento possiamo dare alle società di Eccellenza che decideranno di riprendere la loro attività».

 

Ma la ripartenza dell'Eccellenza resta ancora in dubbio perché il problema resta il tipo di format che la Lega Nazionale Dilettanti sceglierà per la ripartenza - con annesso protocollo sanitario - nel Consiglio Direttivo del prossimo 10 marzo, da proporre all'approvazione da parte del presidente federale Gravina e dei due vice-presidenti Dal Pino e Calcagno visto che i tre hanno ricevuto delega dallo stesso Consiglio Federale per il via libera definitivo dei campionati regionali di vertice (anche l'Eccellenza femminile di calcio a 11 e la Serie C-C1 di calcio a 5 maschili e femminili).

Un format che, come si legge nella nota della Lnd, sarà frutto della «necessaria sintesi delle proposte di tutte le regioni» nel Consiglio Direttivo di mercoledì prossimo basandosi sul fatto che non si daranno luogo a retrocessioni e si consentiranno il mantenimento della categoria per le Società che dovessero rinunciare alla prosecuzione dell’attività per difficoltà economiche. Sarà dunque accettato da Gravina un format che, ad esempio, potrebbe vedere l'Emilia-Romagna avere 10 squadre pronte a ripartire a fronte delle 44 che in origine erano suddivise in tre gironi? O quello della Sardegna se i 12 club che avevano firmato un mese fa un documento per la non ripartenza (leggi qui) dovessero confermare tale volontà?

 

E nella nota della Figc (riportata sotto) si ribadisce che «l’obiettivo principale resta sempre la tutela della salute di tutti gli addetti ai lavori», così come la stessa Lnd ricorda che «il via libera definitivo (quindi anche agli allenamenti collettivi) è subordinato alla prioritaria tutela della salute». Ed ecco perché il Presidente federale Gravina, d’intesa con i vice presidenti Calcagno e Dal Pino, dovrà valutare il format e il relativo protocollo sanitario che avrà un costo ancora non bene definito da chi verrà coperto e con quali tempistiche, con Gravina che nel pomeriggio ha accennato ad un generico sostegno, in base anche ai decreti ristori, alle società di Eccellenza che decideranno comunque di riprendere l'attività (leggi qui). 

 

NOTA FIGC SUI CAMPIONATI DI ECCELLENZA. Dopo un’approfondita discussione in cui sono state valutate le diverse richieste pervenute dalla base, tenuto conto della posizione della LND e dell’evoluzione della pandemia, il Consiglio ha condiviso la volontà di far ripartire i campionati di Eccellenza maschile e femminile di calcio a 11 e i campionati maschili e femminili di Serie C-C1 di calcio a 5.

Il Consiglio Federale ha dato delega al presidente federale, d’intesa con i vice presidenti, per assumere le conseguenti decisioni una volta recepite le indicazioni specifiche della LND sui format a valle della riunione del Consiglio Direttivo del prossimo 10 marzo. Il Consiglio ha ribadito che l’obiettivo principale resta sempre la tutela della salute di tutti gli addetti ai lavori.

In questo articolo
Campionato:
Stagione:
2020/2021