Rusconi assicura: «L'Olbia non verrà penalizzata, presto pagherò i giocatori»

Franco Rusconi non abbandona la nave in tempesta e rilancia il progetto-Olbia. Il patron dei bianchi alle prese con giocatori in fuga, stipendi ancora da pagare e la Covisoc alle calcagna, spiega il momento poco felice della società che guida da oltre due anni in occasione della presentazione del nuovo direttore generale Pino Serra. «Il problema principale è che mi manca la liquidità - esordisce Rusconi - perché non sono in crisi economica, anzi, rispetto ad altri periodi sto meglio». Sulla diaspora in atto chiarisce: «Con i giocatori ho fatto un accordo perché voglio all'Olbia solo gente che sia convinta di restare. Qualcuno come Zeoli, Collacchioni e Varriale sono andati via, altri potrebbero farlo (Giglio, Florian e D'Aniello, ndr), ma buona parte della squadra ha deciso di restare». La Covisoc sta monitorando la situazione ma il mancato pagamento degli stipendi entro il 31 dicembre non dovrebbe avere ripercussioni sulla già poco sostanziosa classifica (18 punti in 18 partite). Lo conferma lo stesso Rusconi: «L'inadempienza non comporta punti di penalizzazione, ci sarà una multa e il mio deferimento ma alla squadra non accadrà nulla». La scadenza da rispettare è quella del 31 marzo, data entro la quale dovranno essere versate le sei mensilità.

Intanto c'è un derby ad Alghero alle porte e un gruppo da rinfoltire. Il ds Davide Bolognesi sta per chiudere la trattativa con due Primavera di Cesena e Fiorentina: si tratta di Andrea Moretti, punta classe 1989, e Samuele Bettoni, difensore ventenne. Il neo-dg Pino Serra farà valere i suoi buoni rapporti col Cagliari per ottenere qualche giovane interessante del vivaio rossoblù. I due saranno presenti oggi al Sant'Elia per Cagliari-Roma, un'occasione per far seguire i fatti alle intenzioni.